Pagina 1 di 1

Giovane di greca troppo focoso

Inviato: gio lug 23, 2009 10:25 am
da last-rider
Salve amici volevo chiedervi un consiglio insieme alla mia coppia di HH più che adulte ho un maschietto di greca tunisina che ha circa 5 anni, sono un paio di giorni che cerca di copulare con la mia femmina adulta di hh,inizialmente si alzava solo in posizione verticale dietro di lei ma oggi sta esagerando la colpisce con il guscio ripetutamente e in modo violento così l'ho separato.Il punto è che ero convinto che fosse piccolo e che non può fare danni,5 anni non è giovane per fecondare?che consigli mi date devo separarli permanentemente?che noia credevo di avere altri 2 o 3 anni prima di avere questo problema.Grazie mille per chiunque risponda :)

Re: Giovane di greca troppo focoso

Inviato: gio lug 23, 2009 3:15 pm
da Ale
Eh, si, ti conviene separarle definitivamente. :wink:
Sei sicuro che il maschietto abbia solo 5 anni? Le tunisine non crescono molto di conseguenza i maschi maturano in corrispondenza di dimensioni davvero piccole! E poi anche le tartine molto giovani, in tutte le testudo e indipendentemente dal sesso, hanno atteggiamenti sessuali che hanno solo finalità gerarchiche.
Poi ti conviene separarle anche perchè non sono compatibili su varii fronti. :wink:

Re: Giovane di greca troppo focoso

Inviato: gio lug 23, 2009 4:01 pm
da biby
anche io ho un maschietto tunisino che è tremendo.
Il mio stà separato da tutte le altre.
A 5 anni le tunisine sono mature sessualmente,
maschi e femmine...

Re: Giovane di greca troppo focoso

Inviato: gio lug 23, 2009 4:38 pm
da essemario
la mia coppia di ibere ha 7 anni. Gia' 3 anni fa il maschio ha cominciato ad "attivarsi".

Re: Giovane di greca troppo focoso

Inviato: gio lug 23, 2009 6:21 pm
da VincenzoC
io lo separerei in modo permanente

Re: Giovane di greca troppo focoso

Inviato: gio lug 23, 2009 8:00 pm
da Ale
biby ha scritto:anche io ho un maschietto tunisino che è tremendo.
Il mio stà separato da tutte le altre.
A 5 anni le tunisine sono mature sessualmente,
maschi e femmine...



.....le femmine a 5 anni depongono??? Incredibile!!!!
Piccolo OT: mi chiedo se le tunisine sono longeve come le altre testudo.... :? :? :?

Re: Giovane di greca troppo focoso

Inviato: gio lug 23, 2009 10:38 pm
da last-rider
A dire il vero non so con certezza la sua età, mi è stato regalata due anni fa da una coppia di tunisini che conosco, loro hanno una bella coppia davvero vecchie e quando le vidi accoppiarsi sembrava una cosa molto curiosa lei maestosissima lui piccolo piccolo rispetto a lei, ritornando al mio post, in effetti non conosco la sua età di preciso io la tengo da 2 anni e loro mi dissero che ne aveva 3 max 4....in ogni caso l'ho isolato, però mi chiedevo,che effetti ne conseguono da un rapporto tra un figlio e la madre?tra i cani avviene....in pratica pensavo a farlo rilassare un po magari con qualche suo simile :?

Re: Giovane di greca troppo focoso

Inviato: mar lug 28, 2009 7:38 am
da campania
Penso che mescolare le tunisine con qualsiasi altra specie porti all'estinzione dell'allevamento in qualche anno, le nabeulensis portano tanti patogeni che non hai idea. Naturalmente parlo in generale, essendoci casi di mix in cui non succede niente.
Grazie

Re: Giovane di greca troppo focoso

Inviato: mar lug 28, 2009 12:15 pm
da last-rider
I genitori della mia graeca graeca sono di origine tunisina, in pratica sono state portate in italia circa 30 anni fa, e da allora sono nate generazioni di tartarughe sempre qua in italia, il mio maschio ha 5 anni e convive da tempo con le hermanni, lo so che le graeche sono più sensibili e portatori di virus, ma essendo nato e cresciuto in italia anzi dove addirittura i genitori hanno cambiato comportamento adattandosi alle nostre condizioni ambientali, credo faccia storia a se, non è la stessa cosa che prendere un esemplare dal suo areale e piazzarlo insieme alle mie autoctone, infatti non ho mai notato nulla e non è mai successo nulla da quando convivono....solo che adesso gli si sono svegliati gli ormoni!la mia ultima domanda era quella di conoscere le conseguenze di un rapporto magari con la madre, non so che effetti ne possono discendere!con molti animali questo accade frequentemente come ad esempio i cani.

Re: Giovane di greca troppo focoso

Inviato: mer lug 29, 2009 10:39 pm
da ubu
Incrociare un genitore con la prole esalta alcuni carateri limitando le diversità genetica, se privi di tare non ci sono problemi ma se gli incroci si protraggono nelle successive generazioni possono insorgere gravi problemi.

INBREEDING
Dicesi inbreeding l'accoppiamento fra individui consanguinei o con parentela stretta. Di solito usato in zootecnia per identificare un allevamento di animali geneticamente identici ottenuti attraverso l'incrocio tra figli degli stessi genitori. Negli esseri umani ha conseguenze problematiche, negli altri animali viene utilizzato per fissare determinati caratteri allo scopo di migliorare la discendenza e di riunire in essa le buone caratteristiche delle due linee genitrici. A lungo andare comunque gli incroci ripetuti fra consanguinei portano a pericolose conseguenze, quali scarsa fertilità sia nei maschi che nelle femmine, alta mortalità della prole e una serie di patologie anche gravi

Re: Giovane di greca troppo focoso

Inviato: mer lug 29, 2009 10:47 pm
da ubu
Anni fa Gionata scrisse sul tema:



La questione non è difficile, è solo un po' controintuitiva.
Infatti, le cose stanno come segue:

Caso A: Se un esemplare appartiene ad una specie o ad una popolazione che, in natura, ha un'ampia dispersione sul territorio e quindi gli accoppiamenti tra consanguinei sono in generale molto rari, allora è molto probabile che accoppiandola in cattività con un consanguineo si abbia nella prole l'espressione di alleli recessivi "negativi" o anche letali, cioè di "tare" di origine genetica.
Caso B: Se invece la specie d'appartenenza è suddivisa in gruppi fortemente coesi (bassa dispersione degli esemplari) all'interno dei quali l'accopiamento tra consanguinei NON è un evento raro, allora l'esemplare in questione fatto accopiare con un consanguineo in cattività molto probabilmente darà una prole sanissima, anche se la probabilità di difetti genetici, per quanto bassa, è comunque maggiore sempre di quella che, in media, si otterrebbe con un accoppiamento ad assortimento negativo (cioè tra due non consanguinei).

La spiegazione di questo stato dei fatti è in effetti un po' complicata... il tutto, in sintesi, dipende dal fatto che un allele recessivo "negativo" rimane sempre nascosto nell'eterozigote (Aa) e quindi in questa condizione la selezione naturale non può "vederlo" e spazzarlo via. E gli eterozigoti sono molto più diffusi in popolazioni "non-ibreeding", cioè di esemplari che NON si accoppiano tra consanguinei (Caso B). Invece, in popolazioni "inbreeding" (Caso A) gli eterozigoti sono rari, e quasi tutti gli alleli recessivi "negativi" sono allo stato omozigote (aa), che esprime il carattere "negativo", quindi gli alleli vengono quasi tutti eliminati dalla selezione.

Nel caso delle tartarughe terrestri, un fattore spinge in una direzione, un altro nell'altra. Infatti:
- L'ampio intervallo tra generazioni (molti anni per raggiungere la maturità sessuale) spinge nella direzione del Caso A.
- I lenti spostamenti dei soggetti assieme alla ristrettezza di molti habitat colonizzati spinge nella direzione del Caso B.

In generale comunque, non mi pare sia molto diffusa l'emergenza di caratteri negativi nel caso di accoppiamenti tra consanguinei. Sicuramente non ci sono studi approfonditi su questo tema nelle tartarughe.

Re: Giovane di greca troppo focoso

Inviato: mer lug 29, 2009 11:40 pm
da last-rider
Grazie UBU esauriente delucidazione, ho afferrato il concetto :wink: In effetti essendo questi esemplari molto lengevi non è facile studiare le conseguenze a diverse generazioni nate da accoppiamenti "INBREEDING".