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Letargo che non arriva
Inviato: ven gen 19, 2007 7:28 am
da andysen
Ciao ragazzi,
alle mie coordinate si rileva una temperatura media di 20 gradi. Non so se anche voi avete lo stesso "problema" ma le mie tarte sono attive come se fosse primavera. Escono dalle tane la mattina presto, cercano cibo, non ne trovano, e mangiano la dicondra e il tarassaco seminato nel giardino.
Spero che questo status-quo non arrechi problemi alle mie bambine, sinceramente non ricordo altri inverni cosi' caldi.
Qualcuno di voi vive la stessa mia situazione o mi vuole dare dei consigli? Io sto a Cagliari e a quanto dicono le previsioni fra dieci giorni dovrebbe arrivare il "freddo"!!! - si ma a oggi, a meta' gennaio, usciamo ancora senza giacca!!!
Grazie

Inviato: ven gen 19, 2007 1:41 pm
da luca1988
Da me ci sono giorni alterni..Ieri c'erano massimo 5 gradi e invece oggi una bellissima giornata con 19 gradi..Dalle mie parti però martedì è prevista neve..
Inviato: ven gen 19, 2007 2:20 pm
da Fede
Stessa situazione oggi qui.... 20° e un gran bel sole...Ho perlustrato il giardino e non ci sono tarta in giro...spero che sia solo passeggero questo tempo odierno e che non se ne accorgano...
Inviato: ven gen 19, 2007 2:32 pm
da 3rco
è una cosa normalissima che le tarte escano con 20° anche di inverno, non c'è da preoccuparsi. Perchè continuate semppre a dire che le tarte con questa temperatura saranno in pericolo? Decideranno loro quando comincierà il vero freddo di interrarsi. Sono fatte così..
PS: anzi dovremmo essere contenti che non siano ancora andate in letargo, così sono ancora attive e ce le possiamo godere

Inviato: ven gen 19, 2007 2:41 pm
da Fede
Non è esattamente vero quello che sostieni...gli animali che sono abituati a fare il letargo hanno dei ritmi ben precisi e se questi vengono sconvolti dalle temperature troppo elevate possono esserci dei danni...L'intero pianeta è "sconvolto" da questo clima insolito: il nostro mare ha raggiunto temperature che si avvicinano a quelle tropicali, i nostri fiumi sono frequentati ancora da aironi e altri pennuti che normalmente migrano nei paesi più caldi quando da noi fa freddo, l'agricoltura è a rischio...
E non centra proprio nulla il fatto che possiamo godercele.
Inviato: ven gen 19, 2007 2:55 pm
da 3rco
Citazione:
Messaggio inserito da Fede
Non è esattamente vero quello che sostieni...gli animali che sono abituati a fare il letargo hanno dei ritmi ben precisi e se questi vengono sconvolti dalle temperature troppo elevate possono esserci dei danni...L'intero pianeta è "sconvolto" da questo clima insolito: il nostro mare ha raggiunto temperature che si avvicinano a quelle tropicali, i nostri fiumi sono frequentati ancora da aironi e altri pennuti che normalmente migrano nei paesi più caldi quando da noi fa fredo, l'agricoltura è a richio...
E non centra proprio nulla il fatto che possiamo godercele.
Non è vero, le tarte cominciano a interrarsi quando avvertono che la temperatura esterna è troppo fredda, quest'anno è andata così, l'anno prossimo forse ci sarà più freddo, dipende dalle annate, non possiamo farci niente. Vorrà dire che quest'anno faranno un letargo più breve, (a nord) tutto qui...Poi qui in Sicilia le tarte fanno un letargo che dura da 1 mese e mezzo fino a un massimo di 3 mesi, e quindi da me questa situazione è normalissima. E il fatto che le tarte in natura ci siano solo nel centro-sud e in alcune zone costiere del centro nord sta a significare che quello che hai detto non è vero e, (perdonami il termine) sono delle stupidaggini
Inviato: ven gen 19, 2007 3:10 pm
da Fede
Guarda che l'area di distribuzione delle tarta non è mica solo quella che hai detto...non credo che la situazione in Croazia o in Romania sia tanto diversa da quella del nord Italia. Poi il discorso della differenza di clima tra nord è sud è tutta un'altra cosa, ovvio che da te il periodo sarà più breve rispetto al quello della mia zona per quanto riguarda la durata del letargo ma questo non centra con la situazione generale attuale.
Inviato: ven gen 19, 2007 3:11 pm
da PennyChamp
Per come la vedo io, non vorrei intromettermi, ma avete ragione tutti e due...
E' vero che le tarte avvertono loro quando andare in letargo, si arrangiano, si adeguano ecc...ma di certo non è normale che in Italia, e parlo dell'Italia, mica Africa, l'inverno non sia arrivato al 20 di gennaio!
Oggi in provincia di Bologna 13/14 gradi, al sole penso di più...
La mia tarta dorme...
Prossima settimana prevista neve tra martedì e mercoledì...
Non so se sarà vero...
Inviato: ven gen 19, 2007 3:13 pm
da Fede
Io non sto mettendo in dubbio la capacità di adattamento delle tartarughe...sto solo dicendo che è insolito questo clima e che anche loro ne risentono parecchio. Non è assolutamente normale che un giorno ci possano essere 20° e due giorni dopo faccia la neve...e questi cambi bruschi di temperatura le tarta li sentono tutti.
Inviato: ven gen 19, 2007 5:09 pm
da luca1988
Leggendo dei giornali ho trovato degli articoli in cui c'era scritto che da ora in poi gli inverni potrebbero essere sempre così..Spero solo che i giornalisti siano pessimisti..
Inviato: ven gen 19, 2007 6:14 pm
da 3rco
Citazione:
Messaggio inserito da luca1988
Leggendo dei giornali ho trovato degli articoli in cui c'era scritto che da ora in poi gli inverni potrebbero essere sempre così..Spero solo che i giornalisti siano pessimisti..
Magari fra qualche anno si potranno allevare le tarte esotiche all'aperto tutto l'anno

. Sarebbe una cosa fantastica

Inviato: ven gen 19, 2007 6:38 pm
da FrancescoM
Per la prima volta in vita mia oggi ho visto una hermanni andare in giro per il mio giardino in pieno gennaio! Considerate che io abito ai piedi delle Alpi e che questo solitamente è il periodo più freddo dell'anno...oggi 19 gennaio i termometri hanno segnato 18 gradi!
Sinceramente sono incredulo!!!

penso che questi eventi debbano portarci tutti noi uomini a delle serie riflessioni sui grandi rischi a cui andiamo incontro se si va avanti di questo passo...io sono veramente preoccupato
Inviato: ven gen 19, 2007 7:29 pm
da xyra
Per quanto mi riguarda , potete dire anche che sono una cattiva allevatrice di tartarughe, ma visto che la mia hermanni ancora era attivissima ( se pur non toccava cibo da un mese e mezzo ) e aveva perso 25 gr in così poco tempo, l'ho tolta dal letargo e ora si trova nella sua teca al calduccio e mangia normalmente.
Tutto ciò perchè ho letto in questo forum che le tartarughe in letargo perdono l'1% del proprio peso al mese, mentre la mia ne ha perso il 10%. Ha solo 18 mesi di vita e sinceramente me ne frego della selezione naturale, ho solo questa e voglio tenermela.... quindi per quest'anno niente letargo.
CIAO CIAO A TUTTI
Inviato: ven gen 19, 2007 8:24 pm
da Agostino
E' vero che in sicilia il letargo è molto breve, ma è anche breve il periodo di pre letargo, cioè da quando smettono di mangiare a quando riprendono; al nord smettendo a settembre, non è un problema se fa freddo e rallentano il metabolismo in modo che non consumano riserve, ma se come quest'anno il freddo tarda, allora sono guai in quanto consumano e non mangiano e poi la vedo male per la prossima settimana quando arriveranno cali bruschi di temperatura, con le tarte che sono uscite e che non riusciranno in tempi brevi a sotterrarsi nuovamente, quindi saranno meno protette dal ghiaccio.
E' indispensabile controllare bene alla sera che siano ben rientrate nei rifugi e ben coperte.
Inviato: sab gen 20, 2007 12:41 am
da andysen
La cosa che mi preoccupa, e' il fatto che le tarte normalmente in questo periodo sono interrate in letargo e invece quest'anno NO!
Ritengo che il letargo faccia parte dei vari cicli di vita delle tarte e il fatto che quest'anno venga quasi del tutto a mancare non mi fa piacere.
Le tarte femmine non mangiano da mesi, i maschi cercano in giro cio' che possono, ma questo stare "svegli" credo che sia abbastanza nocivo. Sono in stato di semi-veglia, cioe' sono sveglie ma non mangiano, da mesi...non credo sia una cosa positiva...
E il discorso che qualcuno dice: arrivera' il freddo di botto e si metteranno a dormire, non credo sia giusto! Credo anzi che potrebbero subire danni da un escursione termica troppo rapida.