Messaggioda tartapiero » mar set 26, 2006 1:42 pm
Ma come accidenti si fa a dire che si tratta di Kleinmanni, e (come detto nel post giustamente chiuso dai moderatori) di marginata????
E' chiaro lontano mille chilometri che si tratta di Testudo graeca graeca.
Ma mi chiedo in vita vostra avete mai visto una Pseudotestudo kleinmanni non dico dal vivo (dato che sono pochi i fortunati) perlomento in foto, in rete ce ne sono a migliaia!
Poi, alcuni ostentano una sicurezza disarmante in quello che dicono, a me hanno insegnato tanti anni fa che prima di dire qualcosa è bene riflettere, pensare se si sta dicendo una cazzata o meno e soprattutto documentarsi su quello che si dice. Io e mia moglie abbiamo la fortuna di avere tantissimi libri soprattutto stranieri sulle tartarughe e vi assicuro che è difficile che restino un paio di giorni senza essere consultati dato che entrambi scriviamo su molti forum italiani e non.
Ma i libri non sono l'unica fonte di informazioni, accidenti viviamo in un'epoca dove internet è la banca dati più aggiornata del mondo e vi si trova di tutto; possibile che prima di dire
"è sicuramente una tesstudo kleinmanni.....lò sò perchè nè sono un grosso estimatore"
non ci si possa prendere la libertà di verificare con un confronto se quanto si sta per dire corrisponde o meno al giusto?
Il fatto è che poi si alimentano dubbi, indecisioni, perplessità "ma sarà vero? Allora la mia tartaruga non è una hermanni è una mata mata ecc ecc" e in questo modo soprattutto i neofiti o chi ne sa poco o niente di tartarughe si trova spaesato non sa che fare con questi animali, uno dice di fare una cosa uno dice di farne un'altra e poi la bestia muore.
Allora, cortesemente cerchiamo tutti quanti di pensare un secondo di più prima di sparare a caso riguardo a tassonomia, classificazione, stabulazione e alimentazione delle tartarughe.
Senza rancore verso alcuno
tartapiero