Evoluzione

[Gisella]

Belle e complimenti !!
Triplicate?
Le mie, a momenti non sono neanche raddoppiate .
Qualcuno conosce la linea percentile che dovrebbero avere?
(anche se questo metodo è usato soprattutto per gli umani )

[Adele BS]

Wowww, bellissime e stracresciute! Grazie per il cesto regalo ..........

[ETTORE]

hehehe spettacolo, le mie del 2005 non sono neanche raddoppiate, ciao.

[platysternon]

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Messaggio inserito da AndreaG

Ragazzi ma la terza foto dall'alto verso il basso, il cane visto da dietro, non vi sembra la capoccia di Enzo Paolo Turchi!? Il marito di Carmen Russo?
AH AH AH AH
Con tutto il rispetto ad Enzo Paolo, ma era troppo carina dai!

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[Andre@]

Citazione:

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Messaggio inserito da gisella


Belle e complimenti !!
Triplicate?
Le mie, a momenti non sono neanche raddoppiate .
Qualcuno conosce la linea percentile che dovrebbero avere?
(anche se questo metodo è usato soprattutto per gli umani )

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La linea percentuale qualcuno l'aveva postata tempo fa, la dovresti trovare pubblicata da qualche parte nel sito.
Ad ogni modo non farei molto affidamento su quella, perchè ogni esemplare (anche della stessa specie) ha una crescita differente.
Piuttosto, meglio che crescano lentamente, non va niente bene che da un anno all'altro triplicano, la crescita più lenta è meglio è. Chiarisco che non sono io a dirlo ma chi da anni alleva tarte, puo' garantirvi che è così.

[Gisella]

[Andre@]

Citazione:

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Messaggio inserito da gisella

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SCUSATE!
Ci tengo a precisare, che per la domanda sulla linea percentuale mi riferivo rispondendo a Gisella, mentre per l'alimentazione e rispettiva crescita veloce (triplicata) mi rivolgevo a bigflay e a quelli meno esperti (mi ci metto in mezzo anch'io) che non sanno quanto lentamente deve crescere una tartaruga terrestre.

[Flavio]

Concordo pienamente sull' importanza della crescita lenta ma se si considera che anno trascorso quasi 7 mesi in terraio in pratica è come se avessero 2 anni; metterle o meno in terraio il primo anno è una vecchia e dibattuta discussione con punti di vista soggettivi;io sò che fargli trascorrere il primo anno in terraio comporta i seguenti rischi: crescita eccessiva, tendenza alla piramidalizzazione,eccessiva familiarità con gli umani.
Però conti alla mano negli ultimi 4 anni ho avuto 128 nascite e di queste 127 sono vive vegete e scorazzanti in mezza italia del nord, l' unica che non è sopravissuta era una piccolina nata da un uovo di primipara grosso come quello di un canarino, basti pensare che la sua gemellina (fortunata)con 3 anni è grande come quelle di uno e per sopravvivere è stata imboccata amorevolmente da mia moglie per i primi 3 mesi.

[Flavio]

Sulla velocità più o meno rapida non sarebbe male tener conto anche della posizione geografica, mi sembra ovvio e mi riferisco a tartarughe in libertà che una hermanni sarda con i problemi di alimentazione legati alla siccità cresca meno di un' altra che magari vive in un areale tra toscana e/o emilia dove non ci sono incendi, il terreno è meno arido, la flora è più vasta dal punto di vista varietale

[Flavio]

Per Gisella:
io ho anche provato a proporre a mia moglie di lasciarle 1/2 giorni la settimana senza pappa;
risultato: a momenti "democraticamente" mi caccia di casa, adesso piano piano sto adottando la linea del "guarda che è scentificamente provato che stanno meglio "

[Gisella]

tua moglie è come me, ....grande istinto materno

anche io quando controllo i recinti e vedo tutte quelle testine all'insù
che ti guardano e sembrano dire....cosa si mangia oggi??
e tu sei costretta (per il loro bene) a non offrirgli niente, o meglio far finire quello che hanno anche se secco ...bè..ti lascio immaginare

Non è sempre stato così, anzi abbondavo con il cibo, ma i risultati
non erano dei migliori.
Non mi permetterei mai di criticare altri metodi di allevamento, anche perchè
come dici tu le condizioni sono differenti.

ps: anche io ho il 99% di successi sia con le nascite che con la soppravvivenza
dopo il 1° letargo .