Pagina 1 di 1
macedonia di tartarughe
Inviato: mer mag 23, 2007 9:46 pm
da EDG
Sono stato ieri a Palermo in un negozio di animali "specializzato" anche in rettili, e ho assistio alla solita scena dovuta all'ignoranza di molti venditori

. In una teca di soli 30cm per 30cm, erano tenute tutte insieme baby tartarughe (una dozzina) di ogni specie e continente: pardalis, marginata, carbonaria, horsfieldii e elegans

. Come cibo, stavano mangiando radicchio (almeno questo) e zucchine, per il resto una horsfieldii stava in un angolino e sembrava non dare segni di vita ed una carbonaria aveva gli occhi che lacrimavano, non le ho esaminate tutte quindi non posso dire la condizione di ognuna. Non ce l'ho fatta a non dire qualcosa: ho cercato di spiegare ai rivenditori che non era consigliato tenere insieme tarta provenieneti da continenti diversi, non solo per il fatto legato a possibili contagi, ma soprattutto perchè ogni specie ha le sue esigenze ed è impossibile ricreare le condizioni per ognuna in uno spazio così minimo (gli ho riportato l'esempio eclatante della carbonaria con l'horsfieldii, ambiente umido e all'opposto, arido). Le loro risposte sono state una peggio dell'altra: intanto secondo loro visto che si tratta di specie nate in Italia, il pericolo contagio non esiste, inoltre hanno "sparato" che le tarta se si fanno abituare sin da piccole ad un determinato clima non hanno bisogno delle esigenze che invece hanno in natura, e hanno concluso dicendo "tanto non devono stare per molto quì, tra poco se le saranno tutte comprate!"

(ovviamente senza avvisare minimamente gli acquirenti delle singole esigenze di ogni tarta

). Ne hanno dette anche altre castronerie, ma mi fermo quì

. Io volevo solo dare un consiglio ma invece di ascoltarmi, mi liquidavano subito dicendomi che non mi dovevo preoccupare. Sono uscito da quel negozio (e non so se ci tornerò più), deluso più che arrabbiato, perchè purtroppo queste scene continuano a vedersi spesso e sembra che non si può fare niente per cambiare questa situazione... scusate se mi sono sfogato sul forum ma non riuscivo a non dire niente a proposito.
Inviato: mer mag 23, 2007 10:15 pm
da Barbara
Nulla di nuovo sul fronte occidentale! I negozi di animali sono nel 98% dei casi lager per animali di qualsiasi genere! Io personalmente preferisco acquistare cibo ecc. in negozi che non vendono animali almeno non mi innervosisco e non litigo perché quello che succede per le tarta succede anche per cani, gatti conigli ecc... Una rabbia. Per quanto riguarda che non specificano le esigenze e caratteristiche ti faccio un esempio: compleanno del figlio di una mia amica appassionato di acquario e pesci, brillante idea: gli regalo un pesce! Mi reco in un negozio specializzato e mi consigliano un bel pesciolino peraltro costoso perché erano 25000 lire circa 15 anni fa. Glielo porto tutta soddisfatta e... gli ha mangiato tutti gli altri pesci. Era un "combattente" ma non me lo hanno detto!
Inviato: gio mag 24, 2007 12:23 am
da Sandra
So per certo che nel negozio dove mi servo( che vende animali ) ad ogni nuovo arrivo segue di legge la visita del veterinario e quella della Asl. I rettili sono tenuti divisi nei loro terrari con tanto di targhetta identificativa e in ottime condizioni. La Asl fa frequenti visite per controllare la situazione igienica non solo degli animali ma anche del negozio poichè si trova in centro in mezzo a civili abitazioni e la tutela è rivolta anche alla salute dei cittadini.Forse la proprietaria non è un'esperta di tutti gli animali che vende ma è obbligata a mantenere gli stessi in situazione più che dignitosa se non vuol perdere la licenza.Parlo di obbligo, di norme sanitarie e di legge.Se ci sono negozi che non rispettano questi parametri basta una telefonata alla Asl di zona
Inviato: gio mag 24, 2007 8:53 am
da Ufetta
Ciao Sandra( sono Emi) qui da noi purtroppo le cose sono moooooooolto differenti!!!
Anche quando scattano le denunce non è che poi le cose cambino molto.
Sapessi cosa mi sono sentita rispondere io polizia!Avrei dovuto denunciare pure loro

Inviato: gio mag 24, 2007 10:14 am
da Barbara
Non solo in Sicilia te lo posso garantire! La asl è stata attivata diverse volte per un negozio di mia conoscenza e tant'è che è sempre aperto, fa i cavoli che vuole e stipa gli animali come sardine. Non posso dire che si senta puzza perché almeno la pulizia la effettueranno ma che abbiano a cuore la sorte degli animali...
Inviato: ven mag 25, 2007 12:53 pm
da Sandra
Da noi, invece, evidentemente le cose non funzionano tanto male, infatti i negozi che vendono animali sono pochissimi perché abbastanza controllati. La proprietaria di quello dove vado è in negozio anche i giorni di festa ad accudire gli animali, abbiamo lo stesso veterinario, che è bravo e competente. Spesso è lei a consigliarmi disinfettanti e prodotti innocui per la pulizia del terrario, le lampade e gli accessori che mi vende sono gli stessi che poi trovo consigliati anche qui. Vende anche pesci da acquario, cuccioli e cavie, ma ho visto sempre tutti ben tenuti e so da amici che hanno acquistato da lei che la sopravvivenza e lo stato di salute sono ottimi anche arrivati nelle nuove case. Non si vergogna a chiedere consigli e delucidazioni e spesso mi gira le telefonate dei clienti che hanno bisogno delle prime basi per le terrestri autoctone. Non è la sola. Anche l'altro negozio dove porto la mia canina a fare toilette ha pochissimi animali, solo cavie, coniglietti e canoglini, ma li vedo sempre vispi e puliti, mai in vetrina.Ho notizie un po' meno positive di uno che fa e vende acquari e relativi inquilini, ma non per la salute e la pulizia, piuttosto per la totale ignoranza con cui vende pesci e tartarughe d'acqua. A Firenze i prezzi degli animali sono alti, ma i negozi non si spostano come bancarelle e i proprietari hanno paura delle denunce, eccome! Ricordate alle vostre ASL che se si dovessero verificare casi di salmonellosi o di malattie esotiche in cittadini residenti vicino a questi negozi anche loro dovranno risponderne davanti al magistrato. Anche la Forestale è competente per gli stessi problemi. Non demordete, solo, invece di mettere al centro della denuncia la salute degli animali, metteteci quella degli umani.
Inviato: ven mag 25, 2007 2:12 pm
da cyberlucky
@ sancar48: gentilmente, mi manderesti in pvt i dati del negozio
affidabile di cui parli? E' un po' lontano da me ma.... qui quelli
che ho visitato sono totalmente incompetenti!!!!
Inviato: sab mag 26, 2007 9:00 am
da Agostino
Ragazzi, un consiglio:
quelli che verranno a visitare il TARTARUGHE BEACH, chiedete i nostri libricini omaggio, da portare a quei negozi che vogliono fare le cose per bene e ancor meglio, cercate di convincere quelli peggiori, ad usarli ; questo è bel modo per dare una mano a tante tarte.
Inviato: sab mag 26, 2007 2:11 pm
da Tutuga
EDG penso di aver capito di quale negozio parli. Questo dovrebbe essere quello "specializzato"... non ti lascio immaginare come sono gli altri... E' una tristezza, ma qui in Sicilia non ho mai visto un negozio di animali decente. E non mi riferisco solo alle tartarughe. Tutte le volte che entro in un negozio di questo genere esco piangendo. L'ultima volta ho visto un ammasso di piccole tartarughe dentro una gabbietta, il fondo era costituito semplicemente da un cartone, poi c'era qualche fogliolina di lattuga ormai appassita qua e là e una piccola vaschetta con l'acqua. La maggior parte delle tartarughe si vedeva che stava male: alcune proprio non si muovevano e moltissime avevano gli occhi chiusi e gonfi. Mi fermo qui, perchè non voglio deprimervi oltre.

Inviato: sab mag 26, 2007 5:55 pm
da COME
bhè su tanti negozi che ho visitato pochi si salvano al mio giudizio, putroppo tanti rispondono con "tanto tra poco li comprano"....è assurda come risposta...

Inviato: dom mag 27, 2007 12:11 am
da silviazanutto
AGOSTINO: lo prendo come impegno: al TARTARUGHE BEACH prenderò un pò di libricini e li porterò in tutti i negozi di animali che frequento di solito...è un piccolo gesto, ma penso che sarà una buona cosa! Li porterò anche nelle sale d'attesa degli ambulatori veterinari...! Promesso!!!