risveglio forzato dal letargo

Letargo, cure, accoppiamento, deposizione ecc.
Testudo graeca, hermanni, kleinmanni, marginata
euglena
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risveglio forzato dal letargo

Messaggioda euglena » mar dic 14, 2010 11:29 pm

Ciao a tutti!
Sono nuova del forum e spero di non aver creato un nuovo argomento inutile, visto che sono già state fatte domende riguardo al letargo. Ora vi spiego la mia situazione: abito a Perugia e da circa 4 anni ho due Testudo hermanni che erano già adulte quando mi sono state date, e abituate a stare libere in un grande giardino; quindi anche io le tenute così e fino ad ora non hanno mai avuto problemi ad andare in letargo e a risvegliarsi. Quest'anno però i miei genitori hanno fatto fare dei lavori in giardino senza avvisarmi in tempo perchè potessi prenderle prima che scomparissero nel sottosuolo. Qunindi naturalmente gli operai smuovendo la terra le hanno tirate fuori e loro si sono svegliate. Inizialmente, come soluzione di emergenza, io le avevo sistemate in un angolo del terrazzo,in un piccolo recinto con terra sperando che tornassero in letargo, ma evidentemente non ne avevo messo abbastanza. Ora però mia madre si è fissata che bisogna tenerle in casa e non fargli fare il letargo, perchè un signore le ha detto che è troppo rischioso farle tornare in letargo. A me questa tesi non sembra molto attendibile e mi sono voluta informare meglio e infatti già diverse persone mi hanno detto che la cosa migliore è farle ritornare in letargo (in una scatola con molta terra e paglia).
Quindi scrivo qui per avere un'ulteriore conferma e in caso anche altri consigli.
Grazie mille a tutti!!
Eugenia

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Giuseppe Liotta
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Re: risveglio forzato dal letargo

Messaggioda Giuseppe Liotta » mer dic 15, 2010 9:47 am

ha detto bene giorgiogio, se non le hai già messe al caldo,continua a far fare loro il letargo, l'importante che abbiano a disposizione un buon rifugio con molta terra ed un buon strato di paglia o foglie secche.
tienici informati. : Thumbup :

euglena
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Re: risveglio forzato dal letargo

Messaggioda euglena » mer dic 15, 2010 10:01 am

Ciao!
Grazie per la celerità nella risposta!! Ora vi spiego meglio quello che ho fatto: appena trovate le tartarughe le ho messe su un terrazzino, in un angolo protetto dal vento e dalle gelate notturne (qui la notte la temperatura comincia a scendere sotto lo zero), con della terra per cercere di farle stare in una condizione più simile possibile a quella del letargo. In effetti dopo i primi giorni in cui cercavano di uscire si sono rannicchiate in un angolo, senza però interrarsi (effettivamente la terra era poca). Lunedì però mia madre le ha volute mettere in casa perchè così le aveva detto il figlio di una sua amica che appunto tiene così le tartarughe in appartamento; però io ieri mattina le ho subito spostate in uno scatolone con più terra e foglie secche e messe in una piccola soffitta che non è riscoldate e ha la temperatura di una cantina, è sempre buia e non la usiamo mai, quindi lì potrebbero stare tranquille. In effetti però potrei anche rimetterle con la scatola sul terrazzo, così stanno alla temperatura esterna.
Spero che l'unico giorno che sono state in casa (comunque nella stanza i termosifoni erano spenti) non abbia fatto troppi danni!!!
Ancora grazie!
Eugenia

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Tartaboy
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Re: risveglio forzato dal letargo

Messaggioda Tartaboy » mer dic 15, 2010 10:56 am

Ti hanno già consigliato bene, per ora tienile in soffitta che sicuramente è meglio, così l'abbassamento delle temperature è anche più graduale. Poi se hai la possibilità di misurare le temperature ambientali sarebbe l'ideale: se in soffitta ci sono tra i 4 e i 6-7 °C puoi benissimo lasciarle lì, altrimenti se sono superiori, diciamo intorno ai 10-12 °C(rischiose a lungo andare perchè il metabolismo resterebbe leggermente attivo e quindi potrebbero bruciare tutte le riserve) tra un po' spostale in terrazza, e magari per isolarle meglio dal freddo puoi creare un doppio contenitore con terra e foglie/paglia, tipo matrioska. Calcola che sottoterra sono protette dal gelo perchè il freddo non arriva da sotto. Comunque su di un terrazzo, a meno che non sia molto molto ventilato, in generale c'è meno freddo che in una campagna, io ho fatto svernare diverse volte delle baby hermanni su un balcone al terzo piano di Parma... : Wink :
Ultima modifica di Tartaboy il mer dic 15, 2010 10:59 am, modificato 1 volta in totale.
Motivazione: Non specificata
Vincenzo

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Seda
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Re: risveglio forzato dal letargo

Messaggioda Seda » mer dic 15, 2010 11:29 am

cosa importantissima che nella soffitta non viva nessun topino!!!
nel caso in cui le divessi spostare sul terrazzzo causa temperature troppo elevate,come ti hanno spiegato,puoi coprire la cassa con i teli che si usano per le piante in inverno!
Rispettali, lo meritano!!


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