TartaClubItalia

ho sentito che qualcuno la usa quando le tarte sono costipate. la dose dovrebbe essere 2 granuli diluiti in una mezza tazzina di caffe',per una piccola tartina di 20/50 grammi.qualcuno di voi ha eperienza? l'ha usata?
per chi non lo sapesse la nux vomica e' una pianta e si puo' reperire in una qualsiasi erboristeria o farmacia; ha molteplici proprieta' curative, usata appunto per lo piu' in casi di stipsi.

Io quando hanno problemi di stipsi do loro la malva foglie e fiori. funziona ed e' gratis.

La nux vomica è la pianta della STRICNINA !!!!
Non sarà pericolosa?????

si ma in piccole dosi e trattatata adeguatamente serve come medicamentosa, cura tante cose ansia, mal di stomaco, depressione, stipsi, cura il sistema nervoso ecc. ecc. e' una cura omeopatica.

Ma anche le cure omeopatiche sono pericolose se si sbagliano le dosi.
io non mi fiderei a somministrare della stricnina alle mie tarte, a meno che le dosi non me le consigliasse un veterinario omeopata esperto in rettili, che credo nemmeno esista!!!

Sicuramente e' vero il discorso dele piccole dosi, ma un errore anche piccolissimo in una tarta di 20-50 grammi potrebbe essere letale.
Io ne starei alla larga a questo punto!

MAI improvvisarsi simil-veterinari o altro! Primo le tarta hanno tutto un loro metabolismo, secondo con un adeguata alimentazione e magari qualche bagnetto tiepido non hanno bisogno proprio di un bel nulla!

e' giusto non improvvisarsi simil-veterinari o altro. chiedevo giusto informazioni visto che ho letto in altri siti che proprio i veterinari l'hanno prescritta per tarte costipate a cui i bagnetti caldi non facevano nulla. per carmen : e' vero che si ricava dalla stricnina, ma e' trattata e non e' piu' velenosa. diciamo che si divide il principio buono da quello cattivo, un po' come il veleno dei serpenti che viene usato in preperati farmacologici, giustamente trattato.io non l'ho mai somministrata alle mie tarte, chiedevo appunto se qualcuno la usava senza problemi visto che viene prescritta appunto da veterinari.

E' giusto informarsi, ma nel caso non si sia sicuri, meglio non improvvisare, non possiamo paragonare il metabolismo di un rettile a quello di altri animali o dell'uomo e perdipiù le tarte piccole pesano pochissimi grammi per cui è difficilissimo dosare i medicinali.
A quanto pare nessuno sembra averla usata fino ad ora.

A te chi l'ha detta questa cosa?

Capisco bene che vuoi solo informazioni ma da qui passano un sacco di persone e chiunque può leggere, prendere su informazioni (o parti di esse) , e magari improvvisarsi curatori provetti con la conseguenza che le uniche a rimetterci sono le tartarughe.
Se puoi indicarci le fonti da cui hai letto queste informazioni possiamo magari farci un'idea più precisa....

l'ho letto in una discussione su tartaportal, dove c'era un'utente che aveva una tartaruga costipata, la quale non mangiava piu'. il veterinario al quale l'utente si era rivolta aveva consigliato appunto bagnetti con nux vomica disciolta(5 CH). la tarta alla fine si e' liberata e ha cominciato a mangiare. diciamo che si era trattato di un caso di costipazione difficile.ricordo inoltre che non si tratta di un medicinale ma di un prodotto omeopatico.appunto trattandosi di prodotto omeopatico e non di medicinale(viene assunta tranquillamente anche da donne incinte)volevo sapere se qualcun altro ,sempre su consiglio veterinario,ne aveva fatto uso con risultati positivi come nel caso sopra citato.

Citazione:

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Messaggio inserito da oldx

ricordo inoltre che non si tratta di un medicinale ma di un prodotto omeopatico.appunto trattandosi di prodotto omeopatico e non di medicinale(viene assunta tranquillamente anche da donne incinte).

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...il fatto che sia naturale non sempre vuol dire che sia innocuo...lasciatelo dire da un'erborista! e' vero che alla diluizione giusta la nux vomica non è pericolosa ma bisogna anche considerare il metabolismo delle tartarughe e soprattutto conoscere le giuste diluizioni adatte per loro. io personalmente la eviterei...

L'anno scorso avevo una tarta di 1 anno che stava male.

Il vet mi ha suggerito 2 bagnetti al giorno in acqua tiepida contenenti 2 pastigliette di nux vomica ciascuno (aveva anche detto che se la tarta avesse bevuto quell'acqua sarebbe stato un bene ma la tarta stava così male che non apriva nemmeno gli ochi.. figuriamoci la bocca).

Dopo 3 baagnetti la tarta ha defecato e si è ripresa.

grazie mille per la testimonianza crossmagie, e' molto importante sapere se alcuni prodotti sono utili per le nostre care amiche. anche se nessuno vuole improvvisarsi veterinario, lo puntualizzo, e' molto utile invece sapere se alcuni prodotti considerati dereterei o "pericolosi" possono invece essere molto utili per curare le nostre tarte.con te ha funzionato e sono molto contento che la tarta sia guarita, quindi un punto a favore per la nux vomica