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Primo letargo neonate luglio 2007, vive 10 su 10

Inviato: sab mar 29, 2008 1:45 pm
da ETTORE
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Le mie prime piccole hermanni nate a luglio 2007 sono tutte vive, letargo all'esterno qui nella Bassa Friulana.
Le avevo pacciamate con buccie di arachidi.
Grazie a chi mi ha consigliato il letargo all'esterno, aveva ragione, non sono morte, ma che paura! ,ciao.
Vi metto anche il risveglio di quelle di tre anni, ciao.
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Inviato: sab mar 29, 2008 1:50 pm
da Tarta-Mello
complimenti...sembrano in formissima;)

Inviato: sab mar 29, 2008 2:04 pm
da Carmen
Che bella notizia !!!
Anche a Udine allora possono passare tranquillamente il letargo all'esterno!!!
Ci ricorderemo di questa tua esperienza.....per curiosità, a quanti gradi sotto zero siete scesi ???E dove stavano di preciso le piccole?

Inviato: sab mar 29, 2008 2:07 pm
da warturtle
complimenti per il risveglio :D belle foto

Inviato: sab mar 29, 2008 2:17 pm
da Misterpat
Complimentiiiiiiiii;););)!!!

Come Carmen, sarei curioso di sapere i dettagli sul letargo delle tue Tarta...

Inviato: sab mar 29, 2008 8:25 pm
da Adele BS
Che belle morettine ... assomigliano alle mie 2007 :D. Thh o Thb?

Inviato: sab mar 29, 2008 10:08 pm
da tartanap
Che tenere...il letargo le avrà temprate...:):D!!!!ora saranno indistruttibili:D:D:D

Inviato: sab mar 29, 2008 10:10 pm
da ETTORE
dovrebbero essere ibride perché uno dei maschi è HB e l'altro HH e le femmine HH.
Quest'anno non siamo mai praticamente andati sotto zero, un inverno umido e nebbioso, ma mai sotto zero. Invernate in terrazza dentro dei grossi vasi con torba, sotto una gazebo dove non piove e non batte il sole, ma bagnate ogni tanto con l'innaffiatoio. Non sto proprio a Udine, ma vicino alla laguna.
Domani se il tempo regge bagnetto in acqua leggermente salata, per reidratarle.
ciao.

Inviato: dom mar 30, 2008 1:31 pm
da Carmen
Bene,
pensavo che ad Udine facesse molto più freddo :I!!!
Hai fatto bene a bagnarle, anche io l'ho fatto e con ottimi risultati, anche se fuori è più umido che dentro, secondo me è sempre meglio bagnare abbondantemente il terreno dove le piccole fanno il letargo.

Inviato: dom mar 30, 2008 2:02 pm
da dm195
bene,complimenti!qui invece sotto zero ci siamo andati anche se non di molto ma è la laguna da voi che vi salva!

interessante anche il discorso pacciamatura con le arachidi,non ci avevo mai pensato!:0

Inviato: dom mar 30, 2008 2:51 pm
da ETTORE
così effettui anche il riciclaggio delle bucce di arachide, trasformandole in concime per i vasi, poi non pesano e creano infinite sacche d'aria isolanti. ciao.

Inviato: lun mar 31, 2008 8:34 am
da cecilia
bel metodo!! complimenti per il letargo che bella soddisfazione!!!
sono carinissime;)

Inviato: lun mar 31, 2008 8:38 am
da essemario
Citazione:
Messaggio inserito da Carmen

Che bella notizia !!!
Anche a Udine allora possono passare tranquillamente il letargo all'esterno!!!
Ci ricorderemo di questa tua esperienza.....per curiosità, a quanti gradi sotto zero siete scesi ???E dove stavano di preciso le piccole?



Qui a Trieste invece, soprattutto da me che sono sul carso e non sul mare, molto vicino al confine sloveno, siamo andati eccome sotto zero.
Vado da anni a ripetere che nonostante cio' le mie greche e le hermanni di miei conoscenti non hanno problemi con il letargo all'esterno. Sento invece spesso di morti legate al solito letargo "protetto" in camere non riscaldate o soffitte.

I problemi sono altri: ossia che vengono fuori in questo periodo e magari da noi viene ancora molto freddo! Le mie le ho viste girare e mangiare 2 settimane fa, poi e' venuto un tempo orrendo ed ero piuttosto preoccupato (dato che le avevo viste abuffarsi).
Per fortuna il tempo ora sembra ok e loro stanno bene.