TartaClubItalia

Ho un semplice quesito da porvi:
Se, durante un viaggio all' estero, un cittadino italiano riuscisse ad acquistare LEGALMENTE una tartaruga(di una specie NON in via di estinzione), potrebbe portarla con se in Italia senza violare alcuna legge/decreto etc. etc.?

ciao

Penso di si..Sentendo quelli che vanno ad hamm sembra proprio che qualcuno voglia fare affari!

Attenzione!!!!
Se per estero intendi un paese della CE, devi rispettare le leggi comunitarie e assicurarti se la specie acquistata è in qualche elenco CITES o in convenzione di Berna ; se invece acquisti in un paese extra comunitario, anche se hai regolari documenti, devi prima chiedere il permesso di importazione e chi ti vende deve chiedere il permesso di esportazione(cosa non semplice), inoltre puoi trovare problemi di quarantena.

Ciao Ago
a quali nomative comunitarie ti riferisci ? ( scusami sono un po ignorante in materia di normative )

Considerando di essere in un paese CE, ad ogni modo ognuno ha le sue leggi, quindi è sempre bene informarsi, ma se la tarta ha i certificati CITES gialli validi per l'europa, allora problemi non ne hai.
Per le tarte in Allegato B, la cosa è molto semplice, serve solo dimostrarne l'origine.

E quelli che non sono in qualunque elenco (CITES o berna)?

beh, in teoria se tanto mi da tanto sono di libera vendita e quindi anche il commercio, l'import/export è libero da alcun vincolo.