graptemis

Letargo, cure, accoppiamento, deposizione ecc.
claudia76
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graptemis

Messaggioda claudia76 » lun giu 20, 2005 3:13 pm

Ciao, non ho trovato sul sito la scheda delle caratteristiche delle graptemis, potete dirmi dove trovarla per poter far vivere meglio la mia piccola? grazie

Stefano Redaelli
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Messaggioda Stefano Redaelli » lun giu 20, 2005 3:42 pm

guarda, ti consiglio di dare una occhiata su google, cercando il nome scientifico "Graptemys pseudogeographica". Ad ogni modo l' allevamento e' bene o male simile a quello di Trachemys. Eventualmente sul mio sito trovi una scheda su questa specie.

Una differenza sostanziale sta nel comportamento: personalmente finche' sono state con altre specie non ho ottenuto nulla, dopo averle isolate si sono accoppiate e fatto 7 uova buone... non penso sia un caso, molti riportano della loro timidezza evidentemente non in riferimento al rapporto con l' uomo ma proprio come loro indole..

claudia76
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Messaggioda claudia76 » mar giu 21, 2005 2:34 pm

GRazie mille!

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DelorenziDanilo
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Messaggioda DelorenziDanilo » mer giu 22, 2005 11:42 am

Tartaruga carta geografica - Graptemys kohni

Tartaruga Carta Geografica Graptemys Kohni Classificazione
Classe: Reptilia (Rettili)
Sottoclasse: Anapsida
Ordine: Testudines
Sottordine: Cryptodira
Superfamiglia: Testudinoidea
Famiglia: Emydidae
Genere: Graptemys
Specie: Graptemys pseudogeographica


Breve Descrizione
Sono originarie degli Stati Uniti, in particolare della zone centro meridionali.

Sono tartarughe estremamente delicate. Errori nel loro accudimento portano a una rapida morte.
Sono tartarughe d'acqua dolce. Hanno il carapace di color marrone scuro, crestato sulla linea mediale, e sul piastrone inferiore chiaro dei disegni astratti e simmetrici. Come una carta geografica, appunto. Ma ciò che colpisce sono gli occhi: perfettamente tondi.

Come dimensioni i maschi adulti possono raggiungere i 9-13 cm, mentre le femmine 15-25 cm.
Queste depongono, da maggio a luglio su sponde e banchi sabbiosi, fino a 15 uova elissoidali (diametro maggiore di 30 mm); la schiusa si compie, a 25° C, in 86 giorni circa.

Carattere
Sono creature molto timide. Al minimo segno di pericolo, si immergono in acqua, per nascondersi e cercare riparo.
Occorre disturbare il meno possibile l'acquario in cui è allevata: ideale sarebbe mascherare almeno in parte la teca; si alimentano in immersione.

Vita in natura
Vivono in acque lente e calme di laghi, fiumi e stagni, con abbondante vegetazione galleggiante e sommersa. Amano per lo più nuotare sott'acqua e nascondersi nella folta vegetazione, e di rado si arrischiano a prendere il sole.
Sono molto sensibili all'acqua sporca. Tendono a soffrire infezioni agli occhi.

La loro dieta è fatta soprattutto di insetti, molluschi, pesci morti.
Le Graptemys sono attive ad una temperatura compresa tra 10° e 37°C. Sotto i 10°C vanno in letargo, sott'acqua, nascoste tra il fango.
E' consigliato mantenere i giovani a una temperatura di 26-28°C.








Abbiamo molti impegni ma è ovviamente in conto anche l'ampliamento del numero di schede delle varie specie, sia acquatiche che terrestri




Danilo.

Stefano Redaelli
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Messaggioda Stefano Redaelli » mer giu 22, 2005 12:41 pm

Citazione:
Abbiamo molti impegni ma è ovviamente in conto anche l'ampliamento del numero di schede delle varie specie, sia acquatiche che terrestri



Prometto che dopo laureato mi impegno di piu' a scriverne di altre, magari anche solo basilari...

Per quanto riguarda questa specie, se tenuta in acquaterrario la mia opinione e' quella di tenere la temp. dell' acqua intorno ai 23/24 gradi (non troppo elevata) ma necessariamente dotare l' area emersa di una temperatura di 30 gradi. In questo modo si crea un ottima escursione che stimola gli animali ad uscire dall' acqua (cosa essenziale per tutte quelle specie che fanno basking), al contrario, con temp. dell' acqua alte spesso sono poco stimolate...

claudia76
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Messaggioda claudia76 » lun giu 27, 2005 3:36 pm

Grazie a tutti8)


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