Emys baby!!! Nuovo arrivo!!!!

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Luca-VE
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Messaggioda Luca-VE » mer mag 30, 2007 11:11 am

Beh, direi che effettivamente, vista l'apparente similitudine estetica,e' spontaneo chiedersi se sia il caso di "suddividerle" in modo rigoroso.
Pero come dice Twisty, le differenze devono esserci.
Potrebbero essere appunto a livello di struttura ossea o anche di dimensioni raggiunte, di adattamento a determinati habitat/climi ecc.
In questo potrebbero differire moltissimo e potrebbe essere deleterio ogni "spostamento" di esemplari, sopratutto in natura.

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pminotti
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Messaggioda pminotti » mer mag 30, 2007 12:59 pm

E' proprio quello che vorrei sapere.
Finirà che mi iscriverò a Veterinaria.:D

La caratterizzazione a seconda del territorio, più chiare al sud più scure e più grosse al nord (incluse Polonia, Ucraina e Germania) si trova su tutti i testi fino dagli anni '50.

Quello che appare evidente invece, proprio dalle foto che ci stiamo scambiando, è che nella stessa nidiata ci sono quelle di un tipo e dell'altro. Idem per i piastroni.

Quindi è una situazione completamente diversa da quella, per restare su un campo noto a tutti, delle Trachemys.

Anche le Sternotherus Minor Minor sono completamente differenti dalle Minor Peltifer. E sono sottospecie della stessa specie.

Se avete notato, non ci sono ibridi praticamente con nessuna altra specie, nemmeno con le Mauremys che occupano le stesse aree.

A questo si aggiungono diverse osservazioni riguardo la monogamia della coppia di Emys, notata da diversi allevatori USA.

Se questa abitudine fosse confermata sarebbe difficile inquinare le popolazioni locali in modo significativo, perchè unendosi sempre con la stessa partner avremmo, al "secondo giro" solo degli esemplari con 1/4 di elemento alieno".

E vista la bassa prolificità e sopravvivenza dei piccoli Emys penso, ma posso sbagliare, che il rischio maggiore sia quello di far occupare a Trachemys e simili le aree umide idonee, ora vuote.

Quello che mi lascia perplesso è che stiamo parlando di questo da alcuni mesi e nessuno, ne qui ne su altro forum, nemmeno esteri, dà delle indicazioni precise.



Mi terrò come "compito delle vacanze", finiti Bilanci e dichiarazioni, la ricerca sistematica della documentazione sulle Emys.

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pminotti
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Messaggioda pminotti » mer mag 30, 2007 1:01 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Carmen

Si, sembrano identiche..ma non hai detto se quelle postate da te sono italiane o meno!!!!
Se fossero italiane saremo punto e a capo....non solo non c'è modo di riconoscere le varie sottospecie italiane, ma non ci sarebbe modo nemmeno di riconoscere le italiane dalle "straniere".
A questo punto sono d'accordo sul chiedermi a che serva distinguere sottospecie diverse se sono tutte uguali!!!!!!



Le prime sono Polacche, la seconda è Inglese, quelle nel vascone sono Austriache e l'ultima è Italiana.

Qui c'è una galleria di esemplari Italiani:
http://www.aaeweb.net/galleria/galleriaemys.htm

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Carmen
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Messaggioda Carmen » mer mag 30, 2007 3:57 pm

Sxcusa, ma dove stà scritto che sono esemplari italiani?

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Messaggioda pminotti » mer mag 30, 2007 10:10 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Carmen

Sxcusa, ma dove stà scritto che sono esemplari italiani?



Intendevo dire di appassionati italiani.

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Messaggioda Carmen » mer mag 30, 2007 11:09 pm

Si, ho visto che appartengono ad Italiani, ma che comunque abitano nel Nord-Italia, mi sà dalle paarti di Verona tutti e due, per cui io non escludo che anche loro possano aver acquistato emys provenienti dall'estero visto che sul mercato Italiano, a volerle comprare si trovano praticamente solo quelle!!!!
Gli si potrebbe scrivere e chiederne la proveninenza, se lo sanno di sicuro pure loro.

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Messaggioda pminotti » sab giu 02, 2007 4:02 pm

Gli ho mandato una mail.

Speriamo rispondano.

Ho ritrovato il sito svizzero sulle Emys.

http://www.karch.ch/karch/d/rep/eo/eofs2.html

Bello sapere che le loro, incluso il lago di Lugano, sono Emys Orbicularis Orbicularis.

Quindi facilissimo che arrivino anche in tutta la pianura padana seguendo i corsi d'acqua.


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