TartaClubItalia

Assieme ad una ricca collezione ornitologica, a reperti archeologici, conchiglie e minerali guardate un pò che cosa c'era

mi hanno fatto impressione, non pensavo si potessero imbalsamare
Immagine:

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Ho lavorato per alcuni anni al Museo di Zoologia e c'erano marginata, hermanni e Emys orbicularis imbalsamate. I reperti erano vecchissimi (le Emys erano completamente rovinate)... Però che tristezza .
L'unica cosa che mi sono augurata è che le avessero trovate già morte e destinate a quest'utilizzo, sapere che le possono aver uccise per questo mi seccherebbe parecchio... Non esistono fini didattici che tengano.

Mamma che impressione Emilia!!!
E quelle zampe tutte secche, poi!!!
Che triste!!!

Forse ci e' piu' "familiare" vedere le tartarughe marine imbalsamate, di solito sono quelle a fare quella fine...indubbiamente un po' ci si rimane sempre male

Le marine imbalsamate???

Si mitril ha ragione Luca VE esistono eccome le marine imbalsamate. Noi qui al nostro acquario di Napoli ne abbiamo una imbalsamata davvero grande. Sembra ancora viva nonostante siano passati molti anni.

Ho cercato qualche immagine sul web e ne ho trovata una:



(http://www.associazionegiroingiro.com/)

Effettivamente si imbalsamano tanti animali, una tarta è solo un animale come un altro. La cosa però mi impressiona lo stesso!!! (e non più di vedere la volpe a casa del mio Amore )

Ho sempre odiato vedere animali imbalsamati, anche perchè ho sempre saputo che venivano uccisi per questo scopo...ma a chi piacciono !!!!
Vedere delle tartarughe che sono gli animali che più mi affascinano mi mette ancor più tristezza
Comunque quella caretta caretta è proprio macabra !...e anche le prime due fanno impressione !

Ma non è detto, sai, Rosanna.
Non credo che gli animali che vediamo imbalsamati siano stati uccisi per questo scopo, anzi, credo sia più facile il contrario.

In effetti, nel caso dei musei, è difficile che uccidano animali apposta per esporli.
Anche al museo di zoologia di Napoli ci son diverse tarta, c'è una bellissima radiata dell'800, spettacolare e ben conservata. E c'è anche l'Hermanni più grande che abbia mai visto.
Invece,in un dipartimento in cui ho lavorato per un anno e mezzo, in una vetrina, c'erano tante trachemys, adulte e non, in formaldeide...sembrava dormissero, impressionante! Quelle lì, povere, erano state sacrificate perchè ci facevano degli studi sull'appaato riproduttore.

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Messaggio inserito da Ale

In effetti, nel caso dei musei, è difficile che uccidano animali apposta per esporli.
Anche al museo di zoologia di Napoli ci son diverse tarta, c'è una bellissima radiata dell'800, spettacolare e ben conservata. E c'è anche l'Hermanni più grande che abbia mai visto.
Invece,in un dipartimento in cui ho lavorato per un anno e mezzo, in una vetrina, c'erano tante trachemys, adulte e non, in formaldeide...sembrava dormissero, impressionante! Quelle lì, povere, erano state sacrificate perchè ci facevano degli studi sull'appaato riproduttore.

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Ale per curiosità quant'era grande, a occhio, l'esemplare di hermanni di cui parli?

Valentina, sarà sotto i 30 cm....è davvero impressionate.
Quand'ero più piccolo pensavo fosse una greca, poi notai tutte le caratteristiche di un'Hb femmina(però devo dire che non si vede la sopracaudale perchè sta dietro, ma mi sembra inequivocabile comunque).
Si tratta sempre di un reperto molto vecchio, credo degli inizi del secolo. Forse, all'epoca, esemplari di quelle dimensioni non erano nemmeno molto rari.

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Messaggio inserito da Ale

Valentina, sarà sotto i 30 cm....è davvero impressionate.
Quand'ero più piccolo pensavo fosse una greca, poi notai tutte le caratteristiche di un'Hb femmina(però devo dire che non si vede la sopracaudale perchè sta dietro, ma mi sembra inequivocabile comunque).
Si tratta sempre di un reperto molto vecchio, credo degli inizi del secolo. Forse, all'epoca, esemplari di quelle dimensioni non erano nemmeno molto rari.

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Davvero notevole!

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Messaggio inserito da Ale

In effetti, nel caso dei musei, è difficile che uccidano animali apposta per esporli.

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La collezione(di cui fanno parte anche le 2 tartarughe) che adesso si trova al museo comunale apparteneva in origine ad un privato

vorrei tanto sbagliarmi ma penso che gli animali siano stati "sacrificati" per dar vita alla collezione

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Messaggio inserito da Ufetta

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Messaggio inserito da Ale

In effetti, nel caso dei musei, è difficile che uccidano animali apposta per esporli.

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La collezione(di cui fanno parte anche le 2 tartarughe) che adesso si trova al museo comunale apparteneva in origine ad un privato

vorrei tanto sbagliarmi ma penso che gli animali siano stati "sacrificati" per dar vita alla collezione

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Purtroppo ci sono anche questi casi. E' pieno di collezionisti fanatici. Quando facevo le visite guidate al Museo di Zoologia (parlo di almeno 7-8 anni fa), mancò dalle vetrine un uccello tropicale di grosse dimensioni (non mi ricordo nemmeno la specie). Porbabilmente si trattò di un furto su commissione dato che non credo che chiunque rischierebbe tanto per un uccello impagliato.
Questo mi fa pensare che chi ha queste smanie di collezionismo non esiti certo a far sopprimere un animale per averlo nella sua collezione.

P.S. Al museo c'erano anche degli esemplari di Caretta caretta veramente grandi.