Rinnovo CITES giallo europeo...

Andrea Tani
Messaggi: 77
Iscritto il: mar set 02, 2008 10:14 am
Località: Emilia Romagna

Rinnovo CITES giallo europeo...

Messaggioda Andrea Tani » mer apr 01, 2009 9:16 am

Ciao a tutti,
sono un po preoccupato, si avvicina il giorno del rinnovo del CITES giallo fotografico europeo delle mie nuove marginate. Vi spiego...
L'anno scorso ad una fiera ho acquistato due marginate, una nata nel 2007 o almeno credo, non mi sembra ci sia una data di nascita precisa, viene dalla Germania el il suo Cites è stato vidimato l'ultima volta l'8/04/2008.
L'altra marginata invece è un pò più grandina, è originaria della Repubblica Ceca, nata nel 2006???(bo... non conosco ne il tedesco e ne il ceco, ma viste le dimensioni della tarta, più di dieci centimetri di piastrone dubito fortemente che abbia solo due o tre anni...) il suo Cites è stato rinnovato il 18/09/2008.
I documenti di entrambe le tarte sembrano in regola, con foto e timbri delle nazioni di appartenenza (in quella che viene dalla Repubblica Ceca c'è solo la foto del piastrone, mentre nell'altra le foto sono due, del piastrone e del carapace).
La mia domanda è, per fare il rinnovo del cites, bisogna fare nuove foto? io pensavo di si, ma chiamando l'ufficio Cites della forestale per prendere appuntamento non mi hanno detto nulla riguardo alle foto, mi hanno detto di portare solo i documenti... non è che poi mi fanno tornare più volte.... l'ufficio cites è a 60km da casa... non so se mi spiego.
Mi potete dare dei consigli, (...avete avuto problemi a rinnovare il cites europeo???).
Sono un pò in ansia, anche perchè nelle foto della piccola non sebra affatto lei...

Avatar utente
Barbara
Messaggi: 9779
Iscritto il: mar mag 22, 2007 8:49 am
Località: Liguria La Spezia
Contatta:

Messaggioda Barbara » mer apr 01, 2009 1:03 pm

Stesso dilemma mio. Ho telefonato all'ufficio cites della mia regione e mi han detto che se non è ancora quello definitivo (dopo i 5 anni) devo rinnovare le foto.
Per mia comodità, grazie al cielo, verranno loro a casa mia e controlleremo tutti i documenti così poi farò quello che devo fare e mi recherò da loro (a 90 km) una sola volta e forse neppure quella perché volendo porto tutto all'ufficio provinciale.

Avatar utente
tartamau
Messaggi: 1232
Iscritto il: gio set 15, 2005 7:25 pm
Località: Toscana
Contatta:

Messaggioda tartamau » mer apr 01, 2009 1:27 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Andrea Tani

Ciao a tutti,
sono un po preoccupato, si avvicina il giorno del rinnovo del CITES giallo fotografico europeo delle mie nuove marginate. Vi spiego...
L'anno scorso ad una fiera ho acquistato due marginate, una nata nel 2007 o almeno credo, non mi sembra ci sia una data di nascita precisa, viene dalla Germania el il suo Cites è stato vidimato l'ultima volta l'8/04/2008.
L'altra marginata invece è un pò più grandina, è originaria della Repubblica Ceca, nata nel 2006???(bo... non conosco ne il tedesco e ne il ceco, ma viste le dimensioni della tarta, più di dieci centimetri di piastrone dubito fortemente che abbia solo due o tre anni...) il suo Cites è stato rinnovato il 18/09/2008.
I documenti di entrambe le tarte sembrano in regola, con foto e timbri delle nazioni di appartenenza (in quella che viene dalla Repubblica Ceca c'è solo la foto del piastrone, mentre nell'altra le foto sono due, del piastrone e del carapace).
La mia domanda è, per fare il rinnovo del cites, bisogna fare nuove foto? io pensavo di si, ma chiamando l'ufficio Cites della forestale per prendere appuntamento non mi hanno detto nulla riguardo alle foto, mi hanno detto di portare solo i documenti... non è che poi mi fanno tornare più volte.... l'ufficio cites è a 60km da casa... non so se mi spiego.
Mi potete dare dei consigli, (...avete avuto problemi a rinnovare il cites europeo???).
Sono un pò in ansia, anche perchè nelle foto della piccola non sebra affatto lei...


Se vuoi evitare di fare 3 viaggi, ma solo due (il primo per consegnare il modulo fotografico con il rinnovo ed il secondo per la ricevuta di pagamento ed il contestuale ritiro del nuovo cites), procurati la scheda fotografica attualmente prevista, fai una foto di carapace e piastrone con una moneta da 1 euro in alto a destra e riporta in un foglietto di carta il codice dell'animale che trovi nel cites originale. In Italia devi fare tutte e due le foto.
Quindi ritagli le foto e le applichi al loro posto, quindi compili il modulo esattamente come trovi su quello originale. Tieni conto che le copie da fare sono due per animale. Se vuoi evitare di sbagliare, portati dietro le foto ben dimensionate e nitide e compila la scheda di fronte al funzionario. Quindi dovrai compilare un altro modulo secondo le indicazioni dell'ufficio. A questo punto ti daranno un bollettino da compilare e pagare. Se non hai intenzione di cedere i due animali, ti consiglio di chiedere che entrambe le schede siano inserite in un unico certificato (spesa di 15.49€), anziché in due (spesa 30.98€). Tutto questo lo puoi fare in una unica volta.
Dovrai comunque ritornare per prendere il documento nuovo, in quanto di solito non vengono preparati sul momento, specie se l'ufficio non è un ufficio certificazione Cites e si deve appoggiare ad un'altro ufficio.

Avatar utente
StefyeRob
Messaggi: 354
Iscritto il: ven gen 11, 2008 1:17 pm
Località: Umbria

Messaggioda StefyeRob » mer apr 01, 2009 1:41 pm

Ma la tarta con cites, es tedesco, in Italia credo che non si debbano rinnovare..

Avatar utente
tartamau
Messaggi: 1232
Iscritto il: gio set 15, 2005 7:25 pm
Località: Toscana
Contatta:

Messaggioda tartamau » mer apr 01, 2009 4:08 pm

Citazione:
Messaggio inserito da StefyeRob

Ma la tarta con cites, es tedesco, in Italia credo che non si debbano rinnovare..


Solo se nel Cites originale è espressamente detto che si richiede il rinnovo! Tuttavia, per evitare problemi (il Cites perde di valore!!) è bene consultarsi con il proprio Ufficio di certificazione Cites territorialmente competente.

Andrea Tani
Messaggi: 77
Iscritto il: mar set 02, 2008 10:14 am
Località: Emilia Romagna

Messaggioda Andrea Tani » mer apr 01, 2009 4:43 pm

Cavoli che casino... è mai possibile che ancora non ci sia una direttiva che accomuni tutta l'italia, da quel che ho sentito ogni ufficio Cites d'italia si comporta un pò come gli pare interpretando in modo anche molto differente la legge... e di conseguenza si crea un sacco di confusione... pensate che addirittura a mè avevano detto che si pagano 20 euro per ogni rinnovo fino al quinto anno.... bo staremo a vedere... domani vado, poi vi racconto.
Ma per caso sapete se esiste un sito dove potersi procurare la scheda fotografica attualmente prevista??? o i moduli da compilare???
Da quello che mi dite è meglio se mi presento già con le foto pronte... il tipo della forestale però poteva anche fare uno sforzo e dirmelo ... io addirittura mi ero proposto di portarmi dietro anche le tarta, ero convinto che volessero vedere gli animali e magari fare loro le foto... meglio cosi, gli risparmio un viaggio in macchina... ma non mi sembra una cosa seria...

Avatar utente
Suelo
Messaggi: 2000
Iscritto il: mar mar 25, 2008 12:39 pm
Località: provincia di milano

Messaggioda Suelo » mer apr 01, 2009 7:49 pm

scusate ma quindi se ho un cites di una baby lo devo rinnovare solo se espressamente richiesto dal documento stesso?

piccolo ot: nella foto del mio cites la tartaruga ha un pezzetto di scotch (non trasparente) sul carapace, può creare problemi questa cosa?

Andrea Tani
Messaggi: 77
Iscritto il: mar set 02, 2008 10:14 am
Località: Emilia Romagna

Messaggioda Andrea Tani » gio apr 02, 2009 5:15 pm

Ciao a tutti rieccomi qua ad aggiornarvi sui fatti, questa mattina sono stato all'ufficio Cites della forestale di Forli (Ufficio Provinciale). Come da vostri consigli mi ero già preparato le nuove foto dei due esemplari in esame, per ognuna avevo preparato la foto del piastrone e del carapace formato 10x15 centrate, nitide e con una moneta da un euro in alto a destra... foto che ora posso anche buttare, la guardia forestale con cui ho parlato non le ha neanche volute vedere, ma non anticipiamo i fatti... ora vi racconto tutto...
Arrivato all'ufficio preposto ho chiesto all'addetto di poter rinnovare il cites giallo fotografico delle mie due marginate, come vi avevo anticipato queste hanno provvenienza diversa, una viene dalla Germania e l'altra dalla Repubblica Ceca.
La guardia forestale con cui ho parlato, mi ha subito tranquillizzato dicendomi che i documenti sembrano tutti in regola, ovviamente hanno qualche differenza dovuta ai paesi di origine.
Io ho subito pensato che era fatta, insomma pensavo di uscire da li con il rinnovo già bello che pronto ... vana illusione la mia....
Prima del rinnovo infatti la forestale ( o almeno il Cites di Forli) deve fare tutti gli accertamenti del caso, e con ciò penso si riferissero hai controlli dei documenti chiedendo conferma hai paesi di origine...???... (bò ... telefoneranno in Germania e nella R.Ceca per vedere se tutto coincide???). Per quella che viene dalla Germania, mi ha detto che non ci dovrebbe essere nessun problema (evidentemente hanno stretti rapporti con questo paese... e ci credo anche, con tutte le tarte che vengono da li, il NIRM è famoso anche qua in riviera...), mentre per quella della R.Ceca "forse qualche intoppo ci potrebbe essere" (...che fà porta sfiga?...), per gli accertamenti su questa mi ha detto che forse dovranno mandare i documenti a ROMA...

... che faccio, continuo o vi ho già demorallizzato? perchè è cosi che io mi sono sentito ...

Insomma per concludere mi ha fatto una fotocoppia integrale di tutti i documenti e mi ha chiesto se poteva trattenere gli originali (ovviamente mi sono fatto rilasciare anche una ricevuta con autografo dove si specificava che gli avevo lasciato gli originali.... ma ho come il sospetto di aver fatto una cazzata!!!... o sbaglio???)...
Mi sono poi fatto consegnare i moduli per richiedere il rinnovo del cites e le istruzioni per la compilazione della scheda fotografica attualmente prevista... (che ovviamente non mi ha fatto neanche compilare visto che ancora devono fare i loro accertamenti...)
Questo modulo vi spiega bene come devono essere le foto (ho visto che anche voi come mè avevate un pò di confusione)... Non stò a scrivervi tutto (ci metterei una vita), ma ho caricato una scansione dell'intero documento su un sito dove poi potete dare un'occhiata sperando di aver fatto cosa gradita...
Sono solo trè paginette le vedete a queste coordinate:
http://it.tinypic.com/view.php?pic=nvqtqd&s=5
http://it.tinypic.com/view.php?pic=2q1b87p&s=5
http://it.tinypic.com/view.php?pic=2gxmdu8&s=5
Al funzionario ho poi fatto alcune domande che mi avevate suggerito voi.
La prima sul codice dell'esemplare, voi mi avevate detto che era già sul cites originale, ma non è cosi, è un codice univoco diviso in tre parti, di cui la prima parte di sei lettere (prime sei lettere del codice fiscale dell'allevatore), la secomda parte è composta dalla data di compilazione della scheda (ggmmaa) e la terza parte è un numero progressivo per ogni scheda da voi compilata in quella data. Il modulo poi vi spiega meglio. Nei rinnovi successivi il codice rimarrà sempre lo stesso (le mie non l'hanno forse perchè straniere...). Da quello che ho capito questo codice deve apparire anche nella foto nell'angolo in alto a sinistra.
Poi gli ho chiesto come mi aveva suggerito se era possibile inserire entrambe le schede in un unico certificato, no, non è possibile, bisogna compilare una scheda per ogni esemplare (comunque non l'avrei mai fatto, le tartarughe perderebbero di valore e in futuro non potrei venderle... non si sa mai). Un altra cosa aveva ragione sui costi del rinnovo 15.49€ per ogni esemplare. Ovviamente non è vero che le tarte che vengono dalla Germania non hanno bisogno del rinnovo, la legislazione è uguale come per le altre... il rinnovo va fatto per i primi cinque anni e questo poi ti darà il diritto di poterle anche vendere, diritto che non hai se questo ti scade (da qui la perdita di valore).
Per rispondere a , non credo proprio che lo scotch ti possa precludere il diritto di poter rinnovare il cites, ma magari toglilo quando fai le nuove foto (poi puoi decidere te come fare per distinguerla dalle altre).

Insomma tirando le conclusioni, oggi non ho risolto nulla, per l'esito degli accertamenti dovrò aspettare almeno una settimana, ma se veramente devono mandare i documenti a Roma, dubito di avere una risposta in cosi pochi giorni... (mi dovrebbero telefonare loro, staremo a vedere...), le foto le devo rifare ed il bollettino postale neanche me l'hanno dato....
... non ho neanche più gli originali dei documenti ...
(cavoli te le fanno soffrire queste tartarughe, fortuna che le avevo pagate poco...)
Ma fanno cosi con tutti???
Quello che mi fa più arrabbiare è che oggi ho dovuto perdere tre ore di lavoro (l'ufficio non è proprio vicino a casa) e tutto questo solo per avviare le pratiche... quante ore di lavoro mi faranno perdere per fare il rinnovo vero e proprio???

Poi vi aggiornerò sulle novità...
Ciao a tutti...

Avatar utente
VincenzoC
Messaggi: 1563
Iscritto il: mar set 30, 2008 7:48 am
Località: Milano
Contatta:

Messaggioda VincenzoC » gio apr 02, 2009 5:30 pm

Sei stato precisissimo,
certo che per dire cose diverse da quelle che conosce tartamau, significa proprio che ogni ufficio interpreta a suo modo,anche io quando ho dovuto richiedere i modulo ed intraprendere la pratica per le nuove nascite, mi ero preparato ben bene e poi ho dovuto stare alle loro richieste un pò differenti da quelle che conoscevo e che mi avevano raccontato.
Per amore dei ns. animali ci tocca subire, anche se io sono pronto a lottare per uniformare e semplificare le prassi.

Andrea Tani
Messaggi: 77
Iscritto il: mar set 02, 2008 10:14 am
Località: Emilia Romagna

Messaggioda Andrea Tani » gio apr 02, 2009 5:53 pm

Avete dato un occhiata hai moduli???
mi spiegate come mai i moduli della forestale sono sempre rigati o sporchi d'inchiostro... ma che usano ancora il ciclostile???

Avatar utente
tartamau
Messaggi: 1232
Iscritto il: gio set 15, 2005 7:25 pm
Località: Toscana
Contatta:

Messaggioda tartamau » ven apr 03, 2009 1:07 pm

Citazione:
Messaggio inserito da Andrea Tani

Ciao a tutti rieccomi qua ad aggiornarvi sui fatti, questa mattina sono stato all'ufficio Cites della forestale di Forli (Ufficio Provinciale). Come da vostri consigli mi ero già preparato le nuove foto dei due esemplari in esame, per ognuna avevo preparato la foto del piastrone e del carapace formato 10x15 centrate, nitide e con una moneta da un euro in alto a destra... foto che ora posso anche buttare, la guardia forestale con cui ho parlato non le ha neanche volute vedere, ma non anticipiamo i fatti... ora vi racconto tutto...
Arrivato all'ufficio preposto ho chiesto all'addetto di poter rinnovare il cites giallo fotografico delle mie due marginate, come vi avevo anticipato queste hanno provvenienza diversa, una viene dalla Germania e l'altra dalla Repubblica Ceca.
La guardia forestale con cui ho parlato, mi ha subito tranquillizzato dicendomi che i documenti sembrano tutti in regola, ovviamente hanno qualche differenza dovuta ai paesi di origine.
Io ho subito pensato che era fatta, insomma pensavo di uscire da li con il rinnovo già bello che pronto ... vana illusione la mia....
Prima del rinnovo infatti la forestale ( o almeno il Cites di Forli) deve fare tutti gli accertamenti del caso, e con ciò penso si riferissero hai controlli dei documenti chiedendo conferma hai paesi di origine...???... (bò ... telefoneranno in Germania e nella R.Ceca per vedere se tutto coincide???). Per quella che viene dalla Germania, mi ha detto che non ci dovrebbe essere nessun problema (evidentemente hanno stretti rapporti con questo paese... e ci credo anche, con tutte le tarte che vengono da li, il NIRM è famoso anche qua in riviera...), mentre per quella della R.Ceca "forse qualche intoppo ci potrebbe essere" (...che fà porta sfiga?...), per gli accertamenti su questa mi ha detto che forse dovranno mandare i documenti a ROMA...

... che faccio, continuo o vi ho già demorallizzato? perchè è cosi che io mi sono sentito ...

Insomma per concludere mi ha fatto una fotocoppia integrale di tutti i documenti e mi ha chiesto se poteva trattenere gli originali (ovviamente mi sono fatto rilasciare anche una ricevuta con autografo dove si specificava che gli avevo lasciato gli originali.... ma ho come il sospetto di aver fatto una cazzata!!!... o sbaglio???)...
Mi sono poi fatto consegnare i moduli per richiedere il rinnovo del cites e le istruzioni per la compilazione della scheda fotografica attualmente prevista... (che ovviamente non mi ha fatto neanche compilare visto che ancora devono fare i loro accertamenti...)
Questo modulo vi spiega bene come devono essere le foto (ho visto che anche voi come mè avevate un pò di confusione)... Non stò a scrivervi tutto (ci metterei una vita), ma ho caricato una scansione dell'intero documento su un sito dove poi potete dare un'occhiata sperando di aver fatto cosa gradita...
Sono solo trè paginette le vedete a queste coordinate:
http://it.tinypic.com/view.php?pic=nvqtqd&s=5
http://it.tinypic.com/view.php?pic=2q1b87p&s=5
http://it.tinypic.com/view.php?pic=2gxmdu8&s=5
Al funzionario ho poi fatto alcune domande che mi avevate suggerito voi.
La prima sul codice dell'esemplare, voi mi avevate detto che era già sul cites originale, ma non è cosi, è un codice univoco diviso in tre parti, di cui la prima parte di sei lettere (prime sei lettere del codice fiscale dell'allevatore), la secomda parte è composta dalla data di compilazione della scheda (ggmmaa) e la terza parte è un numero progressivo per ogni scheda da voi compilata in quella data. Il modulo poi vi spiega meglio. Nei rinnovi successivi il codice rimarrà sempre lo stesso (le mie non l'hanno forse perchè straniere...). Da quello che ho capito questo codice deve apparire anche nella foto nell'angolo in alto a sinistra.
Poi gli ho chiesto come mi aveva suggerito se era possibile inserire entrambe le schede in un unico certificato, no, non è possibile, bisogna compilare una scheda per ogni esemplare (comunque non l'avrei mai fatto, le tartarughe perderebbero di valore e in futuro non potrei venderle... non si sa mai). Un altra cosa aveva ragione sui costi del rinnovo 15.49€ per ogni esemplare. Ovviamente non è vero che le tarte che vengono dalla Germania non hanno bisogno del rinnovo, la legislazione è uguale come per le altre... il rinnovo va fatto per i primi cinque anni e questo poi ti darà il diritto di poterle anche vendere, diritto che non hai se questo ti scade (da qui la perdita di valore).
Per rispondere a , non credo proprio che lo scotch ti possa precludere il diritto di poter rinnovare il cites, ma magari toglilo quando fai le nuove foto (poi puoi decidere te come fare per distinguerla dalle altre).

Insomma tirando le conclusioni, oggi non ho risolto nulla, per l'esito degli accertamenti dovrò aspettare almeno una settimana, ma se veramente devono mandare i documenti a Roma, dubito di avere una risposta in cosi pochi giorni... (mi dovrebbero telefonare loro, staremo a vedere...), le foto le devo rifare ed il bollettino postale neanche me l'hanno dato....
... non ho neanche più gli originali dei documenti ...
(cavoli te le fanno soffrire queste tartarughe, fortuna che le avevo pagate poco...)
Ma fanno cosi con tutti???
Quello che mi fa più arrabbiare è che oggi ho dovuto perdere tre ore di lavoro (l'ufficio non è proprio vicino a casa) e tutto questo solo per avviare le pratiche... quante ore di lavoro mi faranno perdere per fare il rinnovo vero e proprio???

Poi vi aggiornerò sulle novità...


Ciao a tutti...



Onestamente non hanno semplicemente voluto accorpare i Cites, perché la cosa è una prassi assolutamente normale. Personalmente ne ho accorpati sino a 20, quindi non vedo alcun motivo per non accorparne 2.:(
Niente vieta poi di suddividerli nuovamente quando sarà necessario. Che tristezza....
Forlì non è un ufficio di Certificazione Cites e si deve necessariamente appoggiare a quello di riferimento, comunque sia non gli sarà possibile risalire al Cites in modo informatico in quanto non vi è dialogo (ovviamente) tra i sistemi dei vari paesi. L'unica cosa che possono fare è quella di interrogare direttamente il corrispondente Ufficio di rilascio, ma non sarà facile avere una risposta. Quello che mi hanno deto qui da me è che probabilmente girano molti cites falsi, che tuttavia è quasi impossibile verificare...
Io mi farei rilasciare una dichiarazione con la quale ti chiami fuori dal ritardo di rinnovo per i motivi che ti hanno addotto...

Andrea Tani
Messaggi: 77
Iscritto il: mar set 02, 2008 10:14 am
Località: Emilia Romagna

Messaggioda Andrea Tani » ven apr 03, 2009 4:26 pm

Ciao tartamau, prima di parlare con te non sapevo si potessero accorpare i cites e tantomeno si potesse poi tornare a suddividerli... con la guardia forestale del cites di Forli non ho insistito su questo punto perchè lui ne era totalmente allo scuro (almeno mi ha dato questa impressione) e non volevo metterlo in difficoltà ... già trovano problemi nelle cose apparentemente semplici come il rinnovo... magari chiederò altre informazioni quando avrò molti esemplari da certificare...
(a proposito mi sono letto tutta la tua discussione su come richiedere i cites, molto utile, già mi stò attivando per mettere il microcip alle mie Hermanni)

Sinceramente pensavo che il cites di Forli in quanto ufficio provinciale (Forli/Cesena) fosse anche un ufficio addetto alla certificazione, ma fore sbaglio...
Per quanto riguarda i cites falsi spero proprio che non sia il mio caso... le tartarughe le avevo prese una al tartabeach ed una al reptilia, cosa che poi ho detto a quello della forestale e lui mi ha quasi rassicurato dicendomi che con tutta probabilità loro avevano già parlato con gli allevatori che me le avevano vendute... (adesso che ci ripenso non so se rallegrarmene o se prendere questa affermazione come ulteriore motivo di preoccupazione...).
La prossima volta mi farò fare anche la certificazione che mi dicevi, ma spero sinceramente che non ce ne sia bisogno, sarebbe proprio il colmo se poi mi facessero problemi per il ritardo addotto da loro (io per il rinnovo mi ero già attivato quindici giorni prima della scadenza dei certificati...), mi rimane solo da incrociare le dita.

Ma scusate, se per somma disgrazia mi avessero fregato con dei cites fasulli che fine farebbero le mie piccoline??? io piuttosto che darle via mi faccio murare in casa...

Andrea Tani
Messaggi: 77
Iscritto il: mar set 02, 2008 10:14 am
Località: Emilia Romagna

Messaggioda Andrea Tani » mar apr 21, 2009 5:46 pm

Ciao a tutti, sono passati un pò di giorni e ho buone nuove.
La settimana scorsa (giovedi 16), ho ricevuto la tanto aspettata telefonata dall'ufficio della forestale, dai loro accertamenti i miei cites gialli sembrano entrambi in regola (ora si che sono tranquillo).
Cosi ho scattato nuove foto alle mie tarte cercando di rispettare le accortezze richieste dall'apposita modulistica...
Le foto le ho fatte con il cellulare (sono stati sufficenti 5mp) e poi ho utilizzato la stampante che ho a casa avendo anche a disposizione la carta fotografica...
Insomma mi sono arrangiato con quello che avevo, il tutto a costo zero o quasi, ma con risultati devo dire accettabili.
Non sono riuscito a caricare le foto (non so perchè), ma potete vederle a queste coordinate:
http://it.tinypic.com/view.php?pic=2q0kscz&s=5
http://it.tinypic.com/view.php?pic=30c1014&s=5
http://it.tinypic.com/view.php?pic=8we8ll&s=5
http://it.tinypic.com/view.php?pic=dxjzm&s=5
Terminato il tutto sono andato alla forestale di Forli, dove oltre a consegnare i moduli compilati e le foto, mi sono anche fatto spiegare le particolarità dei miei cites gialli...
La marginata più piccolina viene dalla germania, è una fonte C (riprodotta in cattività).
Il suo CITES riporta scritto, ovviamente in tedesco che "il presente documento è valido solo in germania". Quindi se vi capita di acquistare delle tartarughe con cites giallo fate attenzione a tutto ciò che ci è scritto, anche se magari la tarta è già adulta e non necessita del rinnovo... questa eccezzione non comporta particolari problemi, ma bisogna avere l'accortezza di portare il cites del vostro nuovo acquisto all'ufficio della forestale dove ve lo fanno nuovo (valido anche in Italia).
L'altra mia marginata (la più grandina) invece è una fonte D (???) ed i suoi documenti della Repubblica Ceca non presentavano le limitazioni di quella di prima (il prossimo anno ci metto il cip cosi evito di rinnovare le foto).
Mi raccomando fate attenzione, se avete tartarughe con meno di 5 anni, a non farvi scadere i CITES.
Dall'ufficio poi sono uscito senza gli agognati rinnovi, mi hanno spiegato infatti che dopo aver portato i moduli e le foto ci vuole ancora una settimana prima che i documenti siano pronti... per cui sono ancora in attesa di una loro telefonata.
Non mi hanno dato neanche il bollettino postale, ma solo un timbrino in un ritaglio di foglio, dove ci sono gli estremi per poi pagare alle poste... (timbrino che tengono accanto al ciclostile per stampare i moduli ;-) ....).
Vi faccio sapere quando i rinnovi sono pronti,
Ciao a tutti...

Andrea Tani
Messaggi: 77
Iscritto il: mar set 02, 2008 10:14 am
Località: Emilia Romagna

Messaggioda Andrea Tani » mar apr 21, 2009 6:45 pm

Ciao tartamau, mi puoi risolvere un piccolo dubbio?
se a uno gli scadono i cites o almeno non fa i rinnovi annuali nei primi cinque anni, la tarta non può più venderla, per cui perde dei diritti... che succede se poi in futuro la farà riprodurre con un esemplare a pari condizioni??? i figli avranno il diritto di fare il cites giallo??? grazie

Andrea Tani
Messaggi: 77
Iscritto il: mar set 02, 2008 10:14 am
Località: Emilia Romagna

Messaggioda Andrea Tani » mar apr 28, 2009 4:47 pm

Ciao a tutti, oggi dopo aver ricevuto l'ennesima telefonata dalla forestale, sono andato a ritirare i rinnovi.
E' quindi giunto il tempo di tirare le conclusioni di questa mia esperienza.
Vi dico subito che questo mio resoconto dev'essere preso come tale e non da esempio per tutti gli altri, da come ormai mi sembra evidente gli uffici CITES del nostro paese si possono comportare anche in modo molto differente contraddicendosi anche tra loro (da qui la confusione).
Dalla mia prima telefonata (dove ho preso appuntamento per aprire le pratiche) ad oggi è passato un mesetto.
Ma bisogna tener conto che il personale della forestale addetto hai CITES riceveva solo due giorni la settimana e solo per mezza giornata.
Volevo anche specificare che non mi sono recato in un paesino sperduto tra i monti, ma all'ufficio CITES della forestale di Forli, un ufficio provinciale e a tutti gli effetti un ufficio di certificazione CITES che non si appoggia ad altre strutture se non a quella della capitale.
Un mese per fare il rinnovo di due CITES sia pure di origene europea mi sembra comunque tantino, anche se ho capito che gli agenti della forestale sono molto occupati e non solo con le tartarughe.
Come mi è stato detto, il tempo maggiore lo ha richiesto l'accertamento dei miei primi documenti (uno tedesco e uno della repubblica ceca)... indovinate...... questo consisteva nella semplice traduzione dei testi all'italiano... (ed io che mi credevo chissa che accertamento)...
A dire il vero anch'io mi sarei trovato in difficoltà a tradurre il ceco, ma l'altro era scritto sia in tedesco che in inglese...
per la realizzazione materiale dei nuovi cites, invece ci hanno messo solo due minuti.
Il versamento alle poste poi me l'hanno fatto fare su due bollettini differenti, uno per certificato, ma in questo modo mi hanno fatto pagare due volte le spese postali...
Finalmente ho i nuovi CITES questa volta italiani delle mie tarta europee...
ma che delusione, invece di incollare le foto che avevo fatto alle mie tarte su un foglio da allegare al cites giallo (come avevano fatto nella rep. ceca) hanno semplicemente pinzato la foto su un angolo del certificato...
e per giunta hanno messo solo la foto del carapace...
che fine ha fatto l'altra foto del piastrone che gli avevo portato???
Va bè... l'importante è che siano validi, ma cavoli anche nella repubblica ceca avevano fatto un lavoro migliore...


Torna a “Sezione normativa”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 356 ospiti