E' proprio quello che vorrei sapere.
Finirà che mi iscriverò a Veterinaria.
La caratterizzazione a seconda del territorio, più chiare al sud più scure e più grosse al nord (incluse Polonia, Ucraina e Germania) si trova su tutti i testi fino dagli anni '50.
Quello che appare evidente invece, proprio dalle foto che ci stiamo scambiando, è che nella stessa nidiata ci sono quelle di un tipo e dell'altro. Idem per i piastroni.
Quindi è una situazione completamente diversa da quella, per restare su un campo noto a tutti, delle Trachemys.
Anche le Sternotherus Minor Minor sono completamente differenti dalle Minor Peltifer. E sono sottospecie della stessa specie.
Se avete notato, non ci sono ibridi praticamente con nessuna altra specie, nemmeno con le Mauremys che occupano le stesse aree.
A questo si aggiungono diverse osservazioni riguardo la monogamia della coppia di Emys, notata da diversi allevatori USA.
Se questa abitudine fosse confermata sarebbe difficile inquinare le popolazioni locali in modo significativo, perchè unendosi sempre con la stessa partner avremmo, al "secondo giro" solo degli esemplari con 1/4 di elemento alieno".
E vista la bassa prolificità e sopravvivenza dei piccoli Emys penso, ma posso sbagliare, che il rischio maggiore sia quello di far occupare a Trachemys e simili le aree umide idonee, ora vuote.
Quello che mi lascia perplesso è che stiamo parlando di questo da alcuni mesi e nessuno, ne qui ne su altro forum, nemmeno esteri, dà delle indicazioni precise.
Mi terrò come "compito delle vacanze", finiti Bilanci e dichiarazioni, la ricerca sistematica della documentazione sulle Emys.