Primo letargo...

Letargo, cure, accoppiamento, deposizione ecc.
Testudo graeca, hermanni, kleinmanni, marginata
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DelorenziDanilo
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Messaggioda DelorenziDanilo » gio mar 09, 2006 2:29 pm

PS: non farle fare il letargo per niente ho capito che è sbagliato, perchè quelle che gli altri anni non l'hanno fatto ho visto che quest'anno non si erano "sotterrate".. e vogliono restare sveglie..

invece almeno un po (fino ai primi di gennaio secondo me almeno) lo devono sentire.

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Ivana To
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Messaggioda Ivana To » gio mar 09, 2006 2:35 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Riccardo

Io ho svegliato ieri le mie baby in letargo....
Di solito faccio saltare sermpe il primo letargo ma visto tutto quello che hanno scirtto nel forum ho provato a far fare il letargo anche a 4 delle ultime nate!
Risultato.....
3 morte su 4!
Ciao


Azzz..... mi dispiace davvero.....
Anch'io ho fatto come te: delle 10 piccole del 2005 ne ho mandate in letargo 9 su 10, ho tenuto in terrario solo una che mi sembrava piccolissima.
Sono state in un sottoscala dentro scatole con torba, con temperature tra i 5 e i 7 gradi. Ora si stanno svegliando, sono tutte vive, man mano che si svegliano le porto nel terrario, dato che fuori la notte è ancora molto freddo.
Mi spiace davvero che la tua esperienza di letargo sia stata così negativa, non so spiegarmi il perchè.

mirco57
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Messaggioda mirco57 » gio mar 09, 2006 2:41 pm

Non so ragazzi io ripeto fino a 15/20 anni fa nascevano senza incubatrice , facevano il primo letargo , facevano tutto da sole, poi è cambiato qualcosa , ne nascono poche , ne muoiono tante durante il primo letago, si insomma, uno s'industria come meglio crede per limitare le perdite.Io aborrerei il letargo in casse di legno in ambiente chiuso senza umidificare la terra almeno una volta ogni 15 gg con spruzzino da piante.
Qualcosa è cambiato anche nelle stagioni e nell'ecosistema.Se non le curi purtroppo le perdi quasi tutte.Sono pero' conto i controlli frequenti quando dormono.

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valbo
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Messaggioda valbo » gio mar 09, 2006 2:52 pm

ma le tue tarta normalmente stanno fuori?
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Messaggio inserito da mirco57

Non so ragazzi io ripeto fino a 15/20 anni fa nascevano senza incubatrice , facevano il primo letargo , facevano tutto da sole, poi è cambiato qualcosa , ne nascono poche , ne muoiono tante durante il primo letago, si insomma, uno s'industria come meglio crede per limitare le perdite.Io aborrerei il letargo in casse di legno in ambiente chiuso senza umidificare la terra almeno una volta ogni 15 gg con spruzzino da piante.
Qualcosa è cambiato anche nelle stagioni e nell'ecosistema.Se non le curi purtroppo le perdi quasi tutte.Sono pero' conto i controlli frequenti quando dormono.





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Ocadia
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Messaggioda Ocadia » gio mar 09, 2006 2:58 pm

Riccardo, mi dispiace moltissimo per le tue Baby:(V, speriamo almeno che la superstite cresca sana e bellaV

mirco57
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Messaggioda mirco57 » gio mar 09, 2006 2:59 pm

Si sempre tutte fuori, tranne le baby al primo letargo, quando trovo le uova , ma ripeto saranno 15/20 anni che non mi nasce o comunque non arrivano al secondo letargo, vuoi per il letardo, vuoi per i predatori,vuoi per 1000 cause.Le baby che trovo in giro durante l'estate le faccio svernare in terrario per il primo anno poi fuori.Le uova che riesco a recuperare le incubo.

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DelorenziDanilo
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Messaggioda DelorenziDanilo » gio mar 09, 2006 3:01 pm

bisogna anche dire che l'uomo ha cambiato delle "regole"... per esempio le hermanni h le facciamo vivere al nord e pretendiamo che a loro non cambia nulla.


anche se sono autoctone dato che modifichiamo delle situazioni naturali dobbiamo cercare di "correre dietro" alle loro esigenze. (letargo breve per esempio nel caso delle hh...)

Ovviamente ho fatto un esempio, ma ci sarebbe da parlarne per ore.

..anche solo il fatto di tenerle in dei recinti devi ammettere che a loro modifica abitudini e comportamento...
ecco perchè non è un animale che va lasciato privo di attenzioni (alcuni dicono...io do il mangiare e per il resto si arrangiano, come farebbero in natura.) Le condizioni sono diverse, per cui sta all'allevatroe riparare alle "carenza" causate dalla detenzione in cattività.
una delle cose più importante secondo me nell'allevamento è avere spazio da dedicare a questi animali, non possono sentirsi chiusi in un metro quadrato di terra...perlomeno non tutto l'anno.

mirco57
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Messaggioda mirco57 » gio mar 09, 2006 3:10 pm

Giustissimo Danilo, pero' è cambiato anche l'ambiente.Nel mio caso, io inizialmente avevo 3 maschi e 3 femmine di hb acquistate da mio padre, pensa quanti anni fa e queste fino a 20 anni fa facevano tutti gli anni, poi ad un certo punto basta, e sono sempre rimaste li stesso giardino con le medesime situazioni di vita.Secondo me il clima, linquinamento ha influito e influisce parecchio sull'estinzione di questo animale.Certo poi se come dici tu porti un hh sul Cervino devi usare delle accortezze, questo è chiaro.

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DelorenziDanilo
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Messaggioda DelorenziDanilo » gio mar 09, 2006 3:23 pm

si, in effetti gli inverni sono puù lunghi...e ultimamente le primavere sono particolarmente fredde o con sbalzi molto grossi.. sicuramente crea non pochi problemi alle tarta.

simone
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Messaggioda simone » gio mar 09, 2006 9:47 pm

Mi dispiace per le tue tarta Riccardo ! Io per non rischiare faccio saltare il primo letargo almeno a quelle che non superano un certo peso , cioe' a quasi tutte praticamente !

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Pasto
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Messaggioda Pasto » ven mar 10, 2006 3:21 am

Ciao Riccardo.., io uno di quelli che fa fare sempre illetargo alle piccole.., come ti avevo detto lo faccio anche perche non ho spazi per terrari. Bhe la mia esperienza e' che fin ora..non mi sono mai morte piccole che prima del letargo fossero in piena forma.., ho avuto delle perdite una sola volta con una piccola che gia' stava poco bene. Ho notato pero' che con il letargo nel locale...le tarte si svegliavano sempre disidratate sia piccole che adulte.. anche se io regolarmente vaporizzavo.
Quest'anno non potendo prendermi cura del letargo di persona ho preferito mettere tutto fuori.. piccole, grandi e medie e adesso aspetto i risultati, incrocio le dita e spero che siano tutte vive.., se funziona non dovro' piu' preoccuparmi del letargo[:246]
Bhe cmq mi dispiace delle perdite secondo me deve esserci qualcosa di sbagliato nelle condizioni8).
Aloa
Sandro

Riccardo
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Messaggioda Riccardo » ven mar 10, 2006 3:57 am

Domani vado a "vaporizzare" un pò le grandi! Non le ho mai "vaporizzate" ma ora mi fate venire i scrupoli! :D

Ciao ciao

*eliminato*

Messaggioda *eliminato* » ven mar 10, 2006 8:14 am

Mi dispiace per le piccoline, al momento le mie sono in vita, ho controllato.
Un mese fa era morta una marginata di tre anni, ma quella era malata, non cresceva, era la prima volta che faceva il letargo.
L'ho fatto fare sperando che un cambio metabolico sbloccasse la situzione, comunque era destinata ad una triste fine.V

anna emme
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Messaggioda anna emme » sab mar 11, 2006 12:01 am

Se avvengono delle morti con tarte tenute in terrario le analisi dei possibili errori si sprecano. Numero infinito di post di analisi degli errori.
Se avvengono invece delle morti durante il letargo non si indaga nulla e la colpa e’ sempre del letargo a prescindere. Come SE FOSSE AVULSO dal prima e dal durante.
Sarebbe piu’ costruttivo, per la collettivita’ dei tartamanti, cercare di capire perche’ una morte e’ avvenuta. E magari cercare di capire perche’ altri esemplari sono sopravvissuti o in altre situazioni non e’ avvenuta.
Magari cominciando ad esaminare le situazioni piu’ lineari, vale a dire le situazioni che non possono essere state inquinate da contatti con tartarughe esterne.
Non e’ detto che si possa riuscire a trovare con certezza la causa, ma gia’ riuscire a formulare una rosa di ipotesi – che potranno essere verificate con l’analisi delle esperienze passate e con il riscontro sulle situazioni future – sarebbe un bel traguardo. Soprattutto utile.

Riccardo
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Messaggioda Riccardo » sab mar 11, 2006 1:22 am

Si anna anche tu hai ragione ma io sono più sicuro che se gli avevo fatto saltare il letargo non sarebbero morte! :)

Ciao ciao


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