Nuova legge Regionale
Inviato: lun lug 04, 2005 11:05 am
Scusate l'OT ma data l'importanza :
Lunedì 11 luglio sono convocato nella sede della Regione Emilia-Romagna(i soci del TCI sono già stati avvisati tramite la Tarta-Newsletter di luglio), per discutere sulla nuova legge sugli animali.
E' importantissimo in quanto è intenzione della regione di inserire delle misure su terrari, recinti e quantaltro ove vengono allevati animali, comprese le tartarughe.
Ovviamente cercherò di "battermi fino alla morte" per evitare di inserire delle misure specifiche, ma so come vanno queste cose e non sarà certo facile, l'orientamento è sulla qualità dell'ambiente e non delle sue misure, certo che chi deve controllare, che difficilmente sarà competente, è molto facilitato se con un metro controlla, ma se deve gudicare se è giusta l'umidità, la luce UVB, l'esposizione al sole il laghetto ecc. ecc. non avrà un'unità di misura per accertarsi !!!
Ora qui vorrei sentire delle proposte serie e concrete(prego di astenersi per delle cose improponibili), ricordando che ci sono pochi giorni.
Sicuramente vorranno delle misure minime per ciascuna tarta, ma poi con le acquatiche come ci comportiamo? alcune specie dovrebbero avere obbligatorio il laghetto, ma molte non possono svernare fuori !!! cosa proporre ???????
Alcuni potrebbero anche dire che poco importa, tanto non è la sua regione ! ricordate che il rischio è quello che poi venga scelto come apripista e copiato da tante altre regioni, quindi non sottovalutate la cosa !!!!!!
Lunedì 11 luglio sono convocato nella sede della Regione Emilia-Romagna(i soci del TCI sono già stati avvisati tramite la Tarta-Newsletter di luglio), per discutere sulla nuova legge sugli animali.
E' importantissimo in quanto è intenzione della regione di inserire delle misure su terrari, recinti e quantaltro ove vengono allevati animali, comprese le tartarughe.
Ovviamente cercherò di "battermi fino alla morte" per evitare di inserire delle misure specifiche, ma so come vanno queste cose e non sarà certo facile, l'orientamento è sulla qualità dell'ambiente e non delle sue misure, certo che chi deve controllare, che difficilmente sarà competente, è molto facilitato se con un metro controlla, ma se deve gudicare se è giusta l'umidità, la luce UVB, l'esposizione al sole il laghetto ecc. ecc. non avrà un'unità di misura per accertarsi !!!
Ora qui vorrei sentire delle proposte serie e concrete(prego di astenersi per delle cose improponibili), ricordando che ci sono pochi giorni.
Sicuramente vorranno delle misure minime per ciascuna tarta, ma poi con le acquatiche come ci comportiamo? alcune specie dovrebbero avere obbligatorio il laghetto, ma molte non possono svernare fuori !!! cosa proporre ???????
Alcuni potrebbero anche dire che poco importa, tanto non è la sua regione ! ricordate che il rischio è quello che poi venga scelto come apripista e copiato da tante altre regioni, quindi non sottovalutate la cosa !!!!!!