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T. graeca nabeulensis che fanno il letargo
Inviato: sab set 29, 2007 8:10 am
da campania
Salve vi mostro 3 simpatiche nabeulensis che mi hanno portato ad identificare. Esse vivono in un giardino al limite tra le fasce climatiche del lauretum e del castanetum nella provincia di Salerno (San mango Piemonte). La zona non è caldissima ma sembra che i rettili facciano il letargo e si riproducano. Il maschio, portato nel mio giardin, non ha perso tempo ed ha approfittato subito delle mie due nabeulensis (una è ritratta nella seconda foto).
Nella prima foto sono ritratte le 3 testuggini tunisine di questa fortunata ragazza che per "ignoranza" le ha trattate conme delle T, hermanni.
Cordiali Saluti
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Inviato: sab set 29, 2007 8:13 am
da platysternon
son bellissime è una specie che mi ha sempre attirato molto come molte altre greche del resto
Inviato: sab set 29, 2007 8:43 am
da tartanap
"fortunata ragazza che per "ignoranza" le ha trattate conme delle T, hermanni."
Però nonostante tutto sono cresciute proprio bene
belle davvero!!
Inviato: sab set 29, 2007 9:08 am
da n/a11
Grazie della preziosa notizia.
Ciò conferma quanto sospettavo e asserivo da tempo, che fanno il letargo senza problemi.
Almeno gli esempleri ben acclimatati.
Inoltre, da quanto ho letto sulle riserve di grasso che accumulano, ho idea che anche le così dette Golden Greek lo possano sostenere.
Inviato: sab set 29, 2007 9:30 am
da Stefano_A
penso che esistano popolazioni e popolazioni di nabeulensis dato l'ampio l'ampio range geografico che, secondo lo stesso Highfield, comprenderebbe TUTTA la Tunisia. Da qui l'ipotesi che alcune di maggiore elevazione (?) siano più "propense" ad ambientarsi a climi meno morbidi %(da qui una accentuata stagionalità con letarghi) di quanto non facciano altre occupanti zone più "africane" che, magari, estivano pure...
just my 2%
Inviato: sab set 29, 2007 10:39 am
da ilGiorgio
Ciao,
anche la mia femmina (molto simile a quelle in foto) che ho da oltre 10 anni fa regolarmente il letargo e si riproduce senza problemi.
L'unico inconveniente è che non scava, e dunque devo ritirarla facendole fare un letargo controllato.
Ciao.
Giorgio
Inviato: sab set 29, 2007 11:16 am
da kiria
eppure i miei maschi mostrano disagio quando piove e perdono progressivamente peso se tento di allungare la loro permanenza fuori. Non avrei il coraggio di lasciarli fuori oltre la metà di novembre,,,le femmine invece hanno una grossa resistenza.
Inviato: sab set 29, 2007 11:30 am
da Stefano_A
...e quindi sembrerebbe esserci una qualche variabile più discriminativa che la "semplice" appartenenza di un esemplare ad una data specie per decretare la resistenza/adattabilità o meno ai rigori invernali...
Torno a ripetere, forse l'esatta provenienza geografica della popolazione di origine.
Chissà.
Inviato: sab set 29, 2007 12:42 pm
da platysternon
Citazione:
Messaggio inserito da kiria
eppure i miei maschi mostrano disagio quando piove e perdono progressivamente peso se tento di allungare la loro permanenza fuori. Non avrei il coraggio di lasciarli fuori oltre la metà di novembre,,,le femmine invece hanno una grossa resistenza.
magari i tuoi maschi son più stressati per le lotte e gli accoppiamenti e magari han parassiti intestinali che in situazioni stressanti come queste proliferano eccessivamente provocando un dimagrimento veloce.
Inviato: sab set 29, 2007 1:14 pm
da anto
Anche io conosco delle persone che hanno delle nabeulensis già da tempo e che fanno regolarmente il letargo e si riproducono senza problemi!
Molto probabilmente ciò sarò dovuto sia dalla provenienza che dal nostro clima che è particolarmente mite!
Inviato: sab set 29, 2007 1:37 pm
da errici
appena piove o la temperatura è molto umida,il mio maschio fa dei rumori notevoli con la bocca,quindi ho preso la buona abitudine di riportarla dentro nel terrario quando l'umidità persiste per troppo.
Inviato: sab set 29, 2007 1:57 pm
da kiria
Citazione:
Messaggio inserito da platysternon
magari i tuoi maschi son più stressati per le lotte e gli accoppiamenti e magari han parassiti intestinali che in situazioni stressanti come queste proliferano eccessivamente provocando un dimagrimento veloce.
i miei maschi non sono stressati dagli accoppiamenti e dalle lotte perchè vivono separati dalle femmine e non lottano più tra loro avendo creato una gerarchia da tempo. Li svermino due volte all'anno a differenza delle hermanni che svermino una sola volta all'anno.
Inviato: sab set 29, 2007 2:10 pm
da n/a11
Ci sono vari fattori da ponderare:
I) per alcuni autori gli esemplari del nord Tunisia sono T.g.graeca e quelli centromeridionali T.g.nabeulensis.
I primi affrontano letargo e inverno freddi, i secondi inverni miti e più che letargo solo un rallentamento dell'attività.
II) se l'esemplare è di cattura, è adulto ed è abituato a non andare in letargo.
Come giustamente avete scritto bisogna osservare attentamente il comportamento e l'areale dell'esemplare specifico e comportarsi di consequenza.
Inviato: sab set 29, 2007 5:00 pm
da kiria
ps: una volta trasferiti in terrario iniziano a mangiare e riprendono in pochi giorni il peso perso,se il malessere fosse causato dai parassiti sarebbero apatici anche in terrario e si rifuggerebbero nel punto più freddo, cosa che non succede. Ho provato per più anni a fargli fare un letargo e tutte le volte le cose sono andate cosi. Comunque questo è uno dei miei maschi, probabilmente è sicuramente vero che molto dipende dalla zona dalla quale provengono.
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Inviato: sab set 29, 2007 5:40 pm
da campania
Io ho notato che le nabeulensis nere o molto scure sono più forti ed adattabili. Le "bionde" sono molto delicate!