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domanda su cites giallo

Inviato: gio set 21, 2006 8:20 pm
da gigero
Vi chiedo un consiglio: a marzo ho acquistato in un negozio di animali di un mio conoscente una testudo graeca ibera (di cui ho postato le foto sulla sezione terrestri per l'identificazione), la mia domanda è questa: il venditore mi ha rilasciato cites giallo con foto che scadevano a luglio, poco prima della scadenza ho chiamato l'ufficio cites delle mia città che mi ha riferito che se intendo tenere l'animale non sarebbe stato necessario rinnovare il documento con foto ma che quello che avevo era sufficiente. Ho sbagliato a non rinnovarlo? se volessi fare una cessione gratuita è possibile? Eventualmente secondo voi me lo possono ancora rinnovare o il termine è perentorio? voi lo avreste rinnovato?
grazie
Marco

Inviato: ven set 22, 2006 12:34 pm
da spotti nino
il cites scaduto ha valenza come una cessione gratuita! l'esemplare non puo essere piu commerciato o spostato dalla tua residenza senza comunicarlo allla tua forestale;il rinnovo ti permette di tenere in vigore la parte commerciale e percepire danaro l'unica cosa che ti devi assicurare se sei in obbligo della detenzione del registro di allegato A come abbiamo noi allevatori per una seconda vendita cordialmente Nino

Inviato: ven set 22, 2006 10:39 pm
da Carmen
Tempo fà girava la voce che rinnovare il cites giallo è un obbligo e non una facoltà.
Non rinnovandolo, la tarta non è in regola e non può essere equiparata ad una con cessione gratuita.

Allora non era vero?

Inviato: ven set 22, 2006 10:48 pm
da freddie
Citazione:
Messaggio inserito da Carmen

Tempo fà girava la voce che rinnovare il cites giallo è un obbligo e non una facoltà.
Non rinnovandolo, la tarta non è in regola e non può essere equiparata ad una con cessione gratuita.

Allora non era vero?

ehi ! anche la forestale a bologna mi ha detto che e' obbligatorio il rinnovo annuale per i cites gialli , tanto che ho due baby marginate delle quali sto rinnovando il cites ( e lo dovro' fare per cinque anni ) pur non avendo intenzione di venderle ![:252][:252]

Inviato: ven set 22, 2006 10:51 pm
da Ale
Scusate l'ignoranza, ma il cites giallo implica che devono esser pagate tasse periodiche? Rinnovare il cites giallo cosa significa, pagare una tassa? Delle mie tre tartarughe, 2 sono state dichiarate nel 95 ed una l'ho presa con cessione gratuita, pagandola una certa somma ,ma tartarughe di dimensioni analoghe (quasi un adulto),in un negozio, avrebbero un prezzo astronomico.
Perche' questa differenza abissale?
Alessandro,Napoli

Inviato: ven set 22, 2006 11:25 pm
da freddie
c'e' una tassa di quindici euro e rotti per ogni tartaruga da pagare per i primi cinque anni e in piu' occore compilare dei moduli su cui apporre le foto di ogni tartaruga ( piastrone e carapace ) ; questi moduli devono essere fatti in doppia copia ogni anno ; al termine dei cinque anni alla tartaruga dovrebbe essere applicato un microchip ( almeno cosi' dovrebbe essere finora salvo cambiamenti che spero verranno adottati in futuro! ) questo spiega in parte perche' nei negozi le tartarughe con cites giallo hanno prezzi abbastanza elevati !

Inviato: sab set 23, 2006 7:29 am
da Agostino
X Carmen
E' uscita da qualche mese una nuova circolare per specificare che non è obbligatorio rinnovare i certificati CITES. Ovviamente se il certificato scade, non è più valido e ha valenza solo come una dichiarazione di cessione gratuita, cioè per dimostrarne l'origine.
Non c'è obbligo di detenere il registro di carico , ma se in futuro si volesse vendere regolarmente l'esemplare si dovrebbe rifare da capo la domanda di certificazione CITES e chiedere il registro.

Inviato: sab set 23, 2006 9:00 am
da Carmen
Ah ecco, grazie, mi pare anche più giusto...

Inviato: lun set 25, 2006 12:09 am
da dorbadotta
Quanti giorni ho dopo la scadenza del cites per rinnovarlo??? Per esempio se scadesse domani qual'è il giorno limite per il rinnovo??

Inviato: lun set 25, 2006 11:55 am
da Agostino
Non hai giorni oltre alla data, devi farlo prima della scadenza.

Inviato: mer ott 11, 2006 2:10 pm
da andysen
Da quello che ho saputo in questi giorni, parlando con un grosso allevatore/importatore di tarte, il CITES giallo non lo si rinnova ogni anno, ma passati i 5 anni si applica il micro chip alle tarte e si allega il numero del documento al cites giallo e si fa la segnalazione alla forestale...

la cosa mi sembra strana, voi cosa ne pensate??

Andrea - Cagliari :D

Inviato: mer ott 11, 2006 2:46 pm
da Davide
Anche a me alla forestale di Forlì dissero la stessa cosa, cioé che dopo il 5° anno si applicava il microchip. Non ho però capito se persiste, anche col microchip, l'obbligo di pagare annualmente la tassa di 15 e rotti euro.

Inviato: mer ott 11, 2006 3:19 pm
da Federica
mi aggiungo anch'io... il mio ragazzo ha comprato una testudo con cites giallo: sul documento c'è foto, anno di nascita (1992)..ma del chip non c'è scritto nulla...come faccio a verificare se ce l'ha?

Inviato: mer ott 11, 2006 6:28 pm
da Agostino
Se non lo si rinnova ogni anno, scade e non ha più valenza come certificato CITES ma solo come identificazione per dimostrarne l'origine e puoi solo fare le donazioni gratuite.
Altra cosa invece con i CITES stranieri che li tieni sempre così come sono.

Inviato: mer ott 11, 2006 6:41 pm
da adriana1
Citazione:
Messaggio inserito da freddie

c'e' una tassa di quindici euro e rotti per ogni tartaruga da pagare per i primi cinque anni e in piu' occore compilare dei moduli su cui apporre le foto di ogni tartaruga ( piastrone e carapace ) ; questi moduli devono essere fatti in doppia copia ogni anno ; al termine dei cinque anni alla tartaruga dovrebbe essere applicato un microchip ( almeno cosi' dovrebbe essere finora salvo cambiamenti che spero verranno adottati in futuro! ) questo spiega in parte perche' nei negozi le tartarughe con cites giallo hanno prezzi abbastanza elevati !



è inesatto : la tassa deve essere pagata fino al raggiungimento del quinto anno della tartaruga, se ha 4 anni devi pagarla una volta sola, oltre alla tassa vanno fatte le foto sopra e sotto con accanto una moneta da un euro e devono essere chiare