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domanda

Inviato: gio feb 23, 2006 10:43 am
da Kiara
Ciao a tutti, domanda:
Mi è stato insegnato che, dopo aver fatto il bagnetto alla mia t. hermanni, dovei passare sul suo carapace un batuffolino leggermente intinto di olio d'oliva; ovviamente nelle ore più fresche, si cucina se dopo il trattamento la esponi al sole! questo servirebbe a rendere il guscio più lucido, pulito, e leggermente idratato.
che ne pensate?;)

Inviato: gio feb 23, 2006 10:52 am
da Ocadia
mai sentito ne letto, mi chiedo ma non si sporca poi l'acqua, dell’acquaterrario, di unto?
Comunque aspetto anche io altre risposte, magari imparo una nuova utile cosa;)

Inviato: gio feb 23, 2006 11:09 am
da *eliminato*
Era una vecchia pratica, non lo fare, l'olio di oliva esposto al sole irrancidisce.

Inviato: gio feb 23, 2006 11:23 am
da stenella
anche io non ho mai sentito parlare di questo sistema di pulizia del carapace. dal 1992 ho 1 tse (jenny), e ogni tanto pulisco il carapace dalle alghette con uno spazzolino da denti a setole morbide e torna bello lucido. in più sembra che la tarta gradisca il massaggio...cmq aspetto delucidazioni anch'io.
stenella

Inviato: gio feb 23, 2006 11:34 am
da simon@
No, Kiara, non è consigliabile, soprattutto se il fondo dove cammina la tarta è terra: ti ritroveresti una tarta "panata" con la terra al posto del pangrattato:D
Oltre alla terra l'olio fa appiccicare polvere e tutto quello che c'è in giro.

Inviato: gio feb 23, 2006 11:36 am
da simon@
Ah, scusa, vedo ora che parli di Tss, allora perchè hai postato nella sezione terrestri?
Comunque sporchei comunque l'acqua e rendi il guscio impermeabile, cosa che NON è naturale.

Inviato: gio feb 23, 2006 11:36 am
da Kiara
si, anche io le pulisco con lo spazzolino, e mi hanno detto che dopo bisognerebbe dagli una passata di oli,attenzione pero: sempre se dopo non devi metterla al sole! altrimenti si cucina;
per ocadia: a quanto pare, io l'ho provato, se ne metti pocchissimo, lei lo assorbe in fretta. Non so neache io spiegarti bene, inffatti sto cercando di capirci anche io qualcosa!;)

Inviato: gio feb 23, 2006 11:41 am
da Kiara
scusate tutti, non tss, ma testudo hermanni; scusate, ma stavo dialogando dall'altra parte, e mi sono comfusa; alla tarta di terra mi hanno detto di fare questo trattamento, scusatemi tanto!!:D:D:D

Inviato: gio feb 23, 2006 2:01 pm
da Agostino
Inoltre l'olio attira tanti batteri e parassiti che possono creare dei problemi al carapace.

Inviato: gio feb 23, 2006 8:42 pm
da DelorenziDanilo
non la vedo una cosa utile.. anzi ..magari rischi effetti negativi...

una volta le mie le portai al tartabeach tutte lucide (praticamente dopo il bagnetto erano state pulite con un panno appena oliato da mia mamma...maniaca del pulito).. spero che non sia stata presa come moda....

Inviato: gio feb 23, 2006 9:56 pm
da Soulfly
alcuni usano l'olio per lucidarle.. anche io sinceramente un paio di volte l'ho fatto, non mi son venute le tarta "panate".
In commercio c'è un prodotto per lucidare il carapace, ma alla fine è solo un lato estetico... dell'uomo.
Io adesso uso solo acqua e le pulisco con uno spazzolino... durano 2 giorni e poi tornano come prima :p

Inviato: gio feb 23, 2006 9:59 pm
da simon@
Sì, quel prodotto l'ho visto usare a qualcuno al tartabeach, dicevano che fosse anche un antibatterico....è della sera, pure quello

Inviato: gio feb 23, 2006 10:08 pm
da Soulfly
si però dura 2 giorni... per la fiera lo capisco, ma per lucidarle in casa mi sembra superfluo, anche perchè un boccettino dovrebbe costare 8 euro e non so quante ne riesci a lucidare...

Inviato: gio feb 23, 2006 10:09 pm
da DelorenziDanilo
per me è meglio se restano al naturale!:)

Inviato: gio feb 23, 2006 11:21 pm
da *eliminato*
Se proprio ci tenete a lucidare le tarte c'è l'olio per i neonati.
Sicuramente sulle parti in epidermide quel tipo di olio può servire a mantenere i tessuti più elastici.
Comunque se sono profumanti no assolutamente, disturbano l'olfatto.