Mentre leggi e leggine riguardanti le terrestri europee, stanno facendo venire la febbre a quei poveracci che nonostante tutto vorrebbero stare nella legalità, neanche fossero le tartarughe nei giardini quelle ad essere in via d' estinzione, per le acquatiche, o almeno parte di esse, sembra che tutto vada nel migliore dei modi, unica restrizione, le orecchie rosse (come se quelle con le orecchie gialle o le cugine fossero tanto diverse o una volta troppo grandi finiscano in fossi o lagetti diversi).
al punto che, non solo si trovano in ogni garden o negozio di animali, ma abbiamo addirittura le "farm" in stile americano, (durante le vacanze ho girato un pò, zona Alessandria ce n'è una di dimensioni veramente importanti).
Chi vende queste bestiole non deve niente a nessuno e può impudentemente affiggere la dicitura "tartarughine" e venderle con allegata vaschetta con relativa palmetta ed un bel barattolino di gamberetti liofilizzati.
Di un foglietto comprendente le più elementari informazioni, come le misure massime raggiungibili, l' areale di provenienza, il letargo, l' alimentazione, neanche se ne parla ( probabilmente se si sapesse come diventano nessuno le comprerebbe ).( Per correttezza devo dire che gli unici che danno una descrizione precisa del prodotto sono alcuni commercianti on line)
Certo non bisogna essere dei biologi per capire il danno che l' abbandono delle suddette arreca alle povere Emys autoctone, così come non bisogna andare in posti inpensabili per quantificare il problema.
Mi sembra il classico due pesi e due misure, da una parte un modus che rasenta l' accanimento, dall' altra una cecita totale rispetto ad un problema evidente e drammaticamente attuale.