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Nuovo utente e nuova tarta!
Inviato: lun apr 02, 2007 9:05 am
da Alessio80M
Salve a tutti!
Come scritto nel titolo, sono un nuovo utente.
Non ho mai posseduto una tarta terrestre prima d'ora, soprattutto perchè non era ben accetta dalla mia famiglia, ma adesso che mi sono trasferito insieme alla mia dolce metà, posso finalmente realizzare il mio sogno: avere una tartamica!!
Dunque, ho letto il forum ed il portale, però voglio comunque chidere consigli a voi, prima di partire con l'allestimento del terrario ed il successivo acquisto dell'amica in scatola.
Ho parlato di allestimento del terrario perchè, per ora, dovrò tenere l'eventuale babytarta proprio in terrario perchè, il quartiere in cui vivo, è tristemente famoso per il furto di tartarughe a scopi alimentari... quindi non posso tenerla in giardino (al massimo in balcone..).
Allora, da qual che ho capito, per un neofita è abbastanza consigliata una tarta nostrana, piuttosto che una tropicale. Quindi vi chiedo, se volessi adottare una hermanni, di che dimensioni dovrei costruire il terrario? poi volevo chiedervi: basta un neon UVB 5%, ed uno spot in ceramica, o serve altro per illuminazione/riscaldamento?
Per l'arredamento, che substrato mi consigliate?
Insomma, accetto consigli e critiche... tutto, pur di far star bene la mia futura amica!!
Alessio
Inviato: lun apr 02, 2007 9:48 am
da essemario
....Furti di tartarughe a scopi alimentari? Pensavo scrivessi da qualche paese esotico e invece, vedo, Toscana. Pazzesco!!
Inviato: lun apr 02, 2007 10:16 am
da Alessio80M
Pazzesco proprio... e a quanto pare, non sono i toscani a rubare......

Inviato: lun apr 02, 2007 12:25 pm
da massimiliano@
Anche i gatti sono apprezzati da questi benedetti signori..... ma mi chiedo! si mangeranno anche tra loro?
Inviato: lun apr 02, 2007 12:37 pm
da Mika
Ciao e benvenuto!
Ma chi è che si mangia tarta dalle tue parti?
Gente comunque non italiana penso...
Se proprio devi allestire un terrario, non ti consiglio nè una hermanni nè una marginata o altre tarta nostrane o dell'area mediterranea.
Quelle è meglio che le posseggono allevatori e amanti che dispongono di uno spazio all'aperto.
Non mi sembra giusto detenere una nostrana in terrario, quando fuori vivrebbe mille volte meglio.
Ti consiglierei una bella esotica di non difficile accudimento come la carbonaria.
Inviato: lun apr 02, 2007 12:44 pm
da Alessio80M
I cinesi... rubano gatti e tartarughe.. non è una cavolata, più di una volta i carabinieri hanno fatto retate...
Sì infatti, a me sarebbe piaciuta una tarta da tenere in terrario... ma solo perchè non voglio farla finire in un ristorante!!
Quindi mi consigli una carbonaria?
Inviato: lun apr 02, 2007 2:04 pm
da Mika
Non parliamo di cinesi va', che non è il caso.
Diciamo colo che ognuno è libero di mantenere le proprie tradizioni (ancha culinarie), ma nel proprio paese.
Non voglio dire che la carbonaria sia più 'semplice' di una hermanni o viceversa; hanno esigenze diverse.
Però mi dispiace sempre vedere animali naturalmente adattati al nostro clima tenuti dentro casa.
A questo punto meglio orientarsi verso altro.
Poi se la scelta cade su una carbonaria o altro, dipende da quali caratteristiche puoi soddisfare.
Ho detto carbonaria e l'ho buttata la perchè è relativamente l'animale esotico meno delicato.
Sicuramente qualcuno più esperto potrà darti consigli più precisi sulla scelta della specie
Inviato: lun apr 02, 2007 2:14 pm
da Alessio80M
Senti, nel caso dovessi allestire il terrario per una carbonaria... mi dai delle dimensioni indicative? Grazie...
Inviato: lun apr 02, 2007 2:15 pm
da andysen
In primis: Benvenuto

...
inizia a dare un occhiata a queste foto:
http://www.tartaclubitalia.it/terrari/f ... errari.htm
sicuramente ti daranno degli spunti utili.
Poi considera che ci sono tantissime discussioni utili all'interno del forum che ti possono aiutare a capire come costruire al meglio il tuo terrario.
Semplicemente:
- scegli il tipo di tarta da allevare (ricorda "specie" non "razza")
- crea un ambiente con le dimensioni idonee alla tarta
- ricorda che le tarte crescono!!!
- devi ricreare le condizioni climatiche il piu' simili possibili a quelle "naturali" della specie
- indispensabili: lampada UVB, una forma di riscaldamento per i periodo piu' freddi.
- altre regolazioni quali umidita', temperatura, durata della luce e del buio e altre cose vengono valutate anche in base alla specie.
In ogni caso se ti servono info, siamo qui. [:34]
Inviato: lun apr 02, 2007 2:17 pm
da Alessio80M
Sì sì, tutte le info necessarie sulla specie carbonaria le ho prese... però non saprei che dimensioni adottare per il terrario...
E per quanto riguarda il fotoperiodo??
H E L P!!
Inviato: lun apr 02, 2007 2:18 pm
da andysen
Citazione:
Messaggio inserito da Mika
Ho detto carbonaria e l'ho buttata la perchè è relativamente l'animale esotico meno delicato.
Sicuramente qualcuno più esperto potrà darti consigli più precisi sulla scelta della specie
anche la Geochelona Sulcata si presta all'allevamento in terrari ed e' estremamente resistente.
in estate e' possibile allevarla all'aperto.
unico handicap e' che cresce moltissimo, quindi bisogna mettere in conto di avere ampi spazi da dedicargli.
Inviato: lun apr 02, 2007 2:20 pm
da andysen
Citazione:
Messaggio inserito da Alessio80M
Sì sì, tutte le info necessarie sulla specie carbonaria le ho prese... però non saprei che dimensioni adottare per il terrario...
E per quanto riguarda il fotoperiodo??
H E L P!!
Allora Ale, la cosa migliore che puoi fare e' scegliere la specie da allevare.
Una volta che hai fatto questo persegui l'obiettivo di darle le migliori cure possibili e di porre in essere un ottimo allevamento proponendo alla tarta le migliori condizioni possibili.
Inviato: lun apr 02, 2007 2:22 pm
da Alessio80M
Ok.. in generale, sul geochelone carbonaria, che dimensioni del terrario mi consigli? E fotoperiodo?
Ilresto che ho capito è:
acqua disponibile per bere ed immergersi
substrato umido (85/90%)
temp sotto lo spot 30/32°C
temp terrario 25/26°C
neon UVB 5% a 15cm da terra
niente letargo
molta verdura ed un pochina di frutta
ogni due settimane un po' di proteine, tipo lombrichi o chiocciole
una volta a settimana una spolverata di calcio sul cibo
ok?
Inviato: lun apr 02, 2007 2:36 pm
da andysen
MANTENIMENTO IN CATTIVITA'
In cattività devono sempre disporre di acqua per bere, per immergersi e possibilmente una zona con substrato umido l’umidità deve essere molto elevata (70/90%) e la temperatura di 25-30°C diurna e può scendere anche fino a 15 di notte se adulte, mentre per esemplari piccoli non scendere sotto i 20°C.
Ovviamente in cattività necessitano di una zona con lampada spot con calore elevato(35-40°C) e neon per un corretto apporto di raggi UVB che gli permette di assimilare la vitamina D3.
Però quando la temperatura esterna non scende più sotto i 15°C , è opportuno trasferirle nei recinti esterni facendo attenzione all’umidità che sia sempre elevata.
COPIATO letteralmente dal link del nostro sito:
http://www.tartaclubitalia.it/specieter ... /index.htm
Per quanto riguarda le dimensioni del terrario che dire, chiaramente piu' spazio hanno meglio sarebbe. Considera che piu' aumenti i mq2 piu' spendi per la corrente. Cio' significa che riscaldare 1 mq2 ci vorrebbe 1 euro (e' un esempio) per scaldarne 3 ci vorrebbe almeno il triplo della spesa. Quando le tarte sono piccole non e' obbligatorio farle stare in spazi ampissimi, anche se sicuramente non gli dispiacerebbe.
Ti consiglio inizialmente 1mtx50cm. Un cavo riscaldante da 50W, un UVB posto a circa 15 cm dalla tarta, un infrarossi per la notte, un substrato che ti dia la possibilita' di trattenere l'umido e una bella vaschetta dove farle immergere e bere (quando sono piccole abbisognano di tantissima acqua)...ok?
Inviato: lun apr 02, 2007 2:38 pm
da Mika
Se baby, e single, nei primi anni va bene anche un terrario inferiore al metro di lunghezza (tipo una settantina di centimetri) e la profondità di norma è la metà della lunghezza o poco più.
Sai perchè non ti ho suggerito la sulcata pur essendo resistente?
Solo le dimensioni....
Cmq io mi fermo qua.
C'è sicuramente gente più preparata sulle carbonaria.