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Messaggio inserito da Elvio
Per tornare a quanto detto una pagina fa, mi risulta un po' strano che non si potrebbero, eventualmente, fare reintroduzioni in natura di tarte. Certo, vanno considerati i rischi di malattie trasmissibili tra wild e di cattività, o viceversa, e altre cose ancora ecc ecc ecc. Ma eccovi un elenco assolutamente INcompleto di specie reintrodotte o introdotte in natura in luoghi dove o non esistevano o dove non esistevano più: gipeti, varie specie di trote e altre specie di pesci, cinghiali, camosci, stambecchi, fagiani, quaglie, pernici, galli cedroni, qui da me si sta introducendo una specie di insetto di origine orientale (di cui al momento non ricordo il nome) che dovrebbe combattere un parassita del castagno (questo lo ricordo, è il cinipide galligeno), anch'esso mai esistito e giunto da chissà dove. In tutti questi casi non si sono considerati i rischi di malattie e quant'altro, o c'erano altri interessi dietro, magari più urgenti... Aiutatemi voi ad aggiungere specie di animali a questo misero elenco.
Domanda. Se sono stati introdotte o reintrodottie tutte queste specie di animali, cos'hanno di diverso le tarte? Forse non suscitano l'interesse di cacciatori o pescatori? Forse ci sono troppo pochi soldi di mezzo? Non ce l'ho nè con cacciatori nè con pescatori, sono io stesso un pescatore.
Non voglio fare polemica con nessuno, però io leggo fra queste righe quasi esclusivamente di cessioni, vendite, scambi. Io sono più per la vera reintroduzione in natura, la quale, secondo me, è, forse la via più "giusta" (l'ho messo tra virgolette eh?) per salvaguardare il genere Testudo dall'estinzione. Se io sapessi che le mie baby venissero reintrodotte in natura da enti o persone competenti e nei luoghi giusti, beh... sarei d'accordo.
Poi è ovvio che se il mio vicino di casa volesse, anche lui, una baby, allora sì che la legge dovrebbe permettermi di farlo, e in modo semplice e regolare. Ma questa nuova legge è veramente tutto un casino. Secondo me conviene ancora aspettare. Il periodo delle ferie è finito, le commissioni, spero, si riuniranno e, spero, che qualcosa cambi.
Ciao a tutti
Ecco anche a cosa mi riferivo precedentemente. L'allevatore che pensa di poter salvare una specie animale perche' la alleva in giardino.
Tra gli esempi che hai citato pochi se non nessuno include animali che erano posseduti da privati: chi ha stambecchi? Cinghiali?
Le re-introduzioni si fanno prelvalentemente spostando animali
selvatici da un posto dove sono abbondanti ad uno dove non lo sono. Nei casi di animali ultra-super rari ci puo' anche stare di avere una coppia riproduttiva in cattivita' i cui figli vengono re-introdotti. Ma la condizione di cattivita' e' gestita da esperti.
Quando ci mettermeo in testa che le tartarughe allevate nei nostri giardini non verranno MAI usate per essere reintrodotte in natura?
Nessun comitato scientifico degno di questo nome prenderebbe sul serio una simile ipotesi, meglio l'estinzione. Al massimo si potrebbero convincere a prendere le uova, certamente non da mettere in incubatrice. Non lo fanno neanche con le tartarughe marine!
Il fatto e' che la tartaruga e' ormai un animale domestico, forse non nello stesso modo di un cane o gatto, ma e' ormai un "pet".
Bisogna semplicemente distinguere tra tarte selvatiche e non, legiferare in modo da proteggere le prime ma permettere la "distribuzione" delle seconde.
Noi, allevatori, e loro, CITES, forestali ecc. dobbiamo lavorare su questo.
Se poi il loro fine e' impedire a noi di avere tartarughe in giardino, allora ho paura che ci pochetto da fare. Se qualcuno pensa che per salvaguardare le selvatiche bisogna far si che nessuno ne possa avere di "domestiche", la faccenda e' dura, molto dura.
Personalmente non penso proprio che la nostra protesta debba far fulcro sul possibile reinserimento in natura di nostre tartarughe, sarebbe piu' dannoso che utile.
Inoltre, da alcuni interventi in questa discussione mi sembra chiaro che ci sia dietro una regia di "commercianti". Allora chiediamo ai signori di roma perche' mai loro dovrebbero vita semplice per vendere e noi impossibile per cedere gratuitamente?