TartaClubItalia

salve,
posto qui di seguito,alcune immagini di una coppia di marginate di un caro amico,nel frattempo giro la sua domanda agli esperti del forum.
trattasi di marginate di ceppo sardo,"a lui sono state vendute per sarde" o diversamente?



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Non so se siano di ceppo sardo( a dire il vero non sono certa che le marginata abbiano caratteri distintivi da ceppo a ceppo)
Ma vedo che sono piramidalizzate, la prima più dell'altra più grande

Penso che la quasi totalità delle marginate in Italia sia di ceppo sardo: molto più facile che arrivino dalla Sardegna che dalla Grecia no?

Sembra che la discriminante più evidente sia data dalle dimensioni che,MEDIAMENTE, sono maggiorni nelle sarde.
Qualcuno sostiene che anche la scampanatura è diversa, più dentellata nelle greche.

Da quanto tempo circa sono state introdotte le marginata in Sardegna? E' già possibile pensare che si sia formato il ceppo sardo con determinate caratteristiche che la differenziano dalle marginata greche? E anche per le boettgeri, parlando sempre di specie non autoctone presenti sul nostro territorio, vale lo stesso?

In tempi storici, forse prima dagli Etruschi e poi sicuramente nel '600-'700, ma una volta ho letto che anche nell'800 da ordini religiosi per scopi alimentari.
Troppo poco tempo per una speciazione.

geneticamente sono identiche, e non si differenzia neppure la Weissingeri

vedere

http://www.sciencedirect.com/science?_o ... e0cffc88a2

Si ma infatti si parla di ceppi, non di sottospecie, sia chiaro, eh!?

Sicuramente le differenze sono dovute al ''fattore di fondazione'', forse i monaci catturarono e allevarono come riproduttori gli esemplari più grandi, e quindi con più carne da mettere in pentola...

Già, ma c'è un particolare da non sottovalutare...
Prendiamo per praticità il carattere recessivo dell'albinismo, ad esempio negli uccelli, pittosto che in un qualsiasi rettile...
Se prendiamo una data realtà geografica isolata come può essere la Sardegna (qualsiasi altra isola) e consideriamo l'introduzione di soggetti che in maggioranza manifestano tale caratteristica, la popolazione che da essi deriverà presenterà le caratteristiche in genere recessive dei progenitori con una frequenza molto maggiore ripsetto alla specie tipo.
Chi conosce i ceppi originari che hanno dato luogo alle popolazioni di marginata sarda? Se avessero utilizzato soggetti appartenenti a comunità con una taglia media superiore al tipo non sarebbe strano l'aumento di taglia e così via discorrendo con le altre peculiarità..
Si tratta dello stesso principio (non di speciazione ma in quanto prodotto dell'uomo sarebbe meglio parlare di razza, di varietà,forma..) che ha prodotto una enorme differenziazione negli animali da compagnia, utilità o lavoro (cane, gatto, mucca, cavallo etc etc etc..).

secondo me è tutto da verificare se proprio quello è stato il passaggio storico che ha determinato l'introduzione in sardegna delle marginata,
se non sbaglio i focesi c'erano ancor prima dei cartaginesi e fenici in sardegna,e si sa che erano dei gran navigatori,ora perchè non pensare che gia allora esistesse l'usanza di cibarsi delle tartarughe nei lunghi viggi nel mare nostrum?e a prescindere, essendo anche grossi commercianti penso che qualche tartaruga sia stata proprio barattata nell'isola.

cambio discorso ma cosa gli dà il tuo amico da mangiare ? mi fanno una pena con quel carapace ..

da quello che si vede,sono state alimentate malissimo da chi le deteneva prima!

Erano già così quandoil tuo amico le ha comprate?