piccole hermanni

Letargo, cure, accoppiamento, deposizione ecc.
Testudo graeca, hermanni, kleinmanni, marginata
antonino
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Messaggioda antonino » dom ott 22, 2006 9:32 pm

Strano, tutti consigliano il letargo, anche io la penso così, ma visto che i pareri in discussione tendevano all'uso del terrario, ho unito le due cose, pratica che ho letto, non l'ho inventata io adesso, per l'occasione. Ciao

trifo
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Messaggioda trifo » dom ott 22, 2006 9:54 pm

Citazione:
Messaggio inserito da antonino

Strano, tutti consigliano il letargo, anche io la penso così, ma visto che i pareri in discussione tendevano all'uso del terrario, ho unito le due cose, pratica che ho letto, non l'ho inventata io adesso, per l'occasione. Ciao



antonino,
stiamo parlando di 2 tartarughe di 19g...
ma anche se fossero di 5kg non penso che sia consigliabile far loro fare uno "pseudoletargo"cosi' anomalo,non trovi?
e comunque mi sembra strano che tu possa aver trovato un indicazione del genere su un testo...forse l'hai interpretata male o non te la ricordi bene...

ps: per il futuro se non sei piu' che certo dei consigli che dai,evita di darli...
e' solo un consiglio,non un rimprovero:D

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Veronica
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Messaggioda Veronica » dom ott 22, 2006 10:09 pm

comunque ho parlato con il mio veterinario e vedendo le mie tarta mi ha detto che è meglio evitare per quest'anno il letargo anche xkè le ho prese ha un mese e voglio prima farle abituare e conoscerle ma soprattutto farle crescere un pochino.....infatti una delle 2 oggi non ha mangiato e non ha escretato uffii...

antonino
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Messaggioda antonino » dom ott 22, 2006 10:12 pm

Per Trifo, leggi il libro di Ursula Campi, edito dalla Primaris, a pag. 61. Ciao

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Carmen
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Messaggioda Carmen » dom ott 22, 2006 11:59 pm

Casomai si volesse fare metà letargo e metà terrario, in genere si consiglia di farle andare in letargo gradulamente e naturalmente fuori per poi portarle in terrario a Gennaio o Febbraio,
ma non fuori-dentro-fuori-dentro-fuori, come hai consigliato tu.
Il libro di Ursula cel'ho anche io ma dubito suggerisca una sciocchezza simile.

antonino
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Messaggioda antonino » lun ott 23, 2006 12:20 am

Io non ho detto "fuori-dentro-fuori-dentro-fuori", ma parole del libro pag. 61:" Anche le tartarughe malate dovrebbero godere di un periodo di letargo anche se di sole 2-3- settimane. ... Nulla vieta di far osservare alle giovani t. nei primi anni un letargo relativamente breve...è preferibile un letargo abbreviato...capita spesso di sentire allevatori che tengono svegli i loro piccoli...dando loro regolarmente da mangiare....ma ...questo può provocare seri danni o addirittura portare a una morte prematura...ci si accorge troppo tardi che invecchiano prima."
Io ho parlato di un letargo fuori, e di due fasi interne una di preparazione al letargo e l'altra di preparazione al risveglio.
Ciao

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Messaggioda simon@ » lun ott 23, 2006 4:25 am

Bene, allora tu hai liberamente interpretato il letargo breve di cui parla la Campi, in una maniera che potrebbe essere letale per delle neonate.
Il letargo breve è un'altra cosa, significa solo anticiparne il risveglio.
Di solito poi è bene consigliare cose che si siano sperimentate personalemnte e con successo.

antonino
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Messaggioda antonino » lun ott 23, 2006 8:44 am

Per Veronica.
Allora leggi il libro di Bianca Alessandrini, ed. Demetra, alle pag. 48-49. Poi se vuoi mi fai sapere.:o):o):o)
Ciao

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Messaggioda Veronica » lun ott 23, 2006 2:11 pm

ok appena posso compro il libro.... ma fortunatamente ho una amica veterinaria che sopporta tutte le mie domande....

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Messaggioda simon@ » lun ott 23, 2006 2:30 pm

Citazione:
Messaggio inserito da antonino

Ascolta secondo me faresti bene a tenerle fino a metà dicembre in terrario, poi comincia gradualmente a far scendere la temperatura, e di conseguenza noterai che smetterà di alimentarsi, fino ad arrivare ai primi di gennaio momento in cui dovresti permettergli un periodo di riposo nella zona più fresca di casa, o in giardino in una cassetta sotto molta paglia, e all'arrivo del primo calore, rimettile nel terrario, fino a quando la temperatura esterna non si sia stabilizzata, senza più gelate notturne. Ciao


Io il libro ce l'ho e a pagina 48/49 non dice in nessun rigo di tenerle in terrario poi abbassare la temperatura e metterle nella zona più fresca di casa o del giardino.
Non si parla di terrario
si danno temperature ben specifiche(dai 5 ai 10 gradi(e posso dirti che sarebbe meglio dai 3 ai 9 gradi)
Non dice affatto che all'arrivo del primo calore vanno rimesse in terrario.
Poi parla di umidità, che è fondamentale, cosa che tu non dici.
Insomma, ripeto, hai fatto un sunto a tua personale interpretazione di una cosa che hai leto, forse distrattamente, senza dare i particolari, che invece sono fondamentali per la sopravvivenza delle tarte.
Comunque la veronica ha un'amica veterinaria, che risponde a tutte le sue domande.
Per cui le nostre risposte non le servono.;)

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Messaggioda Veronica » lun ott 23, 2006 2:54 pm

scusami simona forse mi sono espressa m,ale anzi sicuramente.... non intendevo questo solo che essendo la prima volta che ho tarta terrestri e sono anche troppo piccole assillo la veterinaria e la faccio venire a casa per una visitina..... qui mi aiutate tantissimo e ringrazio tutti.... e non esitate se avete qualche domanda da fare...

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Ale
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Messaggioda Ale » lun ott 23, 2006 8:28 pm

Veronica non farti mai problemi nel chiedere, anche verso la veterinaria. Devi partire dal presupposto che non hai scelto la strada piu facile nell'allevamento delle tartarughe, cioè quella di partire da delle piccole appena nate che restano per i primi anni delicate. Quindi...assilla pure, ok?

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Messaggioda Veronica » mar ott 24, 2006 11:33 am

grazie mille... per me sono come dei figli.... e poi come hai detto anche tu sono molto piccole ed ho paura...

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Carmen
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Messaggioda Carmen » mar ott 24, 2006 3:34 pm

Citazione:
Messaggio inserito da antonino

Io non ho detto "fuori-dentro-fuori-dentro-fuori", ma parole del libro pag. 61:" Anche le tartarughe malate dovrebbero godere di un periodo di letargo anche se di sole 2-3- settimane. ... Nulla vieta di far osservare alle giovani t. nei primi anni un letargo relativamente breve...è preferibile un letargo abbreviato...capita spesso di sentire allevatori che tengono svegli i loro piccoli...dando loro regolarmente da mangiare....ma ...questo può provocare seri danni o addirittura portare a una morte prematura...ci si accorge troppo tardi che invecchiano prima."
Io ho parlato di un letargo fuori, e di due fasi interne una di preparazione al letargo e l'altra di preparazione al risveglio.
Ciao



Allora tu hai detto di tenerle in terrario fino a dicembre, quindi prima fase ( erano fuori e sono state messe in terrario: quindi fuori -dentro ) poi di nuovo fuori a gennaio per un breve letargo fino a marzo, in cui hai consigliato di rimetterle in terrario, quindi seconda fase fuori-dentro, per poi tornare fuori a primavera inoltrata.
Ricapitoliamo Antonino: fuori-dentro, fuori, dentro, fuori...

Come vedi non mi sono inventata niente, e come hai constatato Ursula non ha mai detto una sciocchezza simile.


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