DNA per paternità

[massimiliano@]

A me la Forestale non mi ha accettato i moduli se non provvisti dei genitori della tartaruga richiedente la certificazione. Loro hanno avuto direttive precise da Roma e devono accettare la documentazione solo se è completa. Che dirti? Consideriamo però che la richiesta viene fatta per la certificazione, sarà poi la commissione a dire se l'animale non è conforme all'art. 54 e quindi fonte F e forse proprio per questo la documentazione deve essere ben fatta. Misteri o quasi...

[Sandra]

Basterà non richiedere niente per queste. Richiedere solo per quelle di cui si ha i genitori in allevamento. Quelle senza genitori dovranno aspettare che l'Allevamento venga riconosciuto, che abbia ottenuto qualche Cites. Con un po' di pazienza e un po' di lavoro, nonché un po' di tempo, potrebbero decidere di concedere deroghe come in Germania. Ci conto e spero che questa sia una delle proposte possibili da fare. O provare a presentarle e sperare che la propria sezione Cites inoltri comunque la richiesta. Non tutte interpretano nello stesso modo, come abbiamo visto.

[doriano]

è bello leggere tutti questi miti consigli , certamente molto corretti e giusti, del resto sulla carta è tutto facile.
ma io penso , dopo avere fatto un giro di telefonate , che la maggior parte romperà le uova o cederà i piccoli ( illegalmante certo) sotto banco.
molti non hanno nessuna voglia di sbattersi per 4 - 5 tartine con foto ecc solo per la nascita e chissà quale diavoleria per la cessione gratuita.
intanto in un garden ho visto delle h.b di 12 -13 cm a 399 euro tanto per non scrivere 400.
quanta gente le compererà?
e tu allevatore ti sbatti spendi soldi e ti voglio proprio vedere se riesci a recuperare i soldi ( non parlo di utile che non esiste per chi alleva).
LA NORMATIVA VA' SEMPLIFICATA !!!!
COMUNQUE NE VEDREMO DELLE BELLE

[Sandra]

doriano , sappiamo benissimo che non è facile e quello che dici e leggi lo abbiamo detto migliaia di volte in questi mesi. Qui non si tratta di mitezza ma di buonsenso e determinazione. Molti altri paesi europei sono passati dal nostro stesso calvario perché la legge di riferimento è il Reg. ( CE) 338/97. In quasi tutti questi paesi gli allevatori sono riusciti ad ottenere deroghe che hanno semplificato la normativa.Non basta dire LA NORMATIVA VA SEMPLIFICATA!!!!! E' un urlo nel vuoto. Vai a vedere http://www.tartaclubitalia.it/forum/top ... C_ID=13140.
Le proposte per semplificare ci sono, ma perché siano credibili dobbiamo dimostrare la nostra buona volontà.
E' vero anche quello che dici a proposito di aziende che importano tartarughe da altri paesi che hanno una legislazione più semplice della nostra, a migliaia e a prezzi alti. Ti assicuro che la gente che le compra c'è e che gli esemplari si esauriscono del giro di due eventi come il Tartabeach e il Nirm.E' evidente la disparità di trattamento rispetto agli allevatori Italiani.Penso che sarà uno degli argomenti da mettere sul tavolo al momento opportuno, ma non l'unico e neanche il primo.

[Fcazz]

SCUSATEMI TANTO.....ero fuori area per lavoro.....ho letto in linea di massima le vostre discussioni.....
Allora, io ho richiesto dei certificati C.I.T.E.S. perchè l'anno scorso mi avevano detto che potevo richiederli tranquillamente facendo il versamento e inviando la documentazione necessaria.
così ci ho provato (chi non lo avrebbe fatto?).
Ora vi spiego realmente come stano le cose: Le tartarughe le porto di solito al mio veterinario quando devo allontanarmi da casa e me le tiene lui per qualche periodo e un mio amico che ne ha altre (senza doc purtroppo, ma non sono assolutamente di cattura, le ho viste crescere da quando erano piccolissime e i genitori erano le "famose" tartarughe che i nostri nonni avevano nei giardini) dunque....le portiamo dal nostro veterinario e di solito durante l'estate le teniamo lì....libere di fare quello che vogliono.
quindi quest'anno sono nate alcune tartarughe ed ho pensato di denunciarle in quel modo.
Ma ripeto...la Forestale delle mie parti non fornisce informazioni e io più che chiamarli cerco di avere meno contatti con loro.
ora il mio dubbio come potrete pensare è questo....se vengono a fare i prelievi c'è la possibilità che l'esame del DNA non risulti esatto con gli adulti che ho io!!
Io sinceramente , so che magari sbaglio..., l'unica cosa che mi rimane da fare è comunicare alla forestale che le baby ......

che Pensate in merito?

[Agostino]

Io credo che per vari motivi non faranno i prelievi, e poi visto che fino a pochi mesi erano permessi gli accoppiamenti con altri esemplari.
Denuncia le nascite altrimenti non potrai mai più farle.
Devi solo compilare la nuova scheda , senza alcune foto per le baby.

[Faber78]

allora esiste qualche altro utente pugliese... quando chiesi io tempo fa' di dare un cenno, NIET
solo una cosa non capisco..
Mi spiegate perchè fate tutto questo "outing" ?
visto che il clima è da caccia alle streghe (se davvero si propone l'analisi del DNA per ottenere la semplice certificazione delle nascite *fonte F*) perchè dite "io ho scambiato", "c'è un amico che non le ha con i documenti" ecc ?
credete che un forestale particolarmente zelante, o qualcuno (e purtroppo ce ne sono tanti, funzionari e non) che si autoinveste di potere, non possa fare un giro da queste parti e divertirsi a segnalare a chi di "dovere"?
Mi scuso per l'eventuale OT.
Per restare in tema cmq, quando ho chiamato io al CFS di Ba, mi è stato detto che il DNA va' fatto perforza per richiedere la certificazione delle nascite (F) non per la semplice denuncia.. poi, mi è anche stato detto che le foto devo farle e TENERLE IO e RIFARLE OGNI ANNO.
Quel che più mi piace, di tutto ciò, è che questo tipo di comunicazioni mi viene fornito esclusivamente per telefono, (le telefonate non hanno valore legale) e che non sono disposti a lasciare i numeri di protocollo della documentazione inviatagli negli anni.
Siccome io quest'anno le foto gliele ho mandate, anche se mi hanno risposto che le potevo riprendere o le avrebbero buttate, penso che dalle prossime denuncie di nascita e/o eventuali richieste di certificazione, farò autenticare la copia di ciò che gli invio da un notaio... se loro non hanno archivi consultabili e non rilasciano numeri di protocollo, tantovale che mi costruisca prove documentali IO, per evitare problemi in futuro a causa delle approssimazioni di qualcuno.
Altro consiglio... mi dice un amico avvocato, che la foto, se munita di timbro postale, ha valore documentale.. quindi, se anche i vostri cfs vi hanno detto di fotografare e tenere per voi le foto, e di ripetere la procedura ogni anno, vi invito a far "annullare" le vostre foto dalle poste (è un servizio, credo si paghi l'affrancatura).
A presto e speriamo in buone nuove..

Fab