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il riccio
Inviato: dom dic 06, 2009 6:35 pm
da nico
Salve a tutti, volevo sapere se il riccio può essere pericoloso per le tarte in letargo.
Re: il riccio
Inviato: dom dic 06, 2009 6:53 pm
da anto57
Direi di no...lo vendevano anche al Tarta Beach.
Re: il riccio
Inviato: dom dic 06, 2009 7:00 pm
da nico
OK grazie,
pensavo visto che è anche carnivoro e d'inverno il cibo scarseggia.....
Re: il riccio
Inviato: dom dic 06, 2009 7:24 pm
da anto57
scusa, non ho capito cosa vuoi dire...
So che il riccio e' una segatura che non fa polvere e per questo e' usato per metterlo nelle cassette o dove vanno in letargo le tarta. Mio marito lo prende dal falegname, parliamo del solito riccio?
Re: il riccio
Inviato: dom dic 06, 2009 7:40 pm
da EDG
Non mi intendo di ricci, ma presumo che d'inverno vada anche lui in letargo come la tartaruga.
A parte questo, non dovrebbero essere pericolosi per gli adulti ma se ci sono baby in giro io non starei tranquillo, i ricci si possono nutrire anche di piccoli rettili, e di sicuro di uova di tartarughe.
Vendevano ricci al Tartabeach?
PS: ma si sta parlando del riccio animale = porcospino? Perchè leggendo alcune risposte mi è venuto il dubbio

Re: il riccio
Inviato: dom dic 06, 2009 7:54 pm
da Guscioduro
Ci si potrebbe evitare equivochi letterali, trascrivendo il nome scientifico dell'animale in questione.

Re: il riccio
Inviato: dom dic 06, 2009 8:29 pm
da EDG
Guscioduro ha scritto:Ci si potrebbe evitare equivochi letterali, trascrivendo il nome scientifico dell'animale in questione.

E' vero

, io comunque sono solito chiamare il riccio di terra, porcospino, per riccio intendo solo quello di mare, rimanendo in ambito animale

.
Re: il riccio
Inviato: dom dic 06, 2009 9:12 pm
da Guscioduro
Chi l'avrebbe mai detto che "riccio" fosse sinonimo di segatura...

Re: il riccio
Inviato: dom dic 06, 2009 9:35 pm
da Barbara
Anto ha ragione, il riccio è sì l'animale ma questo termine viene utilizzato anche per la segatura "non polverosa".
Non son sicura se viene utilizzato in tutta Italia o se è un termine localizzato a qualche regione, io ed Antonella siamo confinanti quindi ci sta che lo utilizzino più che altro dalle nostre parti
Tornando alla domanda di nico: i ricci in inverno sono in letargo come le tartarughe quindi nessun pericolo in questo periodo, in primavera/estate forse possono essere pericolosi per le uova ma io ho una famigliola di ricci che circolano anche in giardino, metto tutte le sere (escono soprattutto di notte) un pò di frutta o due crocchette per gatti e loro si pappano quelle, mai avuto problemi con le tartarughe

Re: il riccio
Inviato: dom dic 06, 2009 9:48 pm
da Seda
quoto quanto detto da Barbara,aggiungo che i ricci son protetti come tanti altri animali selvatici e che tutto sommato puo' anche essere utile averli nel giardino,perche' se trovano un nido di topini non disdegnano certo i pargoletti!
sono animali stupendi!magari se ne trovassero frequentemente!
Re: il riccio
Inviato: lun dic 07, 2009 1:23 pm
da nico
Scusate se non ho risposto prima , per riccio intedevo l'animaletto con il muso a punta.
Ne ho trovato poco tempo fà uno in strada che pensavo fosse stato schiacciato, invece dopo che l'ho portato a casa ho visto che era ancora vivo ma non si apriva, così dopo varie telefonate sono riuscito a trovare un numero di un ente che si occupa del recupero di animali selvatici in pericolo.
Mi ha spiegato che i ricci non fanno un vero e propio letargo ma stanno nelle loro tane solo nei periodi più freddi , e quindi si alimentano tutto l'inverno.
Voi vi chiederete perchè non l'hai chiesto a lei se sono pericolosi per le tarte? Mi è sorto il dubbio dopo.
Re: il riccio
Inviato: lun dic 07, 2009 1:47 pm
da Seda
per quanto mi riguarda quelli che ho in giardino si fanno una bella tirata,mai visto uno in inverno !
comunque se posso darti un consiglio,dovesse mai succederti di imbatterti ancora in un riccio considera che difficilmente uno ferito o malato si chiude a palla se grave,poi e' un errore anche se fatto in buona fede portarlo via,anche se poi una volta scoperto che sta bene si libera di nuovo,perche' i ricci restano legati al luogo dove nascono ,sono territoriali e hanno la loro tana ben nascosta,quindi sempre bene lasciarli dove si sono soccorsi!

Re: il riccio
Inviato: lun dic 07, 2009 2:16 pm
da nico
Spero di averlo affidato a gente competente , mi hanno detto che era molto giovane e che difficilmente i giovani superano l'inverno.
Re: il riccio
Inviato: lun dic 07, 2009 2:21 pm
da Seda
nico ha scritto:Spero di averlo affidato a gente competente , mi hanno detto che era molto giovane e che difficilmente i giovani superano l'inverno.
tranquillo se lo hai consegnato ad un ente che si occupa di fauna selvatica sapranno prendersene certo cura!
Re: il riccio
Inviato: lun dic 07, 2009 2:26 pm
da anto57
Ah parlavi del porcospino, scusa non avevo capito....
Ti insegno un trucco per farli aprire: le volpi per mangiarli ci orinano sopra (scusate l'espressione) sentendo caldo il riccio mette fuori il musetto, quindi basta un po' di acqua calda, ma mi racomando non lo fare lesso!!!
sono carinissimi
C'e' stato un periodo che avevo una famigliola in giardino, mamma riccio e tutti i piccoletti dietro, troppo bello,
A volte la notte era un po' banda con il cane che voleva prenderlo e non riuscendoci perche' aveva fatto palla, abbaiava, cosi' dovevo alzarmi e spostare il riccio dietro casa, dove abitualmente stava.
Sinceramente con le gughe, mai avuto problemi...forse trovava di meglio da mangiare?