TartaClubItalia

Un saluto a tutti gli amici del forum.
Dal mese di ottobre 2009 ad oggi tre delle mie Trachemys Scripta Scripta, purtroppo sono morte!!! Erano state traslocate nel nuovo laghetto, a luglio scorso.
Non so ancora quale sia la causa e pertanto sono preoccupato per la salute delle altre 7 tarta che vi sono all'interno dello stesso laghetto!
Le tartarughe decedute esternamente non presentavano nessuna lesione o segno di cattiva salute.
L'ultima, rinvenuta stamane era in superfice galleggiante: un maschio di 6 anni
Il laghetto dove sono ospitate ha le seguenti caratteristiche:
- 70 cm profondita max;
- 250 cm lunghezza;
- 200 cm larghezza;
- pompa Tetra Pond FPX3000;
- Filtro Tetra Pond PF4000;
- Sterilizzatore UV 11W.
La pompa rimane accesa in media 10 ore al giorno. Lo sterilizzatore un paio d'ore al giorno.
Durante questo inverno, le tartarughe non sono state alimentate e sono rimaste per tutto il periodo sul fondo del laghetto.
In giorni soleggiati, qualcuna saliva in superfice, senza comunque uscire mai dall'acqua.
Qualcuno saprebbe dirmi se tali decessi sono stati causati dal freddo avuto in questo inverno, o in qualche modo riconducibili ad un letargo andato male?

Mi dispiace, ti capisco, ho perso un maschio di Trachemys scripta quest'anno nel medesimo modo.
Penso che probabilmente queste morti siano da associare a un letargo andato male, cioè condizionato dalle temperature, in alcuni casi troppo basse, in altri troppo "scostanti"...

Per curiosità scientifica potresti far fare un'autopsia!
Forse potrebbe rivelare qualcosa?!

Peccato comunque!

Penso che sia dovuto dal fatto che le temperature non sono state mai costantemente basse da permettere un vero e proprio letargo; ci sono state spesso giornate molte fredde seguite da giornate con temperature più miti e sole forte, quindi il metabolismo, non essendosi mai totalmente fermato, ha fatto in modo che le tarte che in questo periodo non vengono alimentate, sono morte perchè continuavano a bruciare calorie

Un'ultra delle mie tarta è deceduta
Questa volta è toccato ad una femmina di 5 anni. Che peccato...
Anch'io ho pensato la medesima cosa, cioè che le tarta non essendo entrate totalmente in letargo, abbiano patito di alimentazione! Difatti sono state parzialmente attive per tutta la stagione invernale...
Oggi ho svuotato il laghetto per verificare se ci fossero condizioni strane sul fondo dello stesso, ma nulla ho riscontrato!
Cosa si può fare in simili casi di temperature altalenanti? Entrarle in casa può essere un beneficio per la loro salute?
Spero solo che non si verifichino altri decessi...

Penso che ormai, sopratutto visto quello che è successo, dovrebbero uscire dal letargo e cominciare a mangiare, se le temperature esterne lo permettono, altrimenti metterle dentro ed alzare gradualmente le temperature.
Controlla se c'è qualcuna che non mangia.

Miguel

FAI come fanno alcuni allevatori in germania , le mettono nel frigor tipo quello dei vini a 5-6 gradi costanti.
sembra incredibile e un poco inquietante , ma pare sia efficace.
quando 'ho detto a mia moglie che volevo fare una prova voleva mettere me nel frigorifero, ma se non sei sposato ci puoi provare.
sembra uno scherzo ma è vero, io abito a milano e quando ho inverni freddi e tosti ho molte meno probelemi di quelli tiepidi con le tarta., a parte le bollette del metano