Messaggioda EDG » sab lug 28, 2007 9:54 am
L'udito nelle tarta non è oggetto di studi approfonditi, anche se non si tratta di uno dei sensi più sviluppati assume sempre una certa importanza:"uno studio fatto su un gruppo di boettgeri ha mostrato come alcuni esemplari uscivano dalle loro tane per mangiare appena sentivano le altre che avevano già iniziato, e poichè non avrebbero potuto vedere gli esemplari mentre mangiavano, si suppone che siano stati i suoni prodotti da quest'ultimi ad averle attratte".
Come dieta, la migliore è rappresentata da erbe selvatiche da campo, in estate non avendo la possibilità di reperirle, vanno anche bene come insalate l'indivia, la cicoria, il radicchio...alimentale una volta al giorno, preferibilmente la mattina, così da avere tutta la giornata per digerire, per quanto riguarda la quantità non ci sono regole generali, dipende dalle dimensioni dell'esemplare e comunque se vedi che quando finisce di mangiare, avanza ancora insalata, vuol dire che era troppa.
Le tarta sono animali molto territoriali, due maschi o più, tenuti insieme raramente convivono pacificamente, c'è sempre l'esemplare più forte che fa vedere agli altri chi comanda con morsi, cozzate e "finti accoppiamenti", che sono causa di stress, o anche ferite, per il maschio che li subisce, se vedi che questi scontri si ripetono spesso ti converrebbe dividerle se hai la possibilità.