TartaClubItalia

Salve ragazzi. avrei bisogno di un chiarimento.
sabato dovrei partire per la sicilia in aereo e dato che ci rimarrò per un paio di mesi vorrei portare anche la tarta con regolare certificato di cessione gratuita..
praticamente io non ho in mano il foglio d'iscrizione, ma solo il certificato con il numero(scritto a mano) di protocollo della regione dove lei è inscritta.corro rischi?non vorrei arrivare in aereoporto ed aver problemi..
Mi conviene affidarla ai miei genitori?
grazie

Mi sa che ti conviene telefonare all'ufficio CITES competente per territorio.

Kaail,
Per qualsiasi spostamento,anche se di pochi chilometri,da un luogo di detenzione ad un altro,va' informato sia il tuo uff.cites di Ancona che il comune stesso(uff.tutela e diritti degli animali).

ad un carcerato gli lasciano più libertà!

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Messaggio inserito da kaail

ad un carcerato gli lasciano più libertà!

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....Perché non è una specie protetta!

purtroppo secondo me anche se tante leggi sono fatte per proteggere gli animali nella vita pratica dimostrano il contrario...tanta gente secondo me ruba le tarte per evitare questa burocrazia e ciò NON giustifica assolutamente il furto......vorrei solo dire che con le persone in regola dovrebbero essere meno rigidi
questo è il mio pensiero non voglio fare nessun tipo di polemiche

Se sono autoctone ti converrebbe lasciarle dove stanno, tanto cmq andranno in letargo in questi mesi, gli eviterai soltanto un inutile stress!
Se poi non torni più, allora dovrai cmq comunicare preventivamente lo spostamento alla forestale della tua zona!

Per gli spostamenti delle nate in cattività non è necessaria la comunicazione di spostamento, ma solo copia del documento per poterne dimostrare l'origine.
Mentre è necessario per le tarte non nate in cattività e cioè quelle dichiarate nel 94-95.

X Kaail, temo che da come hai descritto il documento non sia sufficiente.

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Messaggio inserito da Agostino

Per gli spostamenti delle nate in cattività non è necessaria la comunicazione di spostamento, ma solo copia del documento per poterne dimostrare l'origine.

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Io sapevo questo, tant'è che la baby sulcata del 2006 e le baby hermanni del 2005 me le sono portate in Austria portando con me i certificati di nascita e senza avvisare nessuno dello spostamento.

Ragazzi
attenzione che a prescindere, in regola o no, il trasporti aereei creano spesso enormi disagi per gli spostamenti delle nostre bestiole. Ve lo dice uno che vive in un'isola e che spesso acquista tarte fuori...

In ogni caso il numero NON sara' sufficiente ma basta che chiami l'ufficio competente e ti fai fare una fotocopia della presentazione fatta a suo tempo. Puoi andarci di persona o telefonare, e se trovi qualcuno "simpatico", fartela mandare via fax. Io stamattina all'ufficio CITES ho richiesto due copie di certificati del 1996 e me li hanno forniti senza nessuno problema.

In ogni caso piu' sicurezza dimostri al momento della partenza, meno spiegazioni ti chiederanno.

Facci sapere come va.

PS: mio consiglio: non portartele dietro, lasciale a qualcuno di fidato.

Andrea

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Messaggio inserito da tartadibarba

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Messaggio inserito da Agostino

Per gli spostamenti delle nate in cattività non è necessaria la comunicazione di spostamento, ma solo copia del documento per poterne dimostrare l'origine.

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Io sapevo questo, tant'è che la baby sulcata del 2006 e le baby hermanni del 2005 me le sono portate in Austria portando con me i certificati di nascita e senza avvisare nessuno dello spostamento.

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Cara Barbara,
Goditeli finche' puoi i tuoi "viaggi tartarughiferi Sulcatari"....perche' ho paura che fra 4/5 anni,quando la tua "tartona" sara'piu'adolescente che baby... Ti dara'qualche problemino di trasporto...

Citazione:

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Messaggio inserito da trifo

Cara Barbara,
Goditeli finche' puoi i tuoi "viaggi tartarughiferi Sulcatari"....perche' ho paura che fra 4/5 anni,quando la tua "tartona" sara'piu'adolescente che baby... Ti dara'qualche problemino di trasporto...

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Di sicuro!!!!!!!!!!!!!
Solo che io sono stata via un pò, lei è piccolina e non mi fidavo a lasciarla nel recinto esterno senza poterla controllare personalmente! (idem per le hermannine!)
Quando sarà grandicella, sarà + autonoma e se mi allontano da casa la lascierò in giardino.

P.S.
In Austria poi cresce un tarasssaco spettacolare!
Si sono fatte di quelle scorpacciate!

Io sono abbastanza informata sul trasporto delle tartarughe in aereo: non ho ancora trovato una compagnia aerea che accetta, in un aereo di linea che trasporta passeggeri, anche le tartarughe: solo cani, gatti, criceti, pappagalli...

Per trasportare le tartarughe esistono spedizioni speciali in aerei cargo che trasportano oltrechè animali protetti o pericolosi, anche merci pericolose ecc, ed inoltre vogliono un documento rilasciato dalla forestale di competenza che autorizzi il trasporto, oltrechè tutti gli altri documenti in possesso, ed il biglietto costa 60 euro.

Non te la portare in aeroporto perchè se nò ti tocca lasciarla lì!!!

Vacci in nave in Sicilia!!!!

x Barbara

Hai fatto bene a portartele dietro...

Pero' ricordati una cosa; il tarassaco,va'molto bene sia per hh che sulcatina...
pero' alla sulcatina,dalle modo di mangiare "il piu'secco possibile"...
Durante il periodo terrariofilo...
non verdure strane...sempre e solo erbe di campo,(se puoi)va' bene il tarassaco,va' bene il trifoglio,l'erba selvatica in generale.tanto uvb.....
meno alimenti ricchi di acqua le dai e meglio e'!

Poi forse,altri,sicuramente interverranno dopo questo mio post,per dire che ne sanno piu' di me e che dico delle cazz...!

Pero' la mia sulcata,adottata quando aveva 2/3 mesi di vita e 50g scarsi di peso,
attualmente e' in ottima forma grazie a questo tipo di dieta,e non ha segni evidenti di "MOM" che per chi volesse fraintendere non significa solo appiattimento e rammollimento del carapace...ma anche piramidalizzazione..!

ciao barbara

sottoscrivo in pieno quanto dice Trifo...