Salve a tutti,
Scrivo dopo quasi 10 anni su questo forum che tanto ho frequentato (scrivevo con nome utente diverso forse Penpegi ma non ricordo bene) purtroppo in tristissima circostanza... Ho trovato 5 giorni fa una tartaruga marginata di 9 anni morta nel terrario: Prendo per controllo tutte le altre 5 più o meno coetanee e mi accorgo che ci sono segni d'infezione sulle zampe posteriori con pelle macerata e sempre umida. Le porto dal veterinario ma appaiono subito in visibile stato disperato con fame d'aria e bruttissimi parametri. Gli fa 2 iniezioni una di antinfiammatorio e una di antibiotico che io ripeto a casa per 4 giorni. Non è stata fatta nessuna indagine ma si pensa abbiano contratto una forma d'infezione batterica o fungina che le ha portate alla SCUD.Le tartarughe stanno morendo e appena tornati a casa ne perdo 2 e altre 2 la mattina dopo. La superstite l'ho a casa in una scatola di cartone con la lampada, è abbastanza vigile e si muove ma non mangia. Gli faccio un bagno al giorno per cercare di tenere l'idratazione. Ora io ho sempre tenuto tutte le tartarughe in giardino e loro hanno vissuto benissimo fuori sino ad ora tda quando sono nate e mai ho avuto problemi. Adesso oltre al senso di colpa per non essermi accorta e al dramma di aver perso tutte le mie meraviglie si aggiunge il dubbio di non stare facendo abbastanza per la superstite. Perciò vi chiedo consiglio per dove tenerla ( fuori o dentro ) come gestirla dal punto di vista pratico in modo da non comprometterne la vita. Ancora punture di solo antibiotico per 3 gg e poi proseguiamo con antibiotico locale nelle zampe posteriori che presentano ancora segni di macerazione e desquamazione. Continua a non bere e mangiare anche se oggi l'ho portata un po' fuori al sole. Consigliatemi, sono disperata.