Pagina 1 di 2
alimentazione
Inviato: gio mag 18, 2006 9:40 am
da dorbadotta
Per la mia hermanni da una alimentazione prettamente a base di lattuga e pane inzuppato all'acqua quando stava in negozio l'ho fatta passare a una dieta a base di tarassaco e cicoria con qualche ravanello rosso ogni tanto e una volta ogni 15 giorni anche una fettina di lattuga con un po di frutta più naturalmente tanto sole.
Che dite può andar bene per far star bene la mia tarta??
Inviato: gio mag 18, 2006 5:23 pm
da dorbadotta
possibile che nessuno mi risponda???


Inviato: gio mag 18, 2006 5:28 pm
da *eliminato*
Ci sono io!!
Più o meno va bene, i ravanelli non li ho mai considerati nella dieta..........
Per saperne di più:
http://www.tartaclubitalia.it/documenti ... azione.htm
Inviato: gio mag 18, 2006 7:46 pm
da marchiocad
il pane inzuppato nell'acqua va bene per le galline ma non per le tarte, che studi ha fatto il negoziante....!
Inviato: ven mag 19, 2006 8:18 am
da dorbadotta
ho visto la tabella degli alimenti che spiega per le varie verdure il contenuto di proteine vitamine fosforo fibre e calcio ed ho notato che il sedano è molto ricco di fibre senza praticamente null'altro quindi penso che sia un alimento ottimo come integrazione nella dieta base, che ne dite???

Inviato: ven mag 19, 2006 9:11 am
da simon@
Inviato: ven mag 19, 2006 6:53 pm
da dorbadotta
Hai ragione tra parentesi quando gli ho messo il sedano non se lo è filato neanche
Inviato: lun mag 22, 2006 10:07 am
da dorbadotta
scusate se vi stufo sempre con queste cose ma volevo un chiarimento, quando parlate di ravanello rosso nella dieta intendete le sue foglie o il bulbo???
GRAZIEEEE
Inviato: mar mag 23, 2006 12:18 pm
da DelorenziDanilo
è un'alimentazione un po poco varia..
la cicoria va bene, dalle anche tarassaco, radiccio rosso, malva, erbe di campo,ecc..
ogni 7-10 giorni un po di pomodori maturi, falle trovare ogni tanto un osso di seppia...e quando riesci anche fiori del tarassaco, le foglie delle viole... le foglie dei radicini.. di alimenti ce ne sono tanti per loro, cerca di variarli.. non esagerare con la frutta, e neppure con l'insalata che ha poco nutrimento....
Ovviamente più spazio ha a disposizione più possibilità ha di cibarsi di erbe spontanee..
Inviato: mar mag 23, 2006 12:40 pm
da simon@
Citazione:
Messaggio inserito da dorbadotta
scusate se vi stufo sempre con queste cose ma volevo un chiarimento, quando parlate di ravanello rosso nella dieta intendete le sue foglie o il bulbo???
GRAZIEEEE
Foglie, foglie!

Inviato: mar mag 23, 2006 1:25 pm
da n/a 3
Citazione:
Messaggio inserito da simon@
Citazione:
Messaggio inserito da dorbadotta
scusate se vi stufo sempre con queste cose ma volevo un chiarimento, quando parlate di ravanello rosso nella dieta intendete le sue foglie o il bulbo???
GRAZIEEEE
Foglie, foglie!
Per quel che so io le foglie di rapa e di ravanello, seppur gradite ...come del resto le crocchette o altre porcherie, non sono assolutamente da dare come alimento. Cosi' alemno mi ha detto un veterinario di Bologna quando gli portai in visita una giovane marginata che presentava dei distrubi motori.
Inviato: mar mag 23, 2006 1:58 pm
da simon@
le foglie di ravanello son senz'altro un alimento migliore della lattuga, ad esempio, e date non tutti i giorni non sono male.
Certo, il tarassaco è meglio!
Inviato: mar mag 23, 2006 2:36 pm
da n/a 3
Citazione:
Messaggio inserito da simon@
le foglie di ravanello son senz'altro un alimento migliore della lattuga, ad esempio, e date non tutti i giorni non sono male.
Certo, il tarassaco è meglio!
E' una tua opinione o si basa su dati e fatti? Puo' darsi che quel veterinario sbagliasse, veterinario comunque specializzato in rettili. Ti ribadisco pero' quel che mi ha detto: i vegetali membri della famiglia delle crucifere (rape, ravanelli, cavoli, broccoletti, eccetera...) non sono idonei all'alimentazione delle tartarughe. Del resto anche qualche cibo proteico dato una volta ogni tanto puo' darsi non faccia male. In certi testi negli alimenti delle TH c'e' scritto anche chiocciole e lombrichi.
Il punto e' che in cattivita' pur con tutte le nostre amorevoli cure ed attenzioni siamo sempre al limite di una dieta non idonea (spesso ben oltre), ed in una tale situazione anche qualche piccolo sgarro va a pesare su una situazione gia' di per se' difficile.
Detto cio', visto che ci sono tanti altri cibi certamente indicati perche' incaponirsi?
Inviato: mar mag 23, 2006 2:48 pm
da *eliminato*
Io non esagererei, la situazione è difficile se la dieta è sbagliata.
Unica cosa certa è che in cattività mangiano molto, ma molto di più di quanto riescano a fare nel selvatico e questo le porta a crescere molto in fretta ed a non aver bisogno di apporti extra di proteine.
Citazione:
Messaggio inserito da Fulvio
Il punto e' che in cattivita' pur con tutte le nostre amorevoli cure ed attenzioni siamo sempre al limite di una dieta non idonea (spesso ben oltre), ed in una tale situazione anche qualche piccolo sgarro va a pesare su una situazione gia' di per se' difficile.
Inviato: mar mag 23, 2006 3:29 pm
da n/a 3
[quote]Messaggio inserito da tartarock
Io non esagererei, la situazione è difficile se la dieta è sbagliata.
Unica cosa certa è che in cattività mangiano molto, ma molto di più di quanto riescano a fare nel selvatico e questo le porta a crescere molto in fretta ed a non aver bisogno di apporti extra di proteine.
[quote]
Ovviamente non so come le alimenti tu e/o tutti gli altri allevatori.
Parlo per me e per quelli che conosco io.
Per chi non ha la fortuna di avere spazi cosi' ampi da allevarle quasi allo stato brado l'alimentazione delle tarte dipende dall'allevatore.
Anche se cerco di diversificare il piu' possibile la dieta alla fine pero' il cibo e' sempre quello: tarassaco, radicchi, radicchi, tarassaco, cicoria, tarassaco, tarassaco, cicoria, ibiscus(quando ci sono), fiori di tarassaco e tarassaco. Trifolgio....no buono. Pomodoro...no buono.....Io mi sforzo ma piu' di quelle poche erbe non do, non conosco, e /o non riuscirei a trovare a getto continuo cosi' tanto quanto mangiano un esercito di marginata ed hermanni (si fa per dire). Nulla a confronto con la varieta' di una tarta libera nel suo ambiente. E' per questo che dico che si e' sempre al limite.
Basti guardare la crescita delle baby tarte in cattivita'. Ne ho visti ben pochi, ed allevati ancor meno, che crescono belli lisci come gli esemplari in natura. Tant'e' che una quasi certa discriminante sul fatto che un esemplare siano stato "catturato" o allevato sta appunto della crescita e conformazione del carapace. Mai visto una Sulcata, una Radiata, una carbonaria, una marginata, una greca allevata in cattivita' crescere perfettamente liscia come un esemplare allo stato selvatico.