ditemi... che specie è????

twisty
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Messaggioda twisty » mar apr 29, 2008 8:59 pm

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Ci sono diversi studi sul DNA mitocondriale di E. orbicularis, però sinceramente non li ho letti per mancanza di tempo :(



hai il link?
io ne ho trovati alcuni su H. tectifera..

quello che intendo io, è che sarebbe utile oltre che bello creare una banca dati sul DNA così da poter sapere dove "sistemare" le proprie :D

poi magari è un'idea assurda, molto probabilmente ;)

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Valentina
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Messaggioda Valentina » mar apr 29, 2008 9:04 pm

Ho il pdf! :)

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pminotti
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Messaggioda pminotti » mar apr 29, 2008 9:25 pm

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Messaggio inserito da twisty

non penso proprio si possa parlare di Morph, con animali che vivono in natura.

se andiamo a considerare tutti gli spostamenti della specie dovuti a molteplici fattori (ad esempio il commercio essendo usate come alimento) non penso si raggiungano risultati soddisfacienti proprio perchè potremmo trovare una presunta sarda nelle marche e/o viceversa.

non si può considerare nemmeno il solo aspetto esteriore. bisogna capire in base a cosa sono state distinte le sottospecie, se fosse solo in basse alla colorazione, avremo infinite sottospecie.

mi sembra più sensato creare una banca del DNA, come si parla in un articolo del testudo magazine per le hermanni.
chi ha emys e chi ha voglia di dividere le sottospecie si faccia avanti.



Hai ragione, più che di Morph possiamo parlare di pattern.

Tra l'altro, abbiamo anche visto come cambino persino tra consanguinee.

E' anche vero che sono cose che si vedono in alcuni allevamenti e mai in natura.

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Carmen
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Messaggioda Carmen » mer apr 30, 2008 9:11 am

Comunque la mia è una tarta di quelle di Adriana, figlia o discendente di tartaughe prelevate in natura trenta anni fà in Toscana, e mai incociate con altre emys, per cui dovrebbe essere una galloitalica...o sbaglio?

Per quanto riguarda le emys in Sardegna, mi sembra difficile pensare a introduzioni di emys provenienti da altre parti d'Italia, ad opera dell'uomo.
Per come sono sempre state considerate le tartarughe da queste parti, cioè assolutamente inutili, mi viene difficile pensare che qualcuno potesse prenderle da fuori, visto tutte quelle che c'erano quì...
Sono andata proprio ieri a vedere i cavallini selvaggi unici in tutta Europa, e la guida ci spiegava che si sono "salvati" e rimasti purissimi, perchè piccoli e quindi inservibili,
lo stesso discorso credo valga per moltissime specie di animali presenti nell'isola, sono rimaste pure perchè, oltre ad essere in un isola, l'uomo non le ha mai considerate, quindi non le ha catturate, icrociate ecc.

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tartoombria
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Messaggioda tartoombria » mer apr 30, 2008 12:55 pm

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Semplificando un po':

Le Galloitalica sono nere a pallini bianchi, con dei triangoli gialli sul lato inferiore delle marginali.

Le Capolongoi gli assomigliano, ma hanno il becco chiaro e i pallini non sono bianchi ma gialli.

Le Hellenica tendono a essere verdine con moltissimi pallini piccoli gialli.



???Come fai ad avere le idee così chiare????

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pminotti
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Messaggioda pminotti » mer apr 30, 2008 2:25 pm

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Messaggio inserito da tartoombria

Citazione:
Semplificando un po':

Le Galloitalica sono nere a pallini bianchi, con dei triangoli gialli sul lato inferiore delle marginali.

Le Capolongoi gli assomigliano, ma hanno il becco chiaro e i pallini non sono bianchi ma gialli.

Le Hellenica tendono a essere verdine con moltissimi pallini piccoli gialli.



???Come fai ad avere le idee così chiare????



Non le ho affatto, solo che le foto e gli esemplari con classificazione certa che ho visto mi portano a fare quel tipo di classificazione, usando gli stessi criteri che usiamo per le altre specie.

E' per quello che forse sarebbe meglio fare una raccolta dati controllata, dato che sul web e sui testi si trovano un sacco di foto con classificazione dubbia.

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Messaggioda tartoombria » gio mag 01, 2008 10:47 pm

In realtà anche io sto cercando di farmi un'idea, ma non è così semplice: ho diverse immagini delle Emys o. capolongoi oltre quelle già pubblicate nel mio sito http://www.tartoombria.org/emys_sardegna.html

Mi è anche capitato di osservare e fotografare diversi esemplari di Emys o. galloitalica della Toscana.

Nonostante io abbia incontrato più volte le Emys o. hellenica non riesco a volte a coglierne la differenza dalle galloitalica: non sempre sono verdastre e grandi. Ho visto esemplari non molto grandi di colore nero con puntini gialli ben definiti...???

Mi interesserebbe veramente saperne di più!

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Messaggioda EDG » ven mag 02, 2008 12:48 pm

E non sei il solo!;)

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Messaggioda tartoombria » ven mag 02, 2008 7:34 pm

Allora io raccogliero le immagini e le idee per mettere a disposizione di tutti le mie conoscenze delle E.o. capolongoi e delle E.o. galloitalica, ma mi auguro che facciano lo stesso i conoscitori e gli allevatori di E.o. hellenica E. trinacris etc. etc.

Vi terrò aggiornati!

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yuri
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Messaggioda yuri » ven mag 02, 2008 8:37 pm

le mie galloitaliche hanno i puntini gialli.
trovare una galloitalica in sardegna è una fortuna(o una sfiga)pazzesca.come dico sempre,per me è impossibile distinguere la sottospecie basandosi sulla morfologia,e ancora di più se si considera un solo esemplare,l'Emys ha una variabilità molto accentuata,esistono molti ceppi zonali,diffenze soggettive all'interno delo stesso ceppo e differenze date dai diversi abitat..

n/a11

Messaggioda n/a11 » dom mag 18, 2008 9:42 am

Riesumo questo post in relazione alle novità segnalate da Stefania...
Per svariati motivi da sempre non do molto credito a Fritz.
Non credo a tutte questo fiorire di sottospecie per un animale capace addirittura di spostarsi per mare e quindi capace di ampi spostamenti rivieraschi....

Con le Emys ci stanno marciando in molti, pensate solo alla ligure Ingauna descritta partendo da un solo esemplare.. per poi miracolosamente moltiplicarsi i soggetti rinvenuti dopo finanziamento pubblico da ripopolamento....}:)
Per non parlare della Trinacris....

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EDG
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Messaggioda EDG » dom mag 18, 2008 10:47 am

Aggiungo a proposito che anche la classificazione della capolongoi è ancora messa in dubbio da alcuni studiosi secondo i quali altro non è che una galloitalica, quindi se effettivamente fosse così, non avrebbe senso a questo punto cercare di notare delle differenze morfologiche tra le due, trattandosi della stessa sottospecie;).


PS: Leggo solo adesso la discussione postata da stefanialai:I:
http://www.tartaclubitalia.it/forum/top ... C_ID=11375
almeno è concorde con quanto ho detto:D.


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