Messaggioda Faber78 » sab mag 01, 2010 2:16 pm
Ciao Francesco, a vista i recinti mi sembrano molto grandi, ed è un bene. Onestamente, non ho mai avuto problemi di convivenza tra i miei maschi sovrannumerari e le femmine.. c'è anche da dire però che i miei recinti sono fatti in modo da non essere visibili, dall'esterno, se non per i 2 cancelletti in legno, questo perchè vi ho posto a dimora, all'interno: rosmarino, rosmarino scrisciante, corbezzolo potato a cespuglio, leonotis, aloe arborescens (non dar retta ai siti che dicono che è tossica, mai nessuna testudo è morta ingerendo qualche boccone di aloe, che è così amara che viene abbandonata quasi subito), aloe vera, opuntia compressa, iperico perforato selvatico e iperico da fiore, Echium fastuosum, Echium Wildpretii, rosa rampicante, viburno (il viburno viene considerato tossico, ma viene anche ignorato dai miei animali) e gli alberi che già c'erano (1 albicocco, 2 nespoli, 1 mandarino, 1 melograno), oltre le erbe che vi crescono spontaneamente, in primis, le ortiche, poi le parietarie, il tarassaco, la borragine, la sulla e l'erba medica seminata, per quello, vengo al dunque,
potresti scrivere le dimensioni in metri?
scusa se sono prolisso, ma siccome le tue mi paiono ottime intenzioni, voglio anche metterti in guardia per alcuni pericoli...
se in zona hai volpi o ratti (mi pare una zona agricola relativamente rurale), quei recinti non vanno bene.
Occorrerebbe una rete zincata elettrosaldata a maglie 0,5 x 0.5 o al più 1 cm x 1 cm, interrata di almeno 30 cm e meglio con un cordolo di cemento, e sopratutto, i recinti dovrebbero essere coperti e chiusi, anche su, a mo' di gabbia(ne consegue che dovresti farli alti, per potervi avere accesso con una porticina).
Altre piante che puoi inserire e danno tutto il comfort e la privacy richiesta alle testudo, sono i comuni rovi di more, da tenere a bada con severe potature a fine stagione e eventualmente a inizio estate se la crescita è troppo esuberante o "sconfinano" gli spazi previsti.
L'asparago fa' anche molto "mediterraneo", ma preparati a una crescita davvero lenta.
Ciao,
Fabrizio