TartaClubItalia

Salve a tutti! Per informazioni a chi ne avesse bisogno ho appena chiamato l'ufficio Cites delle Marche sede Macerata e ho chiesto info sulla cessione gratuita delle terrestri.
Mi ha risposto che basta anche un semplice foglio scritto a mano riportante dati degli interessati alla cessione + numero di protocollo della tarta in questione. Tutto qua...nessuna copia da rispedire alla forestale ma solo una copia per entrambi da mostrare in caso di controllo.
Questo a dimostrazione che ogni Regione fa in modo diverso le cose.

Ma con "numero di protocollo della tarta", che significa? Dove lo trovo?
Ps: essendo di Macerata, ti ringrazio in primis dell'informazione!

si dicono di considerarle come in allegato B ma è sbagliatissimo
sono ancora in allegato A e quindi bisogna seguire l'iter previsto per gli animali in allegato A
non dargli retta e falle protocollare altrimenti le altre regioni ti fanno strorie

Da noi comunque è sempre funzionato così: si ottiene il numero di protocollo al momento della denuncia di nascita o di possesso (per quelle prima del 95) e poi le cessioni possono essere fatte scambiando i dati di entrambi. Se c'è un controllo quindi dobbiamo dimostrare a chi le abbiamo cedute. Ogni volta che si chiede se bidogna inviare una terza copia alla forestale loro rispondono di no! Mica possiamo opporci alle loro regole! Per scambi verso altre regioni...boh...non ho competenze per rispondere.
A parte tutto considero migliore il sistema qui nelle marche. Protocollare ogni cessione mi sembra dabbero troppo oneroso per le autorità. E' un mio parere comunque.

ah...per quanto riguarda la forestale, vi farà ridere questa: ho chiesto al comando di pesaro in prima persona informazioni sulla modulistica e loro non sapevano neppure che esistesse un modulo di cessione gratuita per le tartarughe. Mi hanno quindi sbolognato al comando di macerata!Figuriamoci se vengono a far controlli.

Se ha regolarmente denunciato la nascita e ha ricevuto il numero di protocollo della denuncia, in effetti è la prassi giusta, non dovrebbe inviare la terza copia alla forestale, questo è quello che dice la legge; purtroppo però molti uffici CITES la pretendono anche se la legge non lo prevede(io stesso lo faccio, ma solo per non trovare da dire con la mia forestale).
Il consiglio comunque è quello di compilare molto bene la dichiarazione di Donazione, altrimenti si rischia una sanzione salata(scaricate il modulo che trovate nella sezione "Normativa")

appunto. conviene quindi informarsi bene all'ufficio CITES della propria regione e se non vogliono la terza copia....beh problemi loro, noi abbiamo fatto il nostro dovere. Se le carte sono tutte in regola poi è abbastanza immorale stare a lamentarsi con dei privati che "allevano" con cura qualche esemplare. Nel caso di allevamenti veri allora posso giustificare eventuali complicazioni burocratiche ma solo in quei casi. Con tutti i tagli delle spese statali questa mi sembra una facile semplificazione!