TartaClubItalia

Ciao a tutti, purtroppo un paio di mesi fa è venuta a mancare una mia vicina di casa. L'altro giorno il figlio mi ha chiesto se voglio prendermi cura delle tre tartarughe di sua mamma in quanto lui parte al mattino presto e torna alla sera. Le tre tartarughe sono state denunciate nel 1995 con la sanatoria.
Penso che legalmente non si possa fare niente, ma vorrei un vostro consiglio su questo caso.
Grazie

Ciao Lella, ci vuole un pò di tempo per la procedura ma qualcosa si può fare e cioè la "movimentazione".
Tu recati all'ufficio cites della tua provincia e spiega la situazione dicendo che il figlio intende regalartele, dovranno consegnarti un modulo da compilare e consegnare a loro che si faranno carico di inoltrarlo alla commissione scientifica a Roma.
La commissione ha tempo al massimo 3 mesi per rispondere.
Praticamente se cominci ora l'iter dovresti avere risposta entro giugno, certo è un pò lungo il percorso ma nel frattempo potresti comunque dare una mano al tuo vicino per accudirle in fondo non sono un grande impegno e spero possa tenerle ancora qualche mese, d'altronde se vuole cederle lui non ha altra scelta: l'iter è sempre lo stesso

I moduli da compilare sono due, uno da parte del tuo amico con i suoi dati e tutti i dati delle tartarughe, uno con i tuoi dati ( lo può compilare anche il tuo amico).Dovrebbero essere corredati da scheda identificativa per ciascuna tartaruga, ma senti la tua forestale. Le domande che fanno nei due moduli sono un po' strane, ma non vi preoccupate, rispondete a tutto quello che chiedono. Poi il tuo amico dovrà consegnare i moduli alla forestale che li inoltrerà alla Commissione, al momento della risposta dovrà pagare 15,49 euro, se positiva, ma ci vorrà pazienza. Se troverete difficoltà nella compilazione, scrivi ancora qui e cercheremo di aiutarvi.Se ti può incoraggiare, le poche risposte che stanno tornando dalla Commissione sono per ora positive.

Citazione:

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Messaggio inserito da sancar48

I moduli da compilare sono due, uno da parte del tuo amico con i suoi dati e tutti i dati delle tartarughe, uno con i tuoi dati ( lo può compilare anche il tuo amico).Dovrebbero essere corredati da scheda identificativa per ciascuna tartaruga, ma senti la tua forestale. Le domande che fanno nei due moduli sono un po' strane, ma non vi preoccupate, rispondete a tutto quello che chiedono. Poi il tuo amico dovrà consegnare i moduli alla forestale che li inoltrerà alla Commissione, al momento della risposta dovrà pagare 15,49 euro, se positiva, ma ci vorrà pazienza. Se troverete difficoltà nella compilazione, scrivi ancora qui e cercheremo di aiutarvi.Se ti può incoraggiare, le poche risposte che stanno tornando dalla Commissione sono per ora positive.

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Anche l'unica che è stata fatta a genova ha avuto risposta positiva

Praticamente devo compilare i moduli che la forestale richiede adesso al posto della vecchia "cessione gratuita". Io pensavo, invece, che per le tarta denunciate nel 1995 non fosse permesso lo spostamento. Non so perchè, ma mi ero fatta questa idea. Quando ero andata alla Forestale per le mie tarta, mi avevano detto che anche facendo tutte le pratiche, difficilmente da Roma davano l'ok. Ma era l'inizio, adesso magari le cose sono un po' cambiate.
Ancora una domanda: per le tre tartarughe della mia vicina, bastano le foto vero? Non devono avere il microcip.

Citazione:

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Messaggio inserito da sancar48

I moduli da compilare sono due, uno da parte del tuo amico con i suoi dati e tutti i dati delle tartarughe, uno con i tuoi dati ( lo può compilare anche il tuo amico).Dovrebbero essere corredati da scheda identificativa per ciascuna tartaruga, ma senti la tua forestale. Le domande che fanno nei due moduli sono un po' strane, ma non vi preoccupate, rispondete a tutto quello che chiedono. Poi il tuo amico dovrà consegnare i moduli alla forestale che li inoltrerà alla Commissione, al momento della risposta dovrà pagare 15,49 euro, se positiva, ma ci vorrà pazienza. Se troverete difficoltà nella compilazione, scrivi ancora qui e cercheremo di aiutarvi.Se ti può incoraggiare, le poche risposte che stanno tornando dalla Commissione sono per ora positive.

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quindi dal no tassativo che c'era a novembre, ora le tarte si possono cedere gratuitamente?ma solo quelle nate prima del 2008 o anche quelle?senza aver certezza dei genitori?in pratica era solo un discorso di soldi,per ogni ceduto si deve dare qualcosa a loro!non si trattava di voler fermare tutte le cessioni gratuite "con rimborso spese" ma di prenderci qualcosa!

O foto o microchip, come preferisci. A me la Forestale ha detto che è possibile lo spostamento di qualunque esemplare, purché non sia inserito in un Gruppo riproduttore, cioè non sia stato imputato come genitore di tartarughe di cui si sia fatto richiesta cites. Dubito che sappiano quali sono le intenzioni della Commissione. Le risposte di cui sono a conoscenza io sono due, quella segnalata da Barbara e un'altra, e sono di documenti presentati a luglio. Per ora le risposte arrivano con grande lentezza, perché i documenti passano prima dall'Autorità di Gestione ( termini, 60 gg), poi dalla Commissione Scientifica ( termini, 90 gg), a questo devi aggiungere i giorni necessari alla Forestale per i controlli e il protocollo dei documenti prima dell'invio e quelli necessari, sempre alla Forestale, per protocollare e inviare al risposta a noi. E nessuno di loro ha fretta

No, no Seda. Come vedi l'iter è diventato molto più difficoltoso, le tartarughe in spostamento vanno in qualche modo marcate, quindi saranno riconoscibili per il resto della loro vita e fare strani scambi assegnando documenti di animali morti ad animali di dubbia provenienza sarà più difficile, se non fosse per l'incertezza circa la reperibilità dei microchip ecc. l'Autorità di Gestione avrebbe ptobabilmente già resi obbligatori i microchip. Inoltre la Commissione può richiedere il controllo e sopralluogo degli allevatori che richiedono lo Spostamento: e non si può chiedere rimborsi neanche per le spese sostenute, che ora sono reali . C'è una bella differenza con le precedenti cessioni, mi sembra. Lo scopo è scoraggiare la riproduzione per facili guadagni. E fare in modo che tutte le tartarughe in cattività, in un modo o nell'altro, vengano marcate.
Se questa normativa poi raggiungerà gli scopi, è tutto da vedere, ne abbiamo discusso a lungo, ma l'intento è questo.

io ingenuamente non pensavo neppure agli scambi di esemplari Sandra,ma solo alla mia necessita di far un regalo vero,sono talmente gelosa delle mie tarte che non ne ho mai cedute neppure con vecchia maniera!se si tratta solo di fare un paio di foto e aspettare dei mesi per me ben venga!
cmq riguardo i traffici poco cambiera' credo, chi le vendeva prima potra' farlo ancora!

La segreteria della Commissione mi ha detto chiaramente che gli onesti saranno premiati da questa normativa. Speriamo sia vero e soprattutto che sappiano riconoscerli

Citazione:

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Messaggio inserito da sancar48

Al ministero mi hanno detto chiaramente che gli onesti saranno premiati da questa normativa. Speriamo sia vero e soprattutto che sappiano riconoscerli

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sarebbe interessante sapere come!

scrivi scoraggiare le riproduzioni per avere facili guadagni.ok,pero' alla fine anche gli onesti saranno saturi di tarte e allora che si fara' ?ma dove la vedono questa facile estinzione?ora dico una scemata:ma se mettiamo superato un certo numero di denunce tipo che so dalle venti in su l'anno ,con percentuale variabile in base all'effettivo numero,tot al proprietario e tot alla forestale?chi lo fa per passione non puo' che starci chi lo vuol fare per guadagno si adegua a delle regole!
ho detto una cretinata,ma lo avevo anticipato no?

Non ho capito niente. Che c'entra la Forestale?

Citazione:

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Messaggio inserito da sancar48

Non ho capito niente. Che c'entra la Forestale?

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alle volte non mi capisco neanche io tante sono le idee che mi vengono!

intendevo :per evitare che si dividano gli adulti o si rompano le uova,ed evitare la saturazione nei giardini,con evidenti spese di gestione ,magari se denuncio 20 baby,10 le tengo io e 10 alla forestale per ripopolamento chesso'!ma certamente le strutture non ci sono no?proprio vero questi cercano la botte piena e la moglie ubriaca!!piu' o meno era questa l'idea malsana

La forestale è terrorizzata all'idea di ricevere tartarughe. Non possono essere reintrodotte in natura e non sanno a chi affidarle.Probabilmente sarà uno dei futuri problemi, oltre al fatto che privati disperati andranno disseminando per i boschi e nei Parchi tartarughe di tutte le specie e uova.Io ho spiegato quali sono le intenzioni della Commissione, ma non ho detto che la cura sia migliore del male.

Certo che con queste regole il futuro non lo vedo bene, speriamo ci sia la volontà di far qualcosa di concreto per sbloccare la situazione, e non per guadagno ma per il bene delle tartarughe.