Il fatto che ,sia la Fritillaria che l'Euphorbia, funzionino come deterrente all'insediamento della Talpa europaea lo ritengo molto probabile in quanto la vita di questo insettivoro è basata sul senso dell'odorato,ed in effetti si trovano in commercio dei piccoli diffusori di, non so quali ,idrocarburi che assolvono il medesimo compito.(l'Euphorbia e la Fritillaria probabilmente diffondono nel terreno circostante le sostanze tossiche che producono).
Il ratto ed il topo sono roditori estremamente adattabili ed intelligenti ,che riescono ,anche grazie alla loro capacità riproduttiva,possono in un anno essere di 3° o 4° generazione,a fare fronte a qualsiasi situazione,comprenderne la causa e trasmetterne esperienza ai loro compagni e figli. Ciò è dimostrato dall'esigenza di avere sempre nuovi metodi,ogni volta più subdoli,per potere controllare la loro invadenza.Detto questo , a mio avviso,non credo che un ratto si faccia impressionare più di tanto da una Euphorbia tossica ma per loro non commestibile.L'altro aspetto è che essendo un colonizzatore,il ratto ,anche se decimato in un territorio, dai moderni sistemi di derattizzazione questo viene ripopolato prontamente fino al raggiungimento della quota di animali che può sostenere ,dopo di che la riproduzione riprende ad un ritmo normale.