Letargo Baby

Letargo, cure, accoppiamento, deposizione ecc.
Testudo graeca, hermanni, kleinmanni, marginata
Tartare23
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Letargo Baby

Messaggioda Tartare23 » ven ott 22, 2010 4:48 pm

Ciao a tutti!
Ho scritto il seguente e-mail al relatore di una conferenza sul letargo delle tartarughe mediterranee in Ticino (Svizzera), a cui purtroppo non ho potuto partecipare. L'unico problema è che non mi risponde. Qualcuno di voi saprebbe rispondermi al suo posto?
Grazie milla.
Rocco

e-mail:
Salve sig. B.
Le scrivo perché una mia amica ha partecipato alla sua conferenza sul letargo delle tartarughe di clima mediterraneo, che si è tenuta venerdì 15 ottobre 2010. Mi ha parlato molto della conferenza (di cui proprio non ero a conoscenza, o sarei sicuramente venuto!) e

soprattutto mi ha parlato molto bene di lei, quindi ho deciso di scriverle per porle alcune domande. Spero di non rubarle troppo tempo.

Possiedo da pochissimo una tartaruga terrestre (Testudo Hermanni) di un'anno e qualche mese e appena ricevuta mi sono subito informato su suo mantenimento (alimentazione, letargo, ...) ma a sentire la mia amica lei ha detto cose contrastanti confronto ai libri che ho acquistato: io ho letto che è meglio non fare andare le piccole tartarughe in letargo, perché rischiano di morire, mentre la mia amica mi dice che è assolutamente consigliabile lasciarglielo praticare. Quindi devo far fare il letargo alla mia piccola tartaruga?
Se il letargo è da fare mi sorgono spontanee altre domande. Tengo la tartaruga in una grande cassa contente corteccia per terrario (la mia amica mi riferisce che è meglio la terra da giardino perché più umida e perché non rilascia polveri fini, è vero?), per un'altezza di circa 10cm. A sentire la mia amica quest'altezza è però insufficiente, é vero? Se é vero e se il letargo va fatto fare anche alle piccole tartarughe, é possibile che la mia tartaruga non scavi abbastanza in profondità per proteggersi dal freddo perché non abituata a scavare così tanto? (Il letargo glie lo farei fare nell'orto, recintando una piccola parte). Inoltre ho saputo che la temperatura deve stare sempre attorno ai 2°C (massimo 5°C); come faccio a far si che la tartaruga si trovi costantemente a questa temperatura (o é lei che si regola tranquillamente da sola scendendo o salendo rispetto al terreno?!)?
Mi sorge poi un'altra domanda. Ho alimentato la mia tartaruga con denti di leone, trifoglio e vari tipi di insalata (aveva a disposizione anche un'osso di seppia per il calcio): é un'alimentazione corretta o manca qualche componente? E questa alimentazione è sufficiente per passare anche 5 mesi di letargo? La mia amica mi ha riferito poi che la tartaruga non deve perdere più dell'1% del peso corporeo ogni mese: devo dissotterrarla ogni mese per pesarla?
Comunque ho sempre lasciato la tartaruga fuori di giorno, ma l'ho sempre tirata dentro di notte (anche se in un locale abbastanza fresco e non riscaldato). La mia amica mi ha riferito che è un comportamento scorretto e ora mi chiedo: posso lasciarla fuori da un giorno all'altro e farle fare il letargo? Devo dire che ultimamente è molto letargica: se non c'è una giornata soleggiata non esce da sottoterra e non mangia più, però se le tocco il carapace si muove (e a volte emette sbuffi e versi).

Mi rendo conto di essere assolutamente in ritardo e completamente in alto mare per quanto riguarda il letargo della tartaruga, ma purtroppo sono stato mal informato precedentemente (fino a ieri ero convinto che la mia tartaruga non dovesse fare il letargo)!
Le chiedo cortesemente, sperando di non rubarle troppo tempo, di spiegarmi come poter risolvere al meglio questa mia situazione.
Grazie anticipatamente per un'eventuale risposta.
Rocco.

Ps: Alcuni mi hanno anche consigliato un letargo ridotto (2-3 mesi) per andare sul sicuro, visto che la tartaruga è un regalo di una persona a cui tengo molto. È la soluzione migliore o non andrebbe nemmeno considerata?

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Barbara
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Re: Letargo Baby

Messaggioda Barbara » sab ott 23, 2010 6:41 am

Anzitutto per risponderti occorrerebbe sapere dove abiti, mi sembra di aver capito in Ticino ma non ne sono sicura.
In questo caso dovrei sapere che clima e che temperature ci sono durante l'inverno.
Non so chi sia questo relatore ma le mie baby fanno sempre il letargo già il primo anno in cui nascono salvo casi eccezionali di tartarughe malate o ferite.
Per farti un'idea nella mia zona lo scorso inverno siamo andati per diverse notti fino a -13 e le baby sono sopravvissute tutte.
La cassa dove tieni la tua tartaruga adesso è fuori? Il substrato va cambiato, la corteccia non va bene e ci vuole terra da giardino mista a torba bionda di sfagno. L'alimentazione è corretta, l'importante è che mangi molte erbette selvatiche che per le nostre amiche sono il cibo più completo ed indicato.
Ti metto una foto del cassone nel quale svernano le mie baby, è grande perché ce ne stanno diverse ma l'importante è che non manchi nulla di quanto è necessario e che il substrato sia almeno 35/40 centimetri.
Durante la notte chiudo il cassone con un coperchio in legno e quando viene più freddo e loro sono definitivamente interrate aggiungo tra la terra e il coperchio foglie secche e paglia.
Se è proprio freddo o diluvia o nevica tengo chiuso il coperchio anche durante il giorno, solo ogni tanto apro un pochino per far circolare l'aria
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Re: Letargo Baby

Messaggioda TARTINO » sab ott 23, 2010 3:31 pm

fai fare tranquillamente il letargo alla tua piccola. la sua natura è questa. ti posto una foto per farti vedere dove passa l'inverno la mia piccola thh
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Re: Letargo Baby

Messaggioda Tartare23 » dom ott 24, 2010 2:14 pm

Le temperature invernali in Ticino (cantone svizzero poco sopra Milano) possono essere anche parecchio basse, tanto da far gelare il terreno. E il problema è che trovandosi all'inizio delle Alpi le temperature basse non sono fenomeni saltuari ma costanti. Adesso ho messo la mia tartaruga in una cassa riempita con 30-35 cm di terra del giardino. Va bene o devo proprio mescolarla con della torba bionda di sfagno (in che percentuale?).
Poi mi chiedevo se è meglio interrare la cassa oppure se è meglio tenerla in cantina, dove la temperatura è costante (devo però misurare se è sufficientemente fredda!).
Che consigliate?
Comunque grazie per le precedenti risposte!

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Re: Letargo Baby

Messaggioda Barbara » dom ott 24, 2010 4:28 pm

Non c'è una percentuale fissa per miscelare terra e torba, puoi aggiungere uno strato di torba sopra al terriccio anche per aumentare la profondità.
La cassa non va interrata, va lasciata all'esterno meglio se nel punto maggiormente riparato che trovi. Come vedi sia nella foto mia che nella foto di tartino i cassoni sono posizionati fuori dalla terra (altrimenti uno fa prima a fare un piccolo recinto direttamente in giardino) solo che nel cassone c'è il vantaggio di poter chiudere un coperchio per riparare dalle gelate e aggiungere foglie secche tra terra e coperchio per ulteriore riparo.
Io non metterei la cassa in cantina perché diventa sempre più difficile il trasferimento all'esterno.

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Re: Letargo Baby

Messaggioda Tartare23 » lun ott 25, 2010 5:26 pm

Barbara ha scritto:Non c'è una percentuale fissa per miscelare terra e torba, puoi aggiungere uno strato di torba sopra al terriccio anche per aumentare la profondità.
La cassa non va interrata, va lasciata all'esterno meglio se nel punto maggiormente riparato che trovi. Come vedi sia nella foto mia che nella foto di tartino i cassoni sono posizionati fuori dalla terra (altrimenti uno fa prima a fare un piccolo recinto direttamente in giardino) solo che nel cassone c'è il vantaggio di poter chiudere un coperchio per riparare dalle gelate e aggiungere foglie secche tra terra e coperchio per ulteriore riparo.
Io non metterei la cassa in cantina perché diventa sempre più difficile il trasferimento all'esterno.


Ok, ma se fuori vengono raggiunte temperature costanti di -10 gradi e la tartaruga si trova ai bordi della cassa non è pericoloso? Ho sentito di gente che le tiene in cantina (umido + freddo, ma non troppo); é una soluzione errata?

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Re: Letargo Baby

Messaggioda Luc@ » lun ott 25, 2010 9:43 pm

vuoi un consiglio spassionato......dai retta a barbara penso che allevi baby da un bel po e le soluzioni le ha provate tutte e se è arrivata a questa conclusione e lo fa con le sue baby stai tranquillo.......

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Re: Letargo Baby

Messaggioda Tartare23 » dom ott 31, 2010 2:37 pm

Barbara ha scritto:Anzitutto per risponderti occorrerebbe sapere dove abiti, mi sembra di aver capito in Ticino ma non ne sono sicura.
In questo caso dovrei sapere che clima e che temperature ci sono durante l'inverno.
Non so chi sia questo relatore ma le mie baby fanno sempre il letargo già il primo anno in cui nascono salvo casi eccezionali di tartarughe malate o ferite.
Per farti un'idea nella mia zona lo scorso inverno siamo andati per diverse notti fino a -13 e le baby sono sopravvissute tutte.
La cassa dove tieni la tua tartaruga adesso è fuori? Il substrato va cambiato, la corteccia non va bene e ci vuole terra da giardino mista a torba bionda di sfagno. L'alimentazione è corretta, l'importante è che mangi molte erbette selvatiche che per le nostre amiche sono il cibo più completo ed indicato.
Ti metto una foto del cassone nel quale svernano le mie baby, è grande perché ce ne stanno diverse ma l'importante è che non manchi nulla di quanto è necessario e che il substrato sia almeno 35/40 centimetri.
Durante la notte chiudo il cassone con un coperchio in legno e quando viene più freddo e loro sono definitivamente interrate aggiungo tra la terra e il coperchio foglie secche e paglia.
Se è proprio freddo o diluvia o nevica tengo chiuso il coperchio anche durante il giorno, solo ogni tanto apro un pochino per far circolare l'aria
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http://www.meteosvizzera.admin.ch/web/i ... ugano.html

Questo è l'andamento di temperature annuali dove abito io!
Allora é meglio lasciarlo completamente all'esterno il bidone (sottoscala?Dietro un muro?, ...) oppure in cantina dove le temperature non scenderanno quasi sicuramente sotto zero?

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ultimo73
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Re: Letargo Baby

Messaggioda ultimo73 » gio nov 18, 2010 10:00 am

salve a tutti scusatemi ma sono nuovo del forum, la mia domanda e rivolta a Barbara io ho lo stesso problema di tartare23 identico ,possiedo du hermanni di circa un mese abito in sicilia ( siracusa ) qui la temperatura e sempre sopra lo zero non arriva mai al di sotto dei 5/6 gradi adesso ci sono circa 18 gradi. come mi devo comportare anche a me anno detto di non fargli fare il letargo perche sono piccoline e possono morire ,adesso sono messe in un terrario di circa 60x40 con terra qualche foglia e poi do da mangiare lattuga, radicchio,spinaci,mela,pera, e anche il pomodorino tagliato e un piccolo contenitore basso con l'acqua.
spero di essere stato molto chiaro ,per favore aiutatemi a mantenere sane le mie tartarughine ,altrimenti mia figlia chi la sente e poi sono cosi belle da guardare. grazie a tutti


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