Tartarughe nella poesia... di tutti i tempi

Le tartarughe nella storia, nell'arte, nella cultura del mondo.
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Miriam
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Tartarughe nella poesia... di tutti i tempi

Messaggioda Miriam » ven apr 07, 2006 11:59 am

RACCOGLIAMO LE POESIE SULLE TARTARUGHE.

POETI ANTICHI E MODERNI


(evitiamo le "nostre" poesie e ci manteniamo su autori conosciuti? Grazie! [:104])

Citazione:

TRILUSSA


La tartaruga

Mentre, una notte, se n'annava a spasso,
la vecchia Tartaruga fece er passo
più lungo de la gamba e cascò giù
co' la casa vortata sottinsù.
Un Rospo je strillò: - Scema che sei!
Queste so' scappatelle
che costano la pelle... -
Lo so: - rispose lei -
ma, prima de morì, vedo le stelle.

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simon@
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Messaggioda simon@ » ven apr 07, 2006 12:40 pm

E' bellissima...:I[:158]

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Ocadia
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Messaggioda Ocadia » ven apr 07, 2006 12:53 pm

Citazione:
Messaggio inserito da simon@

E' bellissima...:I[:158]



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Messaggioda Ocadia » ven apr 07, 2006 12:56 pm

Mio cuore vai
con le sagge tartarughe,
mio cuore, attraverso
un Sahara di luce!

Mio cuore vai
con le sagge tartarughe,
elisir per il corpo
e ali per lo spirito

Con i loro piviali
da cerimonia
le tartarughe insegnano
l'inutilità dei piedi.

Conoscono le falsità
di orizzonti celesti
e dedicano la loro vita
a studiare una stella,
una stella con la quale
impregnano la corazza.

Mio cuore vai
con le sagge tartarughe,
elisir per il corpo
ed ali per lo spirito
non ti mancheranno quando
sentirai la Terra muoversi.

Mio cuore, spegni
la tua vecchia sete di limiti.

***Hermann Hesse***

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Miriam
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Messaggioda Miriam » ven apr 07, 2006 1:06 pm

Bellissima non la conoscevo!

Marta
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Messaggioda Marta » ven apr 07, 2006 3:44 pm

miriam, la poesia l'hai sentita da costanzo qualche mattina fa?
è molto bella, mi era sfuggito l'autore perchè poi non lo hanno più ripetuto...

è molto bella, ma di una tristezza infinita...

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Messaggioda n/a15 » ven apr 07, 2006 6:13 pm

un grande poeta del 900, Marino Moretti, ne possedeva una, "Cunegonda" (grosso maschio di marginata) e gli dedicò molti versi. Il prima possibile li posterò. ps. Cunegonda è morta di recente

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Miriam
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Messaggioda Miriam » ven apr 07, 2006 6:51 pm

Marta, un amico qualche anno fa, sapendo della mia passione mi regalò un vecchio foglietto con stampata quella poesia. Lo conservo e lo incornicio prima o poi.;)
Tartarock, Roma è così vasta e piena di cultura che un umano (seppur romano) non può saper tutto di tutto!!! :)

Marta
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Messaggioda Marta » ven apr 07, 2006 6:59 pm

allora è una coincidenza!:)
volevo postarla, ma non ho sentito il nome del poeta e...e poi mi ha fatto tristezza!Vc'era enrica bonaccorti che rideva...e io lì che non ci trovavo niente da ridere..al massimo può far riflettere...

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Messaggioda Miriam » sab apr 08, 2006 8:58 am

ma no... non vediamo sempre tragico tutto!

eppoi Enrica Buonaccorti... lo sai che colleziona tartarughe?? avevo conservato un articolo, dove mostrava la sua casa piena di tartarughine di tutti i tipi! Ceramica, argento, legno, antiche e moderne!

sarà "dei nostri"??? 8):D

Marta
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Messaggioda Marta » dom apr 09, 2006 3:37 pm

si, la buonaccorti ha parlato della sua passione e collezione anche in trasmissione.

è per quello che era ospite. affiancava un esperto di tartarughe, purtroppo non ho sentito il nome nè per quale associazione lavora perchè stavo facendo altro. (assomigliava vagamente ad alfabravo ringiovanito!!!:D)
comunque hanno confermato che le tarte riconoscono le persone e anche il loro nome, o meglio, non capiscono che quello è il loro nome, ma quella parola, quel suono diventa per loro così familiare che quando lo sentono si avvicinano.

la poesia ha delle parole bellissime,tuttavia la trovo triste perchè la tarta muore...xx(


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