Messaggioda vimau » ven mar 24, 2006 1:59 pm
Fare analizzare l'acqua ?
Perche' ?
L'acqua e' la stessa di sempre, a parte il fatto che svuoto e ripulisco il laghetto 2 volte l'anno : ad aprile e a settembre , quindi l'acqua e' sempre "pulita" , tanto che adesso vedo il fondo
, ed e' profondo 1metro e mezzo per una capienza di + di 15mila litri + filtro naturale con tufi e rocce(senza cose chimiche) alto sempre 1,50 metri con una pompa che funziona 24 ore al giorno per tutto l'anno.
Prima avevo un laghetto enorme , quasi 10 volte quello attuale (conteneva 150mila litri), ma da quando la mia bimba ha rischiato di finirci dentro, l'ho ridotto per chiuderlo e recintarlo a prova di scalatore , o meglio, a prova di bimba scalatrice.
La copertura non e' una classica serra , ma e' una sorta di terrario gigante , con il tetto reclinabile e apribile con dei perni, in modo che se c'e' il sole si solleva e se nevica viene richiuso.
Il problema di come le hanno allevate i vecchi proprietari non e' di poco conto :
infatti queste tarta mi vengono date quando raggiungono elevate dimensioni (15 anni circa) ed avendo trascorso tutta la vita in vaschette in casa, secondo me subiscono un "trauma" ambientale.
Quante volte ho dovuto ripescare tratarughe grandi che appena mi sono state date, una volta immerse nel alghetto, affondavano perche' non capaci di nuotare.
Ho anche visto tarta di 20cm incapaci di nuotare perche'il proprietario le teneva in casa
e solo di tanto in tanto le immergeva in un catino usato per lavare i panni......
Queste tarta le metto in un laghetto di plastica con acqua di 10 / 15 cm e fanno pena, poi le ritiro in casa , e devo dire che sono tutte vive , ormai sono parecchi anni che uso questo sistema.