Sono un po' di giorni che sto controllando, a giorni alterni, come procede il letargo per le mie piccole testuggini (quelle grandi, sono abituato a vederle sparire in autunno per rivederle in primavera).
Su cinque piccole (due marginata e due hermanni al primo letargo, e una ibera al suo secondo), che in autunno scorso ho rifugiato in uno scantinato all'interno di una cassa, questo pomeriggio ne ho prese e portate dentro casa due, mentre le restanti tre le ho lasciate ancora per un po'.
I motivi sono i seguenti: la ibera e una delle due marginata, era quasi una settimana che vedevo che si spostavano, e le ritrovavo sempre in posti diversi nella cassa, e negli ultimi tre giorni agli angoli, sopra la paglia.
Le restanti tre non si muovevano affatto.
Al chè oggi stesso le ho prese in mano e ho notato che quelle sveglie (avevano anche gli occhi aperti), le 'sentivo' leggere rispetto alle altre che avevano un peso giuso per la loro grandezza.
Evidentemente le due si sono svegliate perchè le riserve di cibo stavano scarseggiando e se le avessi lasciate insieme alle altre, sarebbero sicuramente andate sotto peso.
Allora ho dedotto che non tutti gli animali tenuti allo stesso modo, rispondono in egual misura, ma anzi, ricordo che la ibera è al suo secondo letargo, e quindi , almeno sulla carta, quella che doveva riscontrare meno problemi.
Nei prossimi giorni controllerò costantemente le altre, dato che la temperatura in questo periodo, arriva a 15°-16° durante il giorno, e probabilmente proprio questo avrà svegliato le tartarughe.
Ultima cosa: sebbene immobili, le tre testuggini restanti le ho trovate fuori dal carapace (sono vive!), cosa che mi sta facendo pensare che anche queste sono sulla via del risveglio.
Questa piccola testimonianza, spero possa servire per paragoni e riscontri con i risvegli che stanno avvenendo un po' in tutta Italia, come i numerosi post stanno dimostrando.
Non appena ci saranno novità vi farò sapere.