Messaggioda n/a15 » sab giu 03, 2006 11:25 pm
lampante l'analogia con lo status giuridico delle nostre beneamate tartarughe. Si proteggono, si vietano, si certificano, si fotografano, si denunciano, si microcippano, si importano ecc.... e ci si rode il fegato su come marcarle, come avere una informazione omogenea negli uffici della forestale, si importano in maniera scellerata le acquatiche americane.... e via, all'infinito..... e ogni nuovo inteligentone messo a Roma si inventa un mattone nuovo da mettere in cima a sto castello di carte e di casino......