Testudo hermanni

Testudo graeca, hermanni, kleinmanni, marginata
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Ale
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Messaggioda Ale » mer set 27, 2006 8:40 pm

Appena rivedo la mia vecchia amica ,le chiedo di farmi scattare qualche foto,ok?
Alessandro,Napoli

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Gisella
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Messaggioda Gisella » mer set 27, 2006 9:27 pm

Marco....:D:D:D che bella sorpresa !!!
mi raccomando non solo le foto delle hermanni !!!;);)

anto
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Messaggioda anto » gio set 28, 2006 9:02 pm

Mamma mia Marco che foto, mi sa che una capatina in grecia devo andare a farmela anche io!E che HB bellissima è con una colorazione molto vicina alle HH!

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campania
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Messaggioda campania » ven set 29, 2006 12:23 pm

Ciao come promesso vi mostro alcune foto delle T.hermanni hermanni campane
Il maschio è lungo 12 cm e la femmina più grande 14-15cm. Premetto che sono adulti!!

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Ale
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Messaggioda Ale » ven set 29, 2006 3:17 pm

....sai che son proprio loro!
Alessandro,Napoli

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Uruloki
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Messaggioda Uruloki » ven set 29, 2006 7:35 pm

Davvero belle, un gruppo riproduttivo così selsezionato è un piccolo patrimonio naturalistico.

riccardopelleriti
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Messaggioda riccardopelleriti » ven set 29, 2006 7:53 pm

Anche da noi in Sicilia si trovano ancora di questi soggetti , certo bisogna cercarli ma ci sono , io avevo un maschio bellissimo adulto di 12 cm come quello che hai tu forse aveva un po di nero in più ,purtroppo mi è scappato (Peccato!!!):(

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padrinodiego
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Messaggioda padrinodiego » ven set 29, 2006 9:05 pm

Complimenti,complimenti,complimenti. Altafini dice "manuale del calcio, Signori" io invece" manuale delle tartarughe, Signori", poi essendo di Ischia sono un pò di parte per il made in Campania.

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campania
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Messaggioda campania » sab set 30, 2006 5:10 pm

Grazie per gli apprezzamenti a tutti, ora però bisognerebbe sforzarsi di non perdere questa particolare popolazione (dubito che ne siano rimaste in libertà anche se allevatori di bufale casertani mi riferiscono che in certe zone se ne trovano ancora con una certa frequenza)e reperire quanti più allevatori che possiedono tali esemplari. Teoricamente non è difficile perchè la zona dove provengono è una zona di mare dove numerose generazioni di partenopei ha trascorso le vacanze e prelevato tartarughe. Fino a pochissimi anni fa erano ancora vendute nei mercatini rionali e si riconoscevano subito. Penso che parecchie T. hermanni sequestrate tra Caserta e Napoli appartengano a questa popolazione. L'obiettivo è raccogliere riproduttori e vedere poi se tramaite il tartaclub riusciamo a creare un nucleo riproduttivo (Alessandro potresti vedere se la tua amica possiede maschi o femmine e se è disposta a cederli per una nobile causa a te( magari si potrebbe cedere qualche altro tipo di testuggine se proprio non volesse distaccarsi dai suoi beniamini, se non fosse disposta a cederli almeno a permetter loro di riprodursi con le mie)?. Grazie
ps Antonio e fausto di Ischia (Na) mi ricordo bene di avervi promesso dei cuccioli ma non ho visto ancora niente tra l'erba (l'anno scorso sono nati il 10 ottobre)!!!!

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Gisella
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Messaggioda Gisella » sab set 30, 2006 6:11 pm

Vorrei sapere quali siano la morfologia e colorazione specifica di
questa Testudo Hermanni H.
Possiedo diversi esemplari, da me ritenuti sommariamente appartenenti
allo stesso gruppo , ma osservando bene ho notato che qualche differenza
esiste.

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Ale
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Messaggioda Ale » sab set 30, 2006 7:01 pm

E chi ce l'ha il coraggio di chiedere alla mia amica di separarsi dalle sue tartarughe, dopo quasi 20 anni??!!
Il problema , comunque, è che le reitroduzioni non possono essere fatte semplicemente liberando gli esemplari ottenuti dai riproduttori; gli animali di cui parliamo sono stati a contatto con gli unmani x anni e potrebbero aver contratto i patogeni piu vari. Liberare la loro progenie significa mettere a repentaglio gli esemplari ancora liberi(se ancora ce ne sono), che per variabilità genica potrebbero esser vulnerabili a malattie di cui le tarte liberate sono portatrici.
Questo significa che le reintroduzioni richiedono indagini biologiche complesse, purtroppo! Anch'io ho sempre immagimato, una volta ottenute delle riproduzioni, di liberare gli animali....ma non sarebbe corretto!
Alessandro,Napoli

anto
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Messaggioda anto » sab set 30, 2006 10:39 pm

Citazione:
Messaggio inserito da gisella


Vorrei sapere quali siano la morfologia e colorazione specifica di
questa Testudo Hermanni H.
Possiedo diversi esemplari, da me ritenuti sommariamente appartenenti
allo stesso gruppo , ma osservando bene ho notato che qualche differenza
esiste.


Ciao Gisella, devi sapere che in campania non vi è un unico grande ceppo, ma una serie di microceppi da sempre isolati per svariati moivi di natura logistico/morfologica che hanno sviluppato delle caratteristiche distintive che consentono di differenziarle, ma solo ad un occhio esperto e che ha potuto osservare le diverse varianti!
Le foto in questione si riferiscono ad una particolare variante del ceppo campano che si differenzia in modo più netto rispetto alle altre, questo probabilmente perchè si trovano/trovavano in una particolare zona isolata da tutte le altre che ha impedito che potessero accoppiarsi con le tarte appartenenti all'altre versioni del ceppo!
Per questo sono sono molto rare e se non si ha la certezza che provengano da quella determinata zona è facile sbagliarsi!
Per essere più chiari puoi essere anche sicura che le tue siano campane, ma non puoi essere certa che appartengano a quella particolare versione del ceppo!

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Gisella
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Messaggioda Gisella » sab set 30, 2006 10:59 pm

Grazie Antonio.
volevo approfondire l'argomento, anche per avere ulteriori
dati di riferimento, e conoscenza.
Le mie THH (13 femmine e 3 maschi) tutti adulti
le ho da oltre 20 anni, ma non conosco esattamente la provenienza,
certo sicuramente nate in Sardegna, anche se tartarughe autoctone sarde non pare esistano.
Le ho comunque suddivise in tre gruppi o presunti ceppi.
Ho fatto avere le foto ad un esperto (;)) aspetto la risposta.
Appena possibile posto le foto.

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Ale
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Messaggioda Ale » dom ott 01, 2006 10:53 am

Citazione:
Messaggio inserito da gisella

Grazie Antonio.
volevo approfondire l'argomento, anche per avere ulteriori
dati di riferimento, e conoscenza.
Le mie THH (13 femmine e 3 maschi) tutti adulti
le ho da oltre 20 anni, ma non conosco esattamente la provenienza,
certo sicuramente nate in Sardegna, anche se tartarughe autoctone sarde non pare esistano.
Le ho comunque suddivise in tre gruppi o presunti ceppi.
Ho fatto avere le foto ad un esperto (;)) aspetto la risposta.
Appena possibile posto le foto.


Hai fatto bene ad effettuare una suddivisione; è un primo passo verso la preservazione dei vari endemismi.
Alessandro,Napoli

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Uruloki
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Messaggioda Uruloki » dom ott 01, 2006 11:17 am

Ciao, sarebbe interessante anche creare un archivio fotografico con le hemranni divise per zona di provenienza (solo se certa) per permettere a tutti di farsi una (non certa) idea sulla provenienza delle proprie.


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