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Associazione tra malformazioni e colore, un caso?

Inviato: mar nov 11, 2008 8:36 pm
da Valentina
Quest'anno ho sperimentato per la prima volta l'incubatrice.
Purtroppo ho avuto la nascita di un esemplare di Testudo marginata estremamente malformato che è vissuto solamente pochi minuti. La stranezza è che questa povera marginata aveva una colorazione molto chiara, ma non riconducibile a una forma di albinismo (perlomeno per quella che è la mia esperienza così mi è parso).
Questo sfortunato piccolo di marginata ha avuto una sorellina (anche lei abbastanza chiara e con una scaglia anomala), che comunque sembra debole e non so se ruscirà a sopravvivere.
Avendo visto che l'esemplare di hermanni di Massimiliano, anch'esso malformato e con una colorazione alquanto insolita (sempre molto chiara per quella specie), mi è sorta la curiosità di sapere se qualcuno ha avuto delle esperienze in merito.
Dato che molti di voi usano abitualmente l'incubatrice credo sia potuto capitare.
Quasi certamente questi piccoli sul terreno non riuscirebbero a nascere dato che c'è l'altissima probabilità che siano deboli e inadatti alla vita che li attenderebbe.

Inviato: mar nov 11, 2008 9:42 pm
da Barbara
Ho visto le foto dell'esemplare di cui parli, a me non è capitato nulla di simile al momento ma le mie nascite sono decisamente insignificanti.

Sono convinta anche io che in terra l'uovo non si sarebbe schiuso almeno al 99%

Inviato: mar nov 11, 2008 11:24 pm
da tartoombria
Di solito si sente dire che esiste un'associazione diretta tra determinate malformazioni e l'uso dell'incubatrice.

Personalmente ho avuto più nascite in incubatrice che in terra, non ho mai avuto nascite di marginata, ma con le altre specie non mi sono mai capitati casi simili al tuo: solo un parto gemellare qualche anno fa (uno degli embrioni non era completamente sviluppato!).

Per quanto concerne le scaglie anomale non trovo un particolare nesso tra incubazione artificiale e scaglie anomale: mi nascono tartine perfette sia in terra sia in incubatrice e viceversa.

Trovo che nel caso delle scaglie anomale sia determinante l'ereditarietà: ci sono allevamenti pieni di esemplari con la treccia dorsale, cosa generalmente piuttosto rara.

Questi casi potrebbero essere causati da consanguineità?

Inviato: mer nov 12, 2008 9:03 am
da Mc Gyver
Citazione:
Messaggio inserito da tartoombria



Trovo che nel caso delle scaglie anomale sia determinante l'ereditarietà: ci sono allevamenti pieni di esemplari con la treccia dorsale, cosa generalmente piuttosto rara.

Questi casi potrebbero essere causati da consanguineità?




Non posso né confermare né escludere tali possibilità, ma nella prima nascita ,in terra , che ho avuto negli anni 70,da genitori al disopra di ogni sospetto , ho avuto due femmine tutt'ora in mio possesso con quettro vertebrali . Da me il fenomeno si presenta con una percentuale inferiore al 7%.

Inviato: mer nov 12, 2008 1:32 pm
da massimiliano@
Questo post casca al momento giusto... attualmente ho una piccola in terrario (sorella di quella malformata) E' particolarmente chiara e con poco nero (allego foto). é stata bene fino a poco prima della preparazione al letargo. Mi sono accorto che non rientrava più nel rifugio e la trovavo sempre o quasi nello stesso posto, ora è immobile e anche se tenta di mangiare non riesce a muovere gli arti, sia anteriori che posteriori, anche se quelli anteriori gli muove leggermente di più. La sensibilità c'è, se la tocco regisce al tatto, ma non riesco a capire che cosa abbia.


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Inviato: mer nov 12, 2008 1:39 pm
da Mc Gyver
Citazione:
Messaggio inserito da massimiliano@

Questo post casca al momento giusto... attualmente ho una piccola in terrario (sorella di quella malformata) E' particolarmente chiara e con poco nero (allego foto). é stata bene fino a poco prima della preparazione al letargo. Mi sono accorto che non rientrava più nel rifugio e la trovavo sempre o quasi nello stesso posto, ora è immobile e anche se tenta di mangiare non riesce a muovere gli arti, sia anteriori che posteriori, anche se quelli anteriori gli muove leggermente di più. La sensibilità c'è, se la tocco regisce al tatto, ma non riesco a capire che cosa abbia.




Sicuramente queste variazioni di temperatura non giovano alle Thh in cattività,le mie ,per esempio risentono di un microclima ,dovuto al nucleo abitativo, molto diverso da quello in aperta campagna, e spero che sia così anche per la tua.

Inviato: mer nov 12, 2008 1:49 pm
da tartoombria
Massimiliano, le tue piccole sono nate sul terreno o in incubatrice??

Scusa, ma non ricordo della piccola marlformata: forse ho perso qualche post??

Inviato: mer nov 12, 2008 2:12 pm
da Faber78
Citazione:
Messaggio inserito da VgirlAi

... ho avuto la nascita di un esemplare di Testudo marginata estremamente malformato che è vissuto solamente pochi minuti. La stranezza è che questa povera marginata aveva una colorazione molto chiara, ma non riconducibile a una forma di albinismo (perlomeno per quella che è la mia esperienza così mi è parso).
Questo sfortunato piccolo di marginata ha avuto una sorellina (anche lei abbastanza chiara e con una scaglia anomala), che comunque sembra debole e non so se ruscirà a sopravvivere.




posteresti una foto del piccolo morto, se ne hai, e quella della sorella/fratello?

Inviato: mer nov 12, 2008 2:14 pm
da massimiliano@
Citazione:
Messaggio inserito da tartoombria

Massimiliano, le tue piccole sono nate sul terreno o in incubatrice??

Scusa, ma non ricordo della piccola marlformata: forse ho perso qualche post??



Sono nate in incubatrice Lorenzo, questo è il post della piccola malformata http://www.tartaclubitalia.it/forum/top ... C_ID=12256

Inviato: mer nov 12, 2008 5:22 pm
da Ale
La tartina di Massimiliano ha una scaglietta anomala, tra le vertebrali...mi chiedo se questa cosa possa avere un nesso con quei problemi motori (infondo, lì sotto c'è il tubo neurale...ma son congetture buttate lì così, eh!).
Per il resto, io non ho ancora nascite (sigh!)e quindi non faccio testo, ma mi è sembrato di capire, da foto e cose lette, che quando le malformazioni del carapace coinvolgono le vertebrali determinando una riduzione del loro numero o delle dimensioni, c'è sempre qualcosa che non va a livello metabolico che ne provoca la morte.xx(

Inviato: mer nov 12, 2008 5:32 pm
da Carapace
Se le modifiche del carapace, e delle relative "placchette o scaglie" non sono profonde tale da intaccare...non succede niente.
In effetti anche io due mesi fa vidi una babi chiarissima e bellissima ma un po deformata e prematura.
Ho visto, come molti di voi decine di tarte adulte con scaglie anomale.
Volevo pero sapere, il 90% delle scaglie anomale non nascono da incubatrici? A prescindere dalle elevate alterazioni.

Inviato: mer nov 12, 2008 7:04 pm
da cecilia
Citazione:
Messaggio inserito da Ale

La tartina di Massimiliano ha una scaglietta anomala, tra le vertebrali...mi chiedo se questa cosa possa avere un nesso con quei problemi motori (infondo, lì sotto c'è il tubo neurale...ma son congetture buttate lì così, eh!).
Per il resto, io non ho ancora nascite (sigh!)e quindi non faccio testo, ma mi è sembrato di capire, da foto e cose lette, che quando le malformazioni del carapace coinvolgono le vertebrali determinando una riduzione del loro numero o delle dimensioni, c'è sempre qualcosa che non va a livello metabolico che ne provoca la morte.xx(



mamma mia speriamo davvero che non sia come dici tu io ho una piccola che manca di una scaglia vertebrale ma ne ha 2 in piu' sui lati.. ora e' in letargo, spero davvero che ti sbagli!!!;)

Inviato: mer nov 12, 2008 7:29 pm
da Ale
Cecilia, tranquilla, prendi moooolto con le pinze queste informazioni.
Non esiste nessun dato scientifico certo che vada a favore di questa ipotesi. Di fatto, il mondo è pieno di tarta con vertebrali mancanti!;)

Inviato: mer nov 12, 2008 7:35 pm
da Valentina
Non credo ci sia una correlazione tra nascite in incubatrice e malformazioni, penso solo che l'incubatrice mi abbia consentito di poterle osservare.
Probabilmente mi accadeva anche negli anni precedenti, solo che non ho mai avuto modo di scoprirlo.

X Massimiliano: anche la mia sorellina della malformata è piuttosto apatica, ma un pò si muove (è già qualcosa), mangia pochissimo ed è magra. Non ho foto disponibili di questa piccola su questo pc, ma non appena sarà possibile le posterò. Per quanto riguarda il malformato invece, le foto sono davvero crude e mi secca postarle. Alcuni di voi le hanno viste perchè ve le ho inviate via mail. Però il fatto che ti sia capitata la stessa cosa mi fa pensare che non sia una coincidenza... Qualcosa di ereditario? Chissà. I genitori non sono consanguinei perchè sono del gruppo del 1995.

Per quanto riguarda le scaglie anomale quest'anno (usando l'incubatrice) ne ho avute un pò meno che con le nascite sul terreno, non so quantificarlo in percentuale, ma mi son ripromessa di anntarlo negli anni a venire se dovessi riutilizzare l'incubatrice (non ho avuto nemmeno un incremento rilevante delle nascite, solamente di circa 10%).

Inviato: mer nov 12, 2008 7:50 pm
da Sandra
Io credo invece che il rapporto umidità calore dell'incubatrice e le elevate temperature costanti incidano sulle malformazioni. Personalmente ho notato che più tengo temperature elevate in incubatrice, maggiore è l'incidenza di scaglie anomale.Può darsi che questo sia dovuto anche al fatto che in incubatrice la selezione si riduce, ma già il mio vecchio maestro mi aveva avvertito di non tenere temperature superiori ai 31°, 31,5°. Ho notato anche che i cuccioli che nascono con molto ritardo presentano spesso placche anomale, così come i figli di tartarughe primipare o molto anziane. Quindi, come al solito è probabile che sia la somma di più fattori, selezione naturale ridotta, sbilanciamento ormonale, incubatrice ed ereditarietà. L'unica cosa su cui possiamo agire per fare delle prove è la temperatura dell'incubatrice.Per quanto riguarda la tartarughina di Massimiliano, il blocco degli arti è dovuto spesso a carenza di calcio. Con questa stagione anche alcune delle mie neonate sono chiaramente in difficoltà, non riescono a interrarsi e sono diventate leggerissime. Sono soprattutto le ultime nate. Questo mi fa pensare che, nonostante abbiano avuto temperature abbastanza alte e abbiano mangiato, non siano riuscite ad assorbire le sostanze necessarie. Ne ho già portate 4 in terrario e si stanno riprendendo, non faranno il letargo.A quella di Massimiliano penso ci vorrà una cura urto di calcio e altri ricostituenti e quindi è il caso di rivolgersi al veterinario.