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Primo letargo dopo più di vent'anni?

Inviato: dom lug 05, 2009 11:54 am
da Stynella
Salve a tutti...
mi è stato chiesto di "adottare" nel mio laghetto una trachemis che ha almeno 24 anni...

L'unica cosa che mi lascia perplessa è: non avendo mai fatto un vero letargo in tutto questo tempo (è sempre stata tenuta in casa) si può adattare facilmente alla vita all'esterno?

Se sì, quale sarebbe il periodo migliore per trasferirla?

Grazie in anticipo!

Re: Primo letargo dopo più di vent'anni?

Inviato: dom lug 05, 2009 6:53 pm
da LeIene
Ciao,

se la metti adesso nel laghetto è proprio perfetto e avrà abbastanza tempo per adattarsi alla vita fuori casa.
Poi, anche se non ha mai fatto un letargo, il suo corpo si adatterà automaticamente alle temperature esterne e diventerà più lenta. Se è in un buono stato di salute, non ci saranno problemi per un letargo.
La vuoi lasciare fuori durante l'inverno?

Re: Primo letargo dopo più di vent'anni?

Inviato: dom lug 05, 2009 11:47 pm
da Stynella
Ciao,
l'idea è quella di lasciarla fuori, sì... nel laghetto ho un'altra tartaruga che ci vive dalla primavera scorsa, anche lei è una trachemis, quindi non dovrebbero esserci problemi di convivenza... Forse potrebbe essere un problema per i pesci... La mia tartina ci convive da sempre e non li caccia, ma la futura inquilina è proprio grandina... potrebbe turbarli, anche se non è mai stata abituata a cacciare?

Re: Primo letargo dopo più di vent'anni?

Inviato: lun lug 06, 2009 9:55 am
da Tortugo
Io preferisco sempre evitare brutte sorprese...sono convintissimo dell'idea che mettendola fuori ora si adetterà perfettamente alla vita all'aperto, per cui non dovresti avere nessun tipo di problema, se l'animale, come detto in precedenza, è in buona salute!
se invece vuoi adottare il mio modo di fare, ti do il mio consiglio (cosa che ho fatto anche con l'ultima Trachemys scripta scripta che una amica mi ha chiesto di adottare l'estate scorsa)...tienila per questo inverno in un posto freddo, una cantina, dove la tmeperatura non scenda sotto i 7-8°C. Puoi controllarla meglio e sicuramente non avrai problemi. Dal secondo inverno (a casa tua) puoi lasciarla fuori insieme all'altra!
:wink:

Re: Primo letargo dopo più di vent'anni?

Inviato: lun lug 06, 2009 9:57 am
da LeIene
In genere una trachemys è solo carnivora fino ad un'età di 4 anni (all'incirca), poi più grande diventano più si nutrano di piante. Ogni tanto una lumaca, asello o lombrico piace anche alle trachemys adulte. Succederà sicuramente che cercherà di cacciare di qua e di la un pesce, dipende però dalla grandezza del pesce, ma non è che li da proprio la caccia.

Sai quale sesso hanno questi due ? Quanto grande è il lagehtto?
Se c'è già un'altra tartaruga nel lago bisogna assicurare che c'è abbastanza spazio così le due si possono nascondere una dell'altra perché se sono due maschi e il lago non è grande può succedere che - se adesso viene uno nuovo - si combattono per difenderne il proprio distretto. Due femmina può andare bene, ma un maschio e una femmina andrà sicuramente anche male perché il maschio molesterà la femmina che può essere troppo stressante per la femmina (è successo purtoppo a me e ho dovuto spiccare il mio laghetto in due...)

Re: Primo letargo dopo più di vent'anni?

Inviato: lun lug 06, 2009 12:10 pm
da Stynella
Grazie mille a tutti per gli utili consigli...
Le due tarte sono entrambe femmine, quindi, a quanto pare, non dovrebbero esserci problemi!

Re: Primo letargo dopo più di vent'anni?

Inviato: lun lug 06, 2009 1:15 pm
da fran82
Ciao, scusa se ti metto qualche dubbio ma io ho fatto la stessa domanda al mio veterinario perchè anche la mia non ha mai fatto letargo (ha 10 anni) e non mi ha dato "garanzie", nel senso che potrebbe adattarsi con facilità ma non è detto, anche se in buona salute. Non dico di non farglielo fare ma racconto solo una mia esperienza diretta :wink:

Re: Primo letargo dopo più di vent'anni?

Inviato: lun lug 06, 2009 2:33 pm
da LeIene
Ma è uno specializzato sui rettili ? :D Non voglio essere presuntuosa ma mio padre è specializzato in medicina veterinaria per rettili e dice sempre cosi ai "pazienti" :wink:

Come ho detto, se sono in buona salute, non possono fare altro che diventare lenti perché l'organismo si "ferma" quando le temperature si abbassano, è un processo naturale.

MA -il pericolo più grande è quello che se l'inverno non è stabile, cioè se ci sono periodi caldi, poi più freddi, caldi, freddi.
Cosi le tarte si svegliano, l'organismo ri-inizia di lavorare però non trovano cibo o sono sevgli ma non riescono a mangiare perché il corpo è ancora in stato di letargo e rischiano di morire di fame.
Poi le temperature devono essere sempre sotto 8 gradi altrimenti succede quello che ho detto. Se non si può garantire quello meglio tenerli dentro. Dipende sempre in quale regione si abita.
:wink:

Re: Primo letargo dopo più di vent'anni?

Inviato: lun lug 06, 2009 4:36 pm
da fran82
Si si è specializzato in rettili. Io riporto solo quello che mi è stato detto, poi come dicevo, ne me l'ha sconsigliato del tutto ne l'opposto, anch'io penso che non ci sia meglio di niente che seguire il ciclo naturale della vita ma forse ragiono troppo con l'affetto e ho proprio paura di rischiare

Re: Primo letargo dopo più di vent'anni?

Inviato: lun lug 06, 2009 4:57 pm
da Stynella
Io abito in provincia di Venezia... quindi gli inverni sono piuttosto freddini.
L'altra tarta ha fatto il letargo senza problemi l'anno scorso...
Il mio dubbio era solo relativo al fatto che la nuova ospite è stata più o meno sveglia per più di vent'anni... e quindi poteva non essere abituata all'inattività... magari l'organismo si adatta al nuovo stile di vita e non accetta più quello originario... boh, sparo a caso, son tutti i dubbi che mi son venuti in testa e che preferisco risolvere prima di accettare l'affidamento! :roll:
Altro dubbio forse sciocco... le trachemis sono ottime nuotatrici :wink: anche se iniziano a questa età?!
Da quel che ho capito nel suo attuale habitat non ha molto spazio per nuotare... mentre nel laghetto, per quanto non sia enorme, c'è quasi un metro di profondità nella parte più fonda... :?: :?: :?:

Re: Primo letargo dopo più di vent'anni?

Inviato: lun lug 06, 2009 5:47 pm
da LeIene
In genere la profondità non è un problema - se sono abituate a nuotare - anzi se la vuoi davvero tenere fuori l'inverno ci vuole una profondità del genere.
Però, le tarte acquatiche non sanno automaticamente a nuotare e possono anche annegare.
Questo è un esempio davvero eccessivo ma qualche anno fa abbiamo preso un tarta che era tenuta in un "acquario" con l'altezza dell'acqua di 10cm, quindi ci camminava. :evil:
A lei ci volevano qualche mese per imparare a nuotare, all'inizio è affondata come una pietra. Ma adesso nuota come un pesce, :mrgreen:
Il nostro lago è anche profondo tipo 1,30m nella parte più profonda, ma in genere pagaiano alla superficie dell'acqua o stanno alla riva. Sono un po' pigre

Re: Primo letargo dopo più di vent'anni?

Inviato: sab lug 18, 2009 9:15 pm
da Tatella
Ciao, nella tua situazione mi porrei gli stessi dubbi! Anche il problema del saper nuotare bene non è da sottovalutare, ho visto una grossa trackemys di quasi vent'anni che giaceva in una piccola vasca con neanche 5 cm d'acqua, mi è venuto da piangere! Quella sicuro che non sapeva nuotare!Secondo me Il letargo controllato in cantina è la soluzione più sicura per non avere rimorsi se dovesse andare qualcosa storto!

Re: Primo letargo dopo più di vent'anni?

Inviato: mer lug 22, 2009 10:54 pm
da Stynella
Ok, grazie a tutti per i preziosi consigli! :wink:

Re: Primo letargo dopo più di vent'anni?

Inviato: gio lug 23, 2009 10:55 am
da Luca-VE
Tatella ha scritto:Ciao, nella tua situazione mi porrei gli stessi dubbi! Anche il problema del saper nuotare bene non è da sottovalutare, ho visto una grossa trackemys di quasi vent'anni che giaceva in una piccola vasca con neanche 5 cm d'acqua, mi è venuto da piangere! Quella sicuro che non sapeva nuotare!Secondo me Il letargo controllato in cantina è la soluzione più sicura per non avere rimorsi se dovesse andare qualcosa storto!

Le Trachemys sanno nuotare praticamente sempre, non e' che lo imparano, e' nel loro patrimonio farlo.
Il problema e' che non essendo abituate, potrebbero essere fuori allenamento e faticare piu del normale nel nuotare a lungo o su spazi ampi.
Tutte cose che a mio avviso si risolvono in pochi giorni in un esemplare sano.
Nel dubbio, basta un vascone in plastica da pochi euro per fare qualche test alla nuova arrivata e saggiarne l'abilita', nonche per darle modo di "allenarsi" un po'.
Tornando alla domanda iniziale,dopo l'osservazione laghetto e poche paranoie :wink: