In linea di massima si.
Dico in linea di massima perchè alcuni punti fanno a pugni con quello che sono le informazioni di cui disponiamo,
mi riferisco all' inserimento microcip, che non è in linea con quanto pervenuto a Sandra dal ministero,
La possibilità di dover inserie cip su animali piccoli,( io ho rughine di tre anni rimaste piccole come un soldo di cacio e mi sà che per farmele "bucare"dovremo discuterne parecchio )
Poi si, io sono messo abbastanza bene, anche se non sò ancora se ne approfitterò, in quanto allo stato attuale non ho alcuna intenzione di far nascere altri piccoli per poi venderli, prima mi "metterò
a posto" con tutti gli altri esemplari, poi vedrò.
Quello che di base non mi và bene, sono le mie tartarughe fattrici storiche, che di fatto mi conviene mettere a riposo e non far riprodurre, pena il trovarmi sommerso di F1.
Non voglio tornare su vecchie discussioni, sulle quali ci siamo già confrontati, esprimendo ognuno di noi la propria idea, ma così come stà, la situazione testudo, più che risolta, mi sembra rattoppata.
Lo conferma i fatto che le importazioni legali e non, sono aumentate, le sanzioni per animali irregolari pure.
Naturalmente dalla Cites mi confermano che il "caso" testudo, è per loro una capocchia di spillo nell' ambito delle loro competenze ed il fatto che anche a loro sia giunta notizia di una ricomparsa consistente di herpes virus, a carico del genere testudo non li vede sconcertati più di tanto, del resto vi sono preoccupazioni maggiori con il traffico di svariati generi di scimmie, su alcune delle quali è stato rilevato aids e visus ebola.
Tornando alle tartarughe, mi è stato confermata la mancanza di una legge che regolamenti il traffico, la detenzione e riproduzione di speci acquatiche adattabili, sembra che la presenza in libertà di tali speci, abbia causato danni ormai irrecuperabili al patrimonio autoctono.