Toc, toc ...
Inviato: ven ago 19, 2011 9:19 pm
Busso anch'io con garbo alla porta di questo interessantissimo forum/club e saluto tutti voi.
Ho doppiato da un po' il mezzo secolo e da circa cinque anni ho incluso nelle mie "passioni" le tartarughe. Ricordo vagamente di averne avuta una, terrestre non meglio precisabile, nei primi anni sessanta. La tenevamo in appartamento e al mattino seguiva come un cagnolino mio padre per farsi dare un po' di insalata o una fettina di mela. Tanto amore per la natura e beata ignoranza la nostra di allora, ma i tempi erano quelli. Non ricordo come arrivò in casa (credo che allora si vendessero senza problemi) nè come finì, forse la liberammo in una pineta dalle parti di Marina di Ravenna.
La seconda esperienza (avrò avuto circa dodici-tredici anni) fu la classica coppia di tartarughine d'acqua (quelle che oggi definirei Trachemys scripta, non so se scripta elegans, ma credo di ricoradre delle macchie rosse...), tenute ahiloro in una piccola vaschetta.
Ormai cresciutello e finalmente con un giardino a disposizione, alcuni anni fa ho avuto in regalo (regolarmente segnalato al CITES) da un familare ben cinque tartarughe terrestri adulte (due maschi e tre femmine) che così descriverei:
A. Testudo Hermanni femmina di più di 20 anni (il donatore non sapeva precisare meglio l'età); verosimile ibrido hermanni-boettgeri
B. Testudo Hermanni maschio di circa 15 anni; verosimile ibrido hermanni-boettgeri
C. Testudo Hermanni maschio di circa 12 anni; verosimile ibrido hermanni-boettgeri
D. Testudo Hermanni femmina, di circa 20-25 anni, con caratteri fenotipici apparentemente “puri” per hermanni hermanni
E. Testudo Hermanni femmina, di circa 20 anni, con caratteri fenotipici apparentemente “puri” per hermanni hermanni
Dall’incrocio di A con B e/o C sono nate, a partire dal 2008, diverse tartarughine (il che mi fa ritenere che l’ambiente che le ospita sia abbastanza favorevole). Il bilancio ad oggi [nate vive meno non risvegliate dal primo letargo meno morte per schiacciamento a seguito di evasione dal giardino (problema attualmente risolto) meno un gruppo di cinque misteriosamente scomparse quest’anno (furto da parte di cornacchie o più probabilmente da parte di umani) il bilancio, dicevo è di otto tartarughine. Quest’anno ho notato una sola deposizione: 4 uova, una sola delle quali appare sviluppata e della quale si attende la fuoriuscita.
Ho tenuto sin qui separate le femmine D ed E dai maschi, per dubbi riguardo l’opportunità di mescolare i caratteri delle sottospecie, ma non sono convinto di questa scelta e non so se proseguirò nella “segregazione”.
Beh, come presentazione credo possa bastare. A risentirci presto.
Ho doppiato da un po' il mezzo secolo e da circa cinque anni ho incluso nelle mie "passioni" le tartarughe. Ricordo vagamente di averne avuta una, terrestre non meglio precisabile, nei primi anni sessanta. La tenevamo in appartamento e al mattino seguiva come un cagnolino mio padre per farsi dare un po' di insalata o una fettina di mela. Tanto amore per la natura e beata ignoranza la nostra di allora, ma i tempi erano quelli. Non ricordo come arrivò in casa (credo che allora si vendessero senza problemi) nè come finì, forse la liberammo in una pineta dalle parti di Marina di Ravenna.
La seconda esperienza (avrò avuto circa dodici-tredici anni) fu la classica coppia di tartarughine d'acqua (quelle che oggi definirei Trachemys scripta, non so se scripta elegans, ma credo di ricoradre delle macchie rosse...), tenute ahiloro in una piccola vaschetta.
Ormai cresciutello e finalmente con un giardino a disposizione, alcuni anni fa ho avuto in regalo (regolarmente segnalato al CITES) da un familare ben cinque tartarughe terrestri adulte (due maschi e tre femmine) che così descriverei:
A. Testudo Hermanni femmina di più di 20 anni (il donatore non sapeva precisare meglio l'età); verosimile ibrido hermanni-boettgeri
B. Testudo Hermanni maschio di circa 15 anni; verosimile ibrido hermanni-boettgeri
C. Testudo Hermanni maschio di circa 12 anni; verosimile ibrido hermanni-boettgeri
D. Testudo Hermanni femmina, di circa 20-25 anni, con caratteri fenotipici apparentemente “puri” per hermanni hermanni
E. Testudo Hermanni femmina, di circa 20 anni, con caratteri fenotipici apparentemente “puri” per hermanni hermanni
Dall’incrocio di A con B e/o C sono nate, a partire dal 2008, diverse tartarughine (il che mi fa ritenere che l’ambiente che le ospita sia abbastanza favorevole). Il bilancio ad oggi [nate vive meno non risvegliate dal primo letargo meno morte per schiacciamento a seguito di evasione dal giardino (problema attualmente risolto) meno un gruppo di cinque misteriosamente scomparse quest’anno (furto da parte di cornacchie o più probabilmente da parte di umani) il bilancio, dicevo è di otto tartarughine. Quest’anno ho notato una sola deposizione: 4 uova, una sola delle quali appare sviluppata e della quale si attende la fuoriuscita.
Ho tenuto sin qui separate le femmine D ed E dai maschi, per dubbi riguardo l’opportunità di mescolare i caratteri delle sottospecie, ma non sono convinto di questa scelta e non so se proseguirò nella “segregazione”.
Beh, come presentazione credo possa bastare. A risentirci presto.