TartaClubItalia

ciao a tutti
sono nuovo del forum vi posto alcune foto di una piccola regalata a mio figlio qualche settimana fa'.....
ho cercato sul web per avere informazioni sulle leggi,sull' alimentazione ed il modo migliore per accudirla
e ho trovato questo magnifico forum colgo l' occasione per rigraziare i moderatori e coloro
che lo curano stanno svolgendo un lavoro bellissimo.
Barbara mi ha gia' dato alcuni consigli e adesso vi scrivo per un altro aiuto...
da quello che ho capito la piccola dovrebbe essere una greca maschio
ma vorrei un parere piu' autorevole... mi aiutate per il riconoscimento???

grazie a tutti

Greca sicuramente, maschio o femmina è ancora un pò presto per dirlo, è ancora piccola

Una baby molto bella e pasciuta, complimenti

E' molto bella! Ne conosci la provenienza?

Si, confermo anch'io, è una grechina.
Per caso, chi l'ha regalata a tuo figlio era di ritorno dalla Tunisia o "dintorni"???
Comunque appartiene ad una sottospecie che in inverno non si comporta come le tarte che vivono in giardino tutto l'anno, cioè le nostrane, che fanno letargo da sole, probabilmente la tua tartina il letargo non dovrà farlo (o dovrà farlo solo in parte)perchè adattata a climi più caldi; quindi dovrai allestirle un tarrario riscaldato per la stagione fredda.

grazie per le rapide risposte

chi me l'ha regalata mi ha detto che proviene da un allevamento, a settembre
contattero' questa persona perche' vorrei legalizzare la piccola.

vivo al sud, anche se fa caldo la sto tenendo in casa durante la notte e durante il giorno sta in giardino,
appena il tempo si fa brutto e la temperatura scende anche durante il giorno
penso di tenerla in casa.

Come alimentazione stiamo cercando di dargli trifoglio,tarassaco e radicchio ma di questi ne mangia appena un morso
predilige l' insalata romana ed il radicchio rosso oggni tanto grattugio un po di carota ed occasionalmente osso di seppia.

Ho provato con il tarta tortoise ma non lo vuole proprio

Ale mi suggerisci come allestire un terrario oppure mi dai qualche buon link.....


grazie a tutti

Per l'estate può stare fuori anche durante la notte anzi, sarebbe meglio che ci rimanesse perché troppi spostamenti non giovano, tieni presente che in estate vengono lasciate all'aperto anche specie esotiche quali le pardalis e le sulcata

Se e dico se la tartaruga proviene da un allevamento contattali al più presto per sapere come vivono i genitori, se ti viene detto che fanno letargo all'aperto allora potrà farlo anche la tua baby, anche se dalla foto aveva dato anche a me l'impressione che ha dato ad Ale e cioè che provenga dal nordafrica.

Contrariamente se ti venisse detto che deve stare durante l'inverno in terrario ti consiglio di aprire un topic nella sezione apposita così avri maggiori risposte proprio su quell'argomento

cesare ha scritto:chi me l'ha regalata mi ha detto che proviene da un allevamento

Intendevo se conosci l'areale di provenienza dei genitori. Le T.graeca mi incuriosiscono molto perchè le varie sottospecie sono di difficile identificazione e vorrei capirne di più, per questo te l'ho chiesto

Più che di difficile identificazione,direi che c'è una grossa disputa per ridefinire le varie ssp di graeca.
Io scommetterei sulla ibera visto che è stato un regalo da un allevamento italiano.
Di questa dimensione è difficile dirlo,da grande fugherà quasi ogni dubbio.
Controlla la punta della coda e vedi se c'è l'astuccio corneo sulla punta e guarda dietro alle zampe se sono presenti dei tubercolini cornei,anche se forse è prestino.

nei lati interni delle zampette sono presenti dei piccoli tubercoli cornei sulla punta della coda
leggendo nei vari topic sembra che questi identificano le greche.

La persona che me l' ha regalato mi ha assicurato che e' di allevamento e non di cattura,

altrimenti non avrei accettato ma anche cosi bisogna legalizzare.......

le sottospecie greche, da quello che ho letto si identificano misurando le "linee"
nella parte inferiore del carapace.....

poi magari faccio altre foto piu' dettagliate

I caratteri più eclatanti delle greche sono i tubercoli sulle cosce, spesso singoli (cioè uno per coscia) e molto pronunciati, lo scuto spracaudale indiviso (il pezzo di guscio che è subito sopra la coda), le dimensioni e la pigmentazione. Ciò per distinguerle grosso modo dalle altre Testudo; in relatà è fondamentale identificarne anche la sottospecie e in questo caso di caratteri distintivi ce ne sono in quantità industriale: il gruppo in questione è il più vasto del genere Testudo e ricopre una regione di provenienza che interessa tutto il bacino del Mediterraneo...un'area che comprende ambienti diversissimi. Perciò insistiamo sul capirne l'origine geografica o il modo in cui è stata allevata fin ora: devi tassativamente capire se va fatta svernare o meno!


Non puoi regolarizzare in alcun modo la tua tartaruga; se non ha i doc che ne garantiscano nascita in cattività, cattura legale o denuncia di possesso del '92/'95 e vuoi tenerla, rischi grosse sanzioni, mi spiace.

I tubercoli e l'astuccio dovrebbero identificare le ibere.Mi sono sempre piaciute molto le graeche in genere,ma non mi sono mai fidato a prenderle proprio per la difficoltà di identificare l'aerale di diffusione.Certo che se ne trovassi una coppia di 30-35cm sarei più sicuro.

Grazie a tutti
siete veramente molto gentili,

Si, ha dei tubercoli singoli nei lati interni delle zampe...non ho capito cosa intendi per astuccio sulla coda
...la piccola misura circa 6-7cm adesso......

Cerchero' di investigare di piu' sulla provenienza cosi da capire come accudirla al meglio.
E' molto piccola ed ho paura di lasciarla la notte all' aperto non solo per la temperatura ma per qualche predatore poiche'
ancora non ho reti per ripararla.....

Apriro' un topic nella sezione giusta per il terrario cosi' inizio a capire cosa fare gia' da adesso.

Se mi posso permettere direi che al 99,9% è una Testudo graeca nabeulensis ottenuta da ranching in Tunisia, ne arrivano a fiotti sul mercato nero di Napoli quando si esasperano i controlli doganali al porto e gli adulti sono difficili da far passare (triste fine per queste povere bestie)(.
Naturalmente potrei sbagliarmi e la tartaruga potrebbe essere una testudo graeca di ceppo nordafricano cresciuta in Italia (Testudo ibera è da escludere categoricamente, chi conosce bene il taxon sarà daccordo con me).
Cordiali Saluti