scusateee!!!
Inviato: dom ott 21, 2007 6:26 pm
Non avevo proprio visto questa sezione!Quando ho scovato il sito sono entrata nella medica e praticamente son rimasta lì a parte qualche salto nella sezione terracquari!Chiedo quindi scusa a tutti e mi presento.
Mi chiamo Laura, ho 26 anni e appartengo alla brutta razza dei profs!Tento di insegnare Matematica e Fisica ormai da più di un anno in una scuola paritaria. La settimana scorsa ho avuto il mio primo incarico in una scuola statale, mi devo alzare alle 5.20 di mattina per raggiungerla ma sono molto contenta perchè ho trovato alunni veramente molto simpatici e addirittura allegri!!
Possiedo due trachemys scripta scripta (forse incrociate con t.elegans perchè hanno le orecchie arancioni). La nostra convivenza iniziò il giorno in cui dissi al mio ragazzo: "Adottiamo un animaletto? Un pò lo tengo io, un pò tu..Sarà il primo frutto del nostro amore..". Lui mi rispose romanticamente: "Che non parli però..a quello basti tu!". Poichè optare per un pesce era banale decidemmo cioè decisi di comprare una tartaruga d'acqua in una bancarella, in occasione di una sagra. Marisa si presentò da subito come l'unica tartaruga al mondo che non mangiava se non imboccata, aveva paura dell'acqua e voleva trascorrere intere giornate rannicchiata sulla mia mano per ricevere coccole. Purtroppo scoprii poco dopo che possedeva più patologie che arti e morì in situazioni incresciose che non vi racconto perchè mi portano a brutti ricordi. Quando Marisa iniziò ad avere problemi, pensando fosse depressa, comprai Andrea (non sapendo se fosse maschio o femmina mi sono messa al sicuro..)che in effetti riempì la sua vita dato che vi giocò a bowling per ogni istante, vedendola debilitata..
Il loro padre vide Marisa per la prima ed unica volta quando lo chiamai a consulto per constatarne il decesso e seppellirla. Per non lasciar sola Andrea comprai Tati, l'unica tarta geneticamente modificata dell'universo, che a Luglio era grande quanto un'unghia
ed ora assomiglia ad una trota per obesità!
Il loro padre le ha tenute solo la settimana in cui io son andata in vacanza e lo stavo perdendo: mi ha telefonato in preda a crisi isteriche quando stavo scarpinando per raggiungere un castello medievale per dirmi che Andrea continuava a dare craniate nello spigolo della vaschetta e non sapeva come calmarla. Ho deciso da allora di essere una ragazza madre..
Io e le tarta abbiamo passato tutta l'estate a farci delle belle corse in balcone (sono veloci come scarafaggi), non sono dolci come Marisa ma mi stupiscono per altre loro caratteristiche. Andrea era molto violenta inizialmente, forse perchè era abituata a difendersi da una tarta enorme con la quale stava in vasca in negozio; ora si è ammansita grazie alle mi coccole..Ho deciso invece che queste ultime non saranno più rivolte a Tati perchè ogni mia carezza, ogni minuto di sua permanenza sulla mia mano la stimola lassativamente..
L'inverno lo passeremo assieme perchè non posso mandarle in letargo..Vediamo ora di costruir loro una bella casetta: molti della sezione terracquari sono a conoscenza dei miei primi problemi per rggiungere questo scopo..)
Mi chiamo Laura, ho 26 anni e appartengo alla brutta razza dei profs!Tento di insegnare Matematica e Fisica ormai da più di un anno in una scuola paritaria. La settimana scorsa ho avuto il mio primo incarico in una scuola statale, mi devo alzare alle 5.20 di mattina per raggiungerla ma sono molto contenta perchè ho trovato alunni veramente molto simpatici e addirittura allegri!!
Possiedo due trachemys scripta scripta (forse incrociate con t.elegans perchè hanno le orecchie arancioni). La nostra convivenza iniziò il giorno in cui dissi al mio ragazzo: "Adottiamo un animaletto? Un pò lo tengo io, un pò tu..Sarà il primo frutto del nostro amore..". Lui mi rispose romanticamente: "Che non parli però..a quello basti tu!". Poichè optare per un pesce era banale decidemmo cioè decisi di comprare una tartaruga d'acqua in una bancarella, in occasione di una sagra. Marisa si presentò da subito come l'unica tartaruga al mondo che non mangiava se non imboccata, aveva paura dell'acqua e voleva trascorrere intere giornate rannicchiata sulla mia mano per ricevere coccole. Purtroppo scoprii poco dopo che possedeva più patologie che arti e morì in situazioni incresciose che non vi racconto perchè mi portano a brutti ricordi. Quando Marisa iniziò ad avere problemi, pensando fosse depressa, comprai Andrea (non sapendo se fosse maschio o femmina mi sono messa al sicuro..)che in effetti riempì la sua vita dato che vi giocò a bowling per ogni istante, vedendola debilitata..
Il loro padre vide Marisa per la prima ed unica volta quando lo chiamai a consulto per constatarne il decesso e seppellirla. Per non lasciar sola Andrea comprai Tati, l'unica tarta geneticamente modificata dell'universo, che a Luglio era grande quanto un'unghia
ed ora assomiglia ad una trota per obesità!
Il loro padre le ha tenute solo la settimana in cui io son andata in vacanza e lo stavo perdendo: mi ha telefonato in preda a crisi isteriche quando stavo scarpinando per raggiungere un castello medievale per dirmi che Andrea continuava a dare craniate nello spigolo della vaschetta e non sapeva come calmarla. Ho deciso da allora di essere una ragazza madre..
Io e le tarta abbiamo passato tutta l'estate a farci delle belle corse in balcone (sono veloci come scarafaggi), non sono dolci come Marisa ma mi stupiscono per altre loro caratteristiche. Andrea era molto violenta inizialmente, forse perchè era abituata a difendersi da una tarta enorme con la quale stava in vasca in negozio; ora si è ammansita grazie alle mi coccole..Ho deciso invece che queste ultime non saranno più rivolte a Tati perchè ogni mia carezza, ogni minuto di sua permanenza sulla mia mano la stimola lassativamente..
L'inverno lo passeremo assieme perchè non posso mandarle in letargo..Vediamo ora di costruir loro una bella casetta: molti della sezione terracquari sono a conoscenza dei miei primi problemi per rggiungere questo scopo..)