Pagina 1 di 1
Info letargo ritardato
Inviato: mar ott 23, 2007 9:17 am
da ANTO62
Ciao a tutti, sto curando una tarta adulta con antibiotico e in accordo con il veterinario, abbiamo deciso di ritardare un po' il letargo almeno fino a quando non si sia ripresa completamente. Devo dire che ora sta molto meglio, però vorrei aspettare almeno fino a metà Novembre per decidere cosa fare. Nel momento in cui deciderò di farle fare il letargo (se sarà guarita), come devo fare? Mi spiego, capisco benissimo che non posso di certo farla passare da un ambiente con 27-30 gradi ad uno in cui ci sono 2-3 gradi da un giorno all'altro, per cui chiedo a voi la prassi da seguire in questi casi. Grazie a tutti
Inviato: mar ott 23, 2007 3:23 pm
da ANTO62
Ho un nuovo problema con la stessa tarta. Qui da noi le temperature al mattino presto sono di circa 1-2 gradi, ma alle 13 passiamo a 22°.
Così dall'una alle tre circa la metto in giardino e la lascio gironzolare un po' al sole. Mezz'ora fa, sono andata a prenderla per riportarla dentro e non l'ho trovata. E' entrata nel recinto dove ci sono già le altre femmine e si è interrata. Ma non poco......è già sotto 5-6 cm. Cosa faccio adesso?? La tiro fuori e la metto in casa o la lascio lì??
Grazie per le vostre risposte
Inviato: mar ott 23, 2007 11:17 pm
da Adele BS
Al primo post ti avrei risposto di ridurre gradatamente la temperatura allontanando la lampada, tenendola accesa per un numero sempre minore di ore, fino a spegnerla completamente. Poi avresti dovuto trovare un locale più fresco, poi uno ancora più fresco ecc. ecc.
Il problema è che lei sembra aver deciso per te

! Solo che sta facendo una terapia antibiotica, non è ancora in condizione di affrontare il letargo. Io la riporterei dentro e finchè non si è ripresa completamente eviterei il dentro/fuori (meglio toglierle la tentazione di scavare ...).
Ciao
Inviato: mar ott 23, 2007 11:22 pm
da DelorenziDanilo
allora la temperatura deve calare lentamente..questo è ovvio, però oltre a questo è importante considerare anche un'altro aspetto.
E' importante sapere se la tarta si è alimentata nel periodo della cura o se è stata "alimentata" endovena.
nel caso di alimentazione naturale ricordiamo che non deve andare in letargo a pancia piena, quindi gli ultimi giorni di temperatura "alta" deve cibarsi di cose leggere come insalata, e comunque qualche giorno va lasciata a digiuno.
Megli ancora se lasciata una volta al giorno in acqua tiepida in modo che defechi..
poi lentamente si abbassano le temperature fino ad arrivare alle condizioni che avrà durante il letargo.
Inviato: mer ott 24, 2007 9:14 am
da ANTO62
L'antibiotico ho finito di farlo venerdì scorso e in questi giorni ha sempre mangiato, non molto, ma tutti i giorni e ha pure defecato. Comunque penso che nell'intestino qualche cosa di sicuro ha. Perciò come pensavo inizierò a calare la temperatura, vista anche la sua voglia di interrarsi. Comunque a scanso di equivoci, ieri sera l'ho tolta dalla terra.
Grazie per le risposte e se avete altri consigli resto sempre in attesa