Signori, la Normativa.

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tartamau
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Messaggioda tartamau » gio lug 24, 2008 6:43 am

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Io ho fatto il solco da casa mia alla Forestale. Vado di persona tutte le settimane ad informarmi, ma ricevo poche o punte informazioni. Le Circolari le ho viste e ho potuto sbirciare qualcosa, ma non ho potuto averne una copia né leggerle dettagliatamente.Quindi so che esistono ma non cosa contengono.A parte le variegate notizie apprese su questo forum, dalla Forestale stessa, da amici e conoscenti. Ho chiesto i nuovi moduli per le nascite, ma non me li hanno dati anche se me li hanno fatti vedere.Mi hanno fatto vedere anche un modulo per la richiesta dei cites, non so se ce ne sono altri, se questo modulo è per la richiesta del Fonte C,F o cosa, anzi non lo sanno ancora neanche quelli della Forestale oppure lo ritengono un segreto di stato. Venerdì scorso mi hanno detto di fare la denuncia come sempre. Mi hanno dato il modulo di DENUNCIA VARIAZIONE LUOGO DI CUSTODIA, per portarmi in vacanza le tartarughe. Mi hanno detto che lo spostamento per le vacanze è ammesso, mentre ad Adriana hanno detto di no. Venerdì andrò a portare la Denuncia di nascita ( vecchio sistema) e la Denuncia di Variazione ecc. ecc.Probabilmente avranno cambiato nuovamente idea. Sono mesi che sto facendo di tutto per avviare le pratiche per ottenere i Cites. Ho riempito i moduli, fatto le foto, messo i microchips, portato il facsimile per l'approvazione, avuto l'approvazione, portato tutti i moduli in triplice copia. Mi hanno rimandato indietro perché i moduli sono cambiati. Non riesco ad avere i nuovi moduli. Ho pregato, implorato, tentato di corrompere per averli. Mi hanno detto di tornare dopo il 20 di Agosto, quando gli addetti torneranno dalle ferie.Avrò moduli e istruzioni. Io VOGLIO chiedere i Cites e fare tutto per bene, come la legge impone e non perché creda che questa legge sia fatta bene o giusta ma perché credo che sia proprio questo il modo per dimostrare che è sbagliata e mal formulata, ma me lo stanno impedendo. Allo stato attuale sto cominciando a perdere leggermente la pazienza. Qualcuno di voi è riuscito a sapere come dobbiamo denunciare le nascite? E' riuscito ad avere moduli ed istruzioni per farlo ? Sa se dobbiamo allegare le foto dei neonati o quando le dobbiamo allegare ? Qualcuno di voi ha avuto i nuovi moduli per la richiesta dei Cites in modo ufficiale e con le debite istruzioni per riempirli?, quanti sono? Barbara, su cosa esattamente state lavorando, tu e la tua Forestale? E tu, Tartamau, che con molta generosità hai spiegato a me, a Carmen e ad altri come agire per ottenere i Cites, sei sicuro che sia ancora quello l'iter da seguire o che ci sia al momento un iter da seguire?
A tutti gli altri, non state a preoccuparvi ora se i vostri riproduttori saranno accettati o meno perché wild,dato che non sappiamo ancora i dettagli delle nuove Specifiche e che gli wild potrebbero anche non essere più contemplati, ma martellate le vostre sezioni cites con richieste di istruzioni, di moduli, di chiarimenti.
Quando tutto sarà chiaro, nero su bianco, deciderete.



Circa la richiesta di Cites, che sia F o C, poco importa, sono variati solo due moduli, non le schede degli animali (che vanno presentate in triplice copia). Variati questi ti devono accettare la richiesta. Personalmente, la mia richiesta di Cites è stata accettata: di differente c'è solo che la Commissione Scientifica ha disposto un sopralluogo. Ho telefonato a Roma e mi hanno detto che sarà un membro della medesima, con il supporto del CFS ad effettuare il suddetto sopralluogo. Tuttavia mi è stato pure detto che, causa congresso internazionale di luglio e ferie di agosto, se ne sarebbe parlato a settembre. NESSUNO ha rigettato la domanda nella sua forma, ma adesso devo attendere.... Devo notare che la mia richiesta è stata presa in considerazione alla prima riunione della CS disponibile e che il pronunciamento è stato trasmesso in meno di una settimana al CFS. Sandra, visto che i moduli nuovi ce li hai, intanto li compilerei, quindi aspetterei fine agosto per presentarli (se sono tutti in ferie nessuno te li potrebbe vedere) tanto non cambia nulla. Andrà in CS a fine settembre e per i primi di ottobre avrai una risposta. Se da te non accettano la tua richiesta (cosa che non è corretto: farei una telefonata a Roma che così gli dicono qualcosa....), ti ho già detto cosa fare....

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adriana1
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Messaggioda adriana1 » gio lug 24, 2008 6:53 am

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Messaggio inserito da sancar48

Io ho fatto il solco da casa mia alla Forestale. Vado di persona tutte le settimane ad informarmi, ma ricevo poche o punte informazioni. Le Circolari le ho viste e ho potuto sbirciare qualcosa, ma non ho potuto averne una copia né leggerle dettagliatamente.Quindi so che esistono ma non cosa contengono.A parte le variegate notizie apprese su questo forum, dalla Forestale stessa, da amici e conoscenti. Ho chiesto i nuovi moduli per le nascite, ma non me li hanno dati anche se me li hanno fatti vedere.Mi hanno fatto vedere anche un modulo per la richiesta dei cites, non so se ce ne sono altri, se questo modulo è per la richiesta del Fonte C,F o cosa, anzi non lo sanno ancora neanche quelli della Forestale oppure lo ritengono un segreto di stato. Venerdì scorso mi hanno detto di fare la denuncia come sempre. Mi hanno dato il modulo di DENUNCIA VARIAZIONE LUOGO DI CUSTODIA, per portarmi in vacanza le tartarughe. Mi hanno detto che lo spostamento per le vacanze è ammesso, mentre ad Adriana hanno detto di no. Venerdì andrò a portare la Denuncia di nascita ( vecchio sistema) e la Denuncia di Variazione ecc. ecc.Probabilmente avranno cambiato nuovamente idea. Sono mesi che sto facendo di tutto per avviare le pratiche per ottenere i Cites. Ho riempito i moduli, fatto le foto, messo i microchips, portato il facsimile per l'approvazione, avuto l'approvazione, portato tutti i moduli in triplice copia. Mi hanno rimandato indietro perché i moduli sono cambiati. Non riesco ad avere i nuovi moduli. Ho pregato, implorato, tentato di corrompere per averli. Mi hanno detto di tornare dopo il 20 di Agosto, quando gli addetti torneranno dalle ferie.Avrò moduli e istruzioni. Io VOGLIO chiedere i Cites e fare tutto per bene, come la legge impone e non perché creda che questa legge sia fatta bene o giusta ma perché credo che sia proprio questo il modo per dimostrare che è sbagliata e mal formulata, ma me lo stanno impedendo. Allo stato attuale sto cominciando a perdere leggermente la pazienza. Qualcuno di voi è riuscito a sapere come dobbiamo denunciare le nascite? E' riuscito ad avere moduli ed istruzioni per farlo ? Sa se dobbiamo allegare le foto dei neonati o quando le dobbiamo allegare ? Qualcuno di voi ha avuto i nuovi moduli per la richiesta dei Cites in modo ufficiale e con le debite istruzioni per riempirli?, quanti sono? Barbara, su cosa esattamente state lavorando, tu e la tua Forestale? E tu, Tartamau, che con molta generosità hai spiegato a me, a Carmen e ad altri come agire per ottenere i Cites, sei sicuro che sia ancora quello l'iter da seguire o che ci sia al momento un iter da seguire?
A tutti gli altri, non state a preoccuparvi ora se i vostri riproduttori saranno accettati o meno perché wild,dato che non sappiamo ancora i dettagli delle nuove Specifiche e che gli wild potrebbero anche non essere più contemplati, ma martellate le vostre sezioni cites con richieste di istruzioni, di moduli, di chiarimenti.
Quando tutto sarà chiaro, nero su bianco, deciderete.



le notizie di Arezzo sono di ieri mattina: mi hanno detto che non posso spostare neppure i neonati( se li ho) e benchè non ci siano ancora regole per le uova, mi hanno consigliato di fare la denuncia di spostamento( motivandola) perchè , se nasceranno dovrò trasportare neonati. Ad Arezzo sono molto fiscali, ma leggono tutte le circolari e seguono le istruzioni di Roma.Se esiste un sistema più semplice per fare tutto o se le vostre forestali adottano un altro sistema sarei felice di farlo presente ad Arezzo, loro non intendono prendersi responsabilità.
SE è vero che questo governo cerca di snellire le pratiche burocratiche
, credo che nessuno gli abbia fatto leggere queste assurdità: se non vogliono che le tartarughe vengano riprodotte dai privati , ce lo dicano chiaramente, e se ritengono di essere stati defraudati degli animali che abbiamo in casa da una vita, si riprendano quelli denunciati nel 92/95( vorrei vedere cosa se ne fanno)e ci lascino in pace!!!

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adriana1
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Messaggioda adriana1 » gio lug 24, 2008 6:59 am

mi è stato detto che sono cambiati anche i modelli per la denuncia delle nascite, in questi dovremo anche dichiarare come intendiamo marcare i neonati per il riconoscimento, non fanno tante storie per i neonati uomo, fanno storie perchè non vengano censiti i ROM , ma le tartarughe sono tutta un'altra cosa!!!( pericolose, infide, amorali ecc.ecc)

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FrancescoM
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Messaggioda FrancescoM » gio lug 24, 2008 8:31 am

A proposito di spostamenti...a mio parere qui si pone anche un potenziale contrasto con un altra norma ossia quella dell'art. 727 del codice penale che disciplina il reato di abbandono di animali.
Così recita la disposizione: "Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l'arresto fino ad un anno o con ammenda da 1000 a 10000 euro"

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FrancescoM
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Messaggioda FrancescoM » gio lug 24, 2008 8:37 am

E' chiaro che chiunque partisse anche solo per farsi ad esempio tre settimane al mare, per fare un banalissimo esempio, di fatto dovendo lasciare tartarughe e uova nel proprio giardino di casa verrebbe a compiere un abbandono di animali! Sembra un paradosso ma è così!
Vi faccio notare un'altra cosa nell'art. 727 del codice penale si parla di animali domestici o di animali "che abbiano acquisito abitudini della cattività" è palese che le nostre tartarughe, non volendole considerare "animali domestici", rientrano chiaramente nella seconda categoria in quanto animali nati e cresciuti in cattività.

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Messaggioda nico62 » gio lug 24, 2008 9:35 am

Con tutto quello che è stato detto e fatto per salvaguardare le specie di Testudo, sopratutto le " nostrane " che sono quelle che maggiormente popolano i nostri giardini, ci vogliono portare a non riprodurre o addirittura a schiacciare le uova. Per amore delle tarta, se continueranno su questa falsa riga, non denuncieremo le nascite, o meglio, denuncieremo solo quelle che terremo per noi, tutte le altre invece, " le regaleremo in nero " a tutte quelle persone che le desiderano da sempre , le ameranno ed hanno un bel giardino che se ne infischiano di documenti, carte, Racc. R/R, cites, micro cip, cessioni gratuite e tutto il resto.

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Carmen
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Messaggioda Carmen » gio lug 24, 2008 1:11 pm

Maurizio, per quanto riguarda le hermanni, ho piccole del 2001 per le quali potrei richiedere il cites F, ed essendo già riproduttive potrei ottenere anche cites di fonte C...e lo farò di sicuro...
ma per le marginate, ol cites di fonte F lo potrei richiedere solo per le baby...tarta di pochi mesi o un anno...che me ne faccio?
dovrei comunque aspettareuna decina d'anni prima che diventino riproduttive.E quanti sono nelle mie condizioni??

Posso capire che mi vietino di cederle se non ho il CITES per la vendita...ma allora non possono impedirmi di ottenerlo ti pare?

Se mi concederanno i CITES per al vendita sarò in prima fila per ottenerli...costi quel che costi.
Se non potrò più cedere le mie tartine, non posso nemmeno garantirgli un posto decente e cibo a sufficienza...sarò veramente costretta a darle via tutte...a chi poi se non si potranno più cedere? alla forestale ???



Comunque ci vediamo a Cesena....forse:(

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Messaggioda simon@ » gio lug 24, 2008 1:22 pm

L'unico incentivo per far sì che la gente chieda i cites gialli è che le procedure siano FACILITATE.
A me pare, da quello che raccontano persone DEGNE DI CREDIBILITA', leggi Sandra, che la cosa sia parecchio difficoltosa.
Spero di sbagliarmi, se la cosa sarà semplice io sarò tra chi farà quello che si deve fare, la cosa è logica: perchè non dovrei?
Ma se faranno tutte le opposizioni possibili, trovando cavilli su cavilli, significa che non c'è la volontà di riformare le cose a favore delle tartarughe, sarà solo a favore di quelli che tengono nei negozi tarte ammassate nelle teche in condizioni assurde, per quelle tarte nessuno controlla mai un tubo, vengono spesso vendute malate e senza alcuna spiegazione delle loro esigenze.

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tartamau
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Messaggioda tartamau » gio lug 24, 2008 4:59 pm

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Messaggio inserito da Carmen

Maurizio, per quanto riguarda le hermanni, ho piccole del 2001 per le quali potrei richiedere il cites F, ed essendo già riproduttive potrei ottenere anche cites di fonte C...e lo farò di sicuro...
ma per le marginate, ol cites di fonte F lo potrei richiedere solo per le baby...tarta di pochi mesi o un anno...che me ne faccio?
dovrei comunque aspettareuna decina d'anni prima che diventino riproduttive.E quanti sono nelle mie condizioni??

Posso capire che mi vietino di cederle se non ho il CITES per la vendita...ma allora non possono impedirmi di ottenerlo ti pare?

Se mi concederanno i CITES per al vendita sarò in prima fila per ottenerli...costi quel che costi.
Se non potrò più cedere le mie tartine, non posso nemmeno garantirgli un posto decente e cibo a sufficienza...sarò veramente costretta a darle via tutte...a chi poi se non si potranno più cedere? alla forestale ???



Comunque ci vediamo a Cesena....forse:(



Speriamo! Intanto chiedi i documenti per la richiesta di Cites per le hermanni, su! Poi, ricevuti, diventerà più semplice anche per le marginate. So che la forestale sarda ritira piccoli un po' grandicelli per ripopolare alcune zone dell'isola. In una prima fase terrai solo quei piccoli che intendi portare alla fase adulta, gli altri li donerai a loro e farai una cosa bellissima. Adesso è così, 4 annifa era differente, e quattro anni prima ancora. Secondo me è necessaria pazienza....

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tartamau
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Messaggioda tartamau » gio lug 24, 2008 5:12 pm

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Messaggio inserito da simon@

L'unico incentivo per far sì che la gente chieda i cites gialli è che le procedure siano FACILITATE.
A me pare, da quello che raccontano persone DEGNE DI CREDIBILITA', leggi Sandra, che la cosa sia parecchio difficoltosa.
Spero di sbagliarmi, se la cosa sarà semplice io sarò tra chi farà quello che si deve fare, la cosa è logica: perchè non dovrei?
Ma se faranno tutte le opposizioni possibili, trovando cavilli su cavilli, significa che non c'è la volontà di riformare le cose a favore delle tartarughe, sarà solo a favore di quelli che tengono nei negozi tarte ammassate nelle teche in condizioni assurde, per quelle tarte nessuno controlla mai un tubo, vengono spesso vendute malate e senza alcuna spiegazione delle loro esigenze.




Molte volte i problemi ce li creiamo noi stessi. Alla fine del 2004 chiesi per la prima volta i Cites e li ottenni l'autunno successivo. Allora Arezzo non era Ufficio di Certificazione Cites e mi dovevo rivolgere a Firenze. Chiesi i moduli e, armato di santa pazienza ho seguito tutte le indicazioni perché volevo i Cites. Non chiesi nulla e nessuno mi disse nulla. Dopotutto era mio diritto. Quando tutto fu pronto, andai, pagai e li consegnai. Nessuno, perchè a nessuno avevo chiesto nulla, mi disse che non avrei ottenuto nulla. Il tutto fu inviato a Roma che (come qualche settimana fa) mi rispose che era necessario un sopralluogo all'allevamento. Fu fatto e mi furono rilasciati i Cites. Nello stesso periodo Sandra chiese se poteva richiederli e gli fu risposto che tanto era possibile fare le cessioni gratuite. Se li avesse richiesti glieli avrebbero rilasciati!!! Se tutti richiedessimo i Cites, sarebbe per loro un lavoro immane.... E' nostro diritto richiederli e solo la Commissione scientifica di Roma può pronunciarsi in merito. Se le richieste non vengono inoltrate, un pubblico ufficiale ne risponde direttamente, ma se non si presentano non si può recriminare nulla.
Foto, microchip sono solo alibi, come pure i documenti da compilare, non più difficili di una richiesta di passaporto. Detto questo, una volta presentata domanda, essa deve essere necessariamente inoltrata a Roma, dove sarà vista e si avrà una rapida risposta. Bisogna far valere i nostri diritti,no?

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adriana1
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Messaggioda adriana1 » gio lug 24, 2008 6:15 pm

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L'unico incentivo per far sì che la gente chieda i cites gialli è che le procedure siano FACILITATE.
A me pare, da quello che raccontano persone DEGNE DI CREDIBILITA', leggi Sandra, che la cosa sia parecchio difficoltosa.
Spero di sbagliarmi, se la cosa sarà semplice io sarò tra chi farà quello che si deve fare, la cosa è logica: perchè non dovrei?
Ma se faranno tutte le opposizioni possibili, trovando cavilli su cavilli, significa che non c'è la volontà di riformare le cose a favore delle tartarughe, sarà solo a favore di quelli che tengono nei negozi tarte ammassate nelle teche in condizioni assurde, per quelle tarte nessuno controlla mai un tubo, vengono spesso vendute malate e senza alcuna spiegazione delle loro esigenze.




Molte volte i problemi ce li creiamo noi stessi. Alla fine del 2004 chiesi per la prima volta i Cites e li ottenni l'autunno successivo. Allora Arezzo non era Ufficio di Certificazione Cites e mi dovevo rivolgere a Firenze. Chiesi i moduli e, armato di santa pazienza ho seguito tutte le indicazioni perché volevo i Cites. Non chiesi nulla e nessuno mi disse nulla. Dopotutto era mio diritto. Quando tutto fu pronto, andai, pagai e li consegnai. Nessuno, perchè a nessuno avevo chiesto nulla, mi disse che non avrei ottenuto nulla. Il tutto fu inviato a Roma che (come qualche settimana fa) mi rispose che era necessario un sopralluogo all'allevamento. Fu fatto e mi furono rilasciati i Cites. Nello stesso periodo Sandra chiese se poteva richiederli e gli fu risposto che tanto era possibile fare le cessioni gratuite. Se li avesse richiesti glieli avrebbero rilasciati!!! Se tutti richiedessimo i Cites, sarebbe per loro un lavoro immane.... E' nostro diritto richiederli e solo la Commissione scientifica di Roma può pronunciarsi in merito. Se le richieste non vengono inoltrate, un pubblico ufficiale ne risponde direttamente, ma se non si presentano non si può recriminare nulla.
Foto, microchip sono solo alibi, come pure i documenti da compilare, non più difficili di una richiesta di passaporto. Detto questo, una volta presentata domanda, essa deve essere necessariamente inoltrata a Roma, dove sarà vista e si avrà una rapida risposta. Bisogna far valere i nostri diritti,no?



anche io ho fatto richieste di cites come facesti te, addirittura li abbiamo richiesti assieme anche negli anni precedenti, ci risposero che non avevano ancora perfezionato i protocolli.
li ho richiesti nel 2001 e 2002, ho riempito fogli su fogli, pagato ciò che c'era da pagare, ma alla richiesta di dichiarare chi erano i genitori delle tarte di cui chiedevo i cites, mi sono fermata, anche questa volta ci riproverò, se gli andrà bene dichiarare un gruppo riproduttore non ho problemi, ma se vogliono sapere quali sono gli effettivi genitori di ogni tarta, prospettandomi che possono richiedere il DNA( COSA PROSPETTATA ANCHE L'ALTRA VOLTA) non saprò proprio cosa fare, non posso darmi la zappa sui piedi da me,I figli e i figli dei figli sono nati tutti in casa mia, avevo tartarughe nate a me già prima del 92 quando li denunciai, ma dopo tanti anninon ricosco più i genitori dai figli

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Messaggioda dm195 » gio lug 24, 2008 8:55 pm

le tarte non si possono spostare e le uova sì????bene,vorra dire che SE deciderò di far riprodurre le mie e SE avrò uova,casualmente si schiuderanno tutte nelle abitazioni delle persone alle quali avrei dovuto regalarle!!
LETTERALMENTE ASSURDO!!}:)

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Messaggioda Sandra » gio lug 24, 2008 9:16 pm

Adriana, con il DNA ci siamo quasi. Potresti fare prima tu la ricerca familiare e poi richiedere il cites per quei soggetti che risultano figli di qualcuna che hai ancora. A fare i prelievi ormai sono diventata bravina, anche a cuccioli di pochi mesi ;). Questo se non ci concederanno subito il Gruppo riproduttore, come dice Maurizio. Voglio sottolineare una cosa che ha detto Tartamau, SE TUTTI RICHIEDEREMO I CITES SARANNO SOMMERSI DA UN NUMERO INCREDIBILE DI MODULI. E allora, al grido di " Chi di Carta ferisce, di Carta perisce", sommergiamoli. Sempre per Adriana, io sono anni che nella denuncia di spostamento, oltre alle tartarughe metto anche le uova che porto via in incubatrice. Questo lo hanno sempre preteso, come hanno sempre preteso che dall'Elba facessi le denunce di nascita ogni 10 gg. tramite raccomandata A. R. e che indicassi con esattezza la data di partenza e quella di rientro. Saprò domani se mi accetteranno lo spostamento. E continuerò a cercare di ottebere i Cites, facile o difficile che sia, perché non vedo altre via di uscita.

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Messaggioda Carmen » gio lug 24, 2008 10:42 pm

Si...sono pronta a sommergerli!!!

ma..ho fatto la domanda un altra volta: ho un dubbio...se madre e figlia hanno lo stesso DNA, allora ha lo stesso DNA anche la figlia della figlia..cioè nonna e nipote avranno lo stesso DNA... o non è così?

Non credo abbiano mappato tutto il dna delle tartaruhge, credo sia un impresa non da poco...

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Messaggioda Carmen » gio lug 24, 2008 10:46 pm

Per Maurizio: posso anche donare tartarughe per il ripopolamento e la pazienza di aspettare per ottenere i CITES non mi manca.
Non è quello il problema...ma nel frattempo come le mantengo ?
Ho comprato un paio di giorni fà due cassette di lattuga all'ingrosso: sono durate si e nò tre giorni e le ho pagate 9 euro!!!
Non ho mai speso così nemmeno per mantenere il cane!!!:0

Come ha detto Simona la volontà di concedere il CITES non c'è altrimenti che problema ci sarebbe a riconoscere e marcare tutte le tarte detenute legalmente e concedere i cites per la vendita a tutte quelle riprodotte in cattività???

Mi spiego meglio: se lo stato mi dice che per vendere qualcosa devo aprirmi un'attività, io lo faccio, ma non può dirmi che devo tenere il negozio aperto, ma non posso vendere niente prima di dieci anni!!
Questo è quello che stà accadendo: l'attività la fanno aprire, concedendoti i CITES di fonte F per tutte le piccole se lo vuoi, intanto te le mantieni tutte, ci paghi sopra le tasse, rinnovi i CITES, fai le foto, spedisci raccomandate, e questo ogni anno...fino a che le tue tarte di fonte F non saranno abbastanza grandi da generare prole vendibile.

Chi aprirebbe mai un negozio sapendo di potersi rifare delle spese solo trà 10 anni???

Questo non vuol dire INCENTIVARE a chiedere i CITES, questo vuol dire DISINCENTIVARE a farlo.

Mi chiedo il perchè!!!


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