tartamau ha scritto:Flavio ha scritto:Poi Tartamau, giustamente citi le esigenze che le marginate hanno in natura, devi però tenere conto che in natura c' è una selezione naturale che quì non ci auspichiamo, per essere pignoli una marginata albina ( e quindi anche le tue ) sarebbe svantaggiata dal suo colore, al punto che difficilmente arriverebbe ad essere adulta, la storia insegna che al massimo ci riesce qualche predatore.
Leggiti la storia delle mie albine, prima di scrivere delle invenzioni...

Il mio maschio capostipite è nato ed è stato rinvenuto sub adulto all'inizio degli anni ottanta in natura bello pasciuto. Mentre la femmina eterozigote, vecchia di oltre settanta anni mi spieghi da chi ha ereditato il carattere recessivo?

Al Museo di Storia Naturale di Milano esistono esemplari di marginata albina risalenti all'inizio del 1900. Per chiarezza, l'ho risistemata io la collezione di Cheloni nel 1998.
Eppoi cosa c'entra con l'argomento del post? Albina o meno, certi errori alimentari e di stabulazione valgono per tutti. Dopo oltre 25 anni di esperienza con questi animali lascia almeno che chi l'esperienza ce l'ha non sia contraddetto per partito preso...

Se poi sai tu, ovviamente sai che scherzo

, come trattare una marginata albina beh, fai pure...

No io non ho titolo alcuno per trattare una marginata albina, anzi forse sono l' ultima persona a poterlo fare.
Però qualche appunto ( visto che leggo e mi documento ) lo posso fare, L'albinismo è un'anomalia ereditaria consistente nella deficienza di pigmentazione melaninica ( che poi ci sia gente come te, me ed altri che ne hanno fatto un pregio, sempre una deficenza rimane) certo ci sono casi di animali giunti in eta matura, ma la letteratura mondiale è concorde nell ' affermare che sono percentualmente irrilevanti ( altrimenti ne vedremmo molti di più)
Al di là delle mie invenzioni, la cosa che non và,( e mi spiace a dover essere sempre io a fare il cattivo di turno, ma evidentemente hai creato intorno a te un timore reverenziale che risulti essere quasi intoccabile ) il fatto che tu ti permetta in barba al regolamento di citare e proporre farmaci e cosa ancora più grave di contestare i consigli di un veterinario ( che ti assicuro è titolato per poterli dare, è inammissibile, tu hai 25 anni di esperienza, il vet il questione e 20 anni che cura rettili di tutti i tipi, scrive publicazioni e libri, collabora con il top degli allevamenti di rettili italiani ed europei, cosa facciamo lo mandiamo a stendere??
Ho volutamente sforato in OT per rendere noto a te ed a tutti come stanno le cose, se permettiamo a te di comportearsi così dovremo farlo con tutti, trà 24 ore questo post verrà da me cancellato dal punto in cui inizia il tuop intervento e spostato in sezione medica. Naturalmente se la cosa non stà bene a qualcuno, è libero di prendere le iniziative del caso.
Ps. resta il fatto che tu sei liberissimo, comer fan tutti, di documentare le tue esperienze e di esporre le tue perplessita, sempre che la cosa non vada contro il regolamento e la professionalita di chi ha una laurea in veterinaria.